LAMOLA, Giovanni
Guido Arbizzoni
Nacque a Bologna o nel contado bolognese presumibilmente intorno al 1405. Fantuzzi ipotizza che fosse figlio di un Bernardo, lettore di decretali nello Studio bolognese, [...] ancora nel 1425; Vittorino a Mantova nel 1425-26; il Barzizza a Milano nel 1427-28; il Filelfo a Firenze nel 1429-30; di nuovo A. Manfredi, Vicende umanistiche di codici vaticani con opere di s. Ambrogio, in Aevum, LXXII (1998), pp. 559-565; R.L. ...
Leggi Tutto
GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] controversisti e polemisti contemporanei, in particolare da Ambrogio Catarino Politi con le De certa gloria , Camerini 1578, p. 4; R. Borghini, Il riposo (1584), I, Milano 1807, pp. 59 s.; A. Possevino, Bibliotheca selecta, XVII, Romae 1593, ...
Leggi Tutto
DOLCINO (Dulcino, Dulcinio, Dolcin), Stefano
Ugo Rozzo
Nacque a Sambuceto (ora comune di Compiano, provincia di Parma) nel 1462, da una famiglia forse di Busseto.
Non sono esistiti due (o tre) Stefano [...] il Sassi), l'intento dello scrivente è etico-politico, rivolto ad incoraggiare il buon governo dello Stato. Come Ambrogio anche il Moro governa a Milano come vicario, ma in più è anche tutore e padre di tante altre città che compongono il Ducato ...
Leggi Tutto
MANZINI, Giovanni
Paolo Falzone
Nacque da Paoluccio intorno al 1362 a Motta, piccolo borgo della Lunigiana poco distante da Fivizzano.
Una trentina di sue lettere (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. [...] sono soprattutto di carattere teologico e devozionale: Agostino, Ambrogio, Cipriano (del quale il M. ricopia per , La cultura milanese nella prima metà del XV secolo, in Storia di Milano, VI, Milano 1955, pp. 547-550; G. Franceschini, G. M. e Biordo ...
Leggi Tutto
FAGNANI, Antonietta
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Babila, il 19 nov. 1778, ultimogenita di Giacomo, marchese di Gerenzano (nato a Milano il 1° sett. 1740), e di Costanza [...] uffici Teresina, cameriera della contessa, il domestico Ambrogio e l'amico giudice L. Bolognini. La nipoti Cotti Ceres (1/4).
Il fratello della F. Federico Fagnani, nato a Milano l'8 nov. 1775, studiò nel collegio dei nobili a Siena, dove si laureò ...
Leggi Tutto
GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] II nel 1470.
Il 15 ag. 1469 il G. fu candidato dal duca di Milano per il beneficio dell'ospedale di S. Maria Maddalena di Stabio; il fratello Ambrogio insistette rivolgendosi più volte all'ambasciatore Nicodemo Tranchedini per lo stesso motivo. Il G ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Dino
Simona Foà
Terzogenito del banchiere e poeta Lambertuccio e di Adimaringa Ruffoli, nacque a Firenze dopo il 1271, anno del matrimonio dei suoi genitori. Il nome della madre è noto [...] 103-116) e la raccolta curata da C. Cordié (Dolce stil novo, Milano 1942, pp. 77-80, 371-394).
Fonti e Bibl.: Commento alla , I, Roma 1995, pp. 686 s.; M. Frescobaldi, Rime, a cura di G.R. Ambrogio, Firenze 1996, pp. 21-23; Enc. dantesca, ad vocem. ...
Leggi Tutto
PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Angelo Maria
Giovanna Rao
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Angelo Maria. – Angelo Maria Giuseppe Ambrogio, conte d’Elci, nacque a Firenze il 7 dicembre 1754, dal marchese Ludovico, patrizio [...] 38, 39; Biblioteca Medicea Laurenziana, D’Elci, 1, 22-24, 50-52, 91; Biblioteca nazionale centrale, Nuovi Acquisti, 1050.II.V; Milano, Biblioteca Ambrosiana, Z.201 sup., nn. 1-272; Z. 202 sup., nn. 8-71; Z.203 sup., nn. 275-334bis; Novelle letterarie ...
Leggi Tutto
PASINI, Pace
Quinto Marini
PASINI (Pasino, de Pasino, Pacino), Pace. – Nacque a Vicenza il 17 giugno 1583.
La famiglia, originaria della val Sabbia, si era trasferita, in un primo momento, a Schio; [...] veneti in Terraferma, VII, Podestaria e Capitanato di Vicenza, Milano 1976, pp. 287-290).
Il poemetto di sessantasei ottave, (evidenti gli influssi del primo Calloandro di Giovanni Ambrogio Marini o del Principe Altomiro di Poliziano Mancini). ...
Leggi Tutto
IMBONATI, Giuseppe Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 4 luglio 1688 da Giovanni Andrea (1642-1726), conte, e da Marianna Peri.
La famiglia era antica in Como, dove vari suoi [...] genere: da "i motivi del ridere" a s. Ambrogio, dal sonno alla superstizione o alla guerra, sempre però 1690 al 1800, Roma 1977, pp. 125, 260; Storia di Milano, XII, L'età delle riforme (1706-1796), Milano 1959, pp. 571 n. 3, 577 n. 2 (sulla Bicetti ...
Leggi Tutto
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....