CONTARINI, Giacomo
Claudio Povolo
Nacque a Venezia nel 1456 da Ambrogio di Nicolò, di Antonio del ramo di San Felice e da Andriana di Andrea Gritti. Nel 1474 il padre lo presentò all'Avogaria di Comun [...] maschi, i suoi beni avrebbero dovuto essere assegnati al nipote Ambrogio, figlio di Andrea.
Fonti e Bibl.: Un brevissimo ; Ibid., Cod. Cicogna, 214: Mem. della famiglia di Venetia de cha Contarini, c. 89v. Sull'attività del C. cfr.: Arch. di Stato di ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] che ha i suoi uomini di punta in Leonardo Donà e in Nicolò Contarini, ascesi poi rispettivamente al dogato nel 1606-12 e nel 1630-31, liturgico cristiano. In tale opera spiccano le figure di s. Ambrogio (4° sec.), vescovo di Milano, cui si deve l’ ...
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Filosofo (Mantova 1462 - Bologna 1525). Dalla vasta opera di P. emerge una delle figure più notevoli della cultura rinascimentale e soprattutto dell'aristotelismo cinquecentesco: in lui da un lato i problemi [...] ad A. Nifo di scriverne una confutazione. A questa, e agli attacchi di altri oppositori come G. Contarini, frà Bartolomeo Spina e Ambrogio Fiandino, P. rispose scrivendo nel 1517, e pubblicando nel 1518, l'Apologia contra Contarenum e nel 1519 ...
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TIEPOLO, Giambattista
Giuseppe Fiocco
Pittore e incisore. Nacque a Venezia nel 1696, morì a Madrid nel 1770. Per l'evidenza stessa della sua grandezza fu il primo e per un certo tempo l'unico artista [...] nella cappella di S. Satiro e nella sua sacristia a S. Ambrogio. Nel 1738-39 lavorò nel soffitto dei Gesuati a Venezia; poi (1760) e quello della villa Pisani a Stra, gli affreschi Contarini di Mira (ora a Parigi, Museo Jacquemart-André) e della ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] e la valle di Susa sino alla stretta di Santo Ambrogio (le Chiuse). L'attribuzione al regno franco favorì la via del valico pontebbano che, secondo la nomenclatura di Gasparo Contarini (1628), separa le Alpi Carniche dalle Giulie. Attraverso questo ...
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LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] cessato di polemizzare contro l'Emser, contro il domenicano Ambrogio Catarino (Lancellotto Politi da Siena) e altri; lo aperta nell'aprile 1541. Sotto l'influsso del cardinale Gaspare Contarini, una commissione di tre teologi cattolici (Eck, Pflug ...
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. Con questa festa, che ricorre il 25 di marzo, la chiesa celebra il mistero dell'Incarnazione del Verbo: e perciò anticamente essa fu chiamata festa della Divina Incarnazione. Il terzo Vangelo è il solo [...] ):
1. Le annunziPtine (o annunziate di Lomoardia, ambrosiane, suore di S. Ambrogio o di Santa Marcellina). - Organizzate a Pavia nel 1408 con la guida del benedettino Morosini, Contarini e Beccaria, dalle nobili Duodi, si proposero l'assistenza degli ...
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E più noto col nome di cardinale Caetano (Gaetano, lat. Caietanus) dalla città di Gaeta, ove egli nacque il 20 febbraio 1468. A 16 anni entrò tra i domenicani e studiò prima a Napoli, indi a Bologna. Nel [...] come Bartolomeo Spina, Melchior Cano e specialmente Ambrogio Catarino.
Scrisse anche di economia; tra gli Ord. Praedicatorum, II, Parigi 1719, pp. 14-21; G. Contarini, Notizie storiche sopra li pubblici professori nello studio di Padova scelti dall' ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] nel 1389, all'epoca in cui fallirono le banche di Antonio Contarini e di Cristoforo Zancani, il governo impose per qualche mese l' 1336-1340, della "Piero del Buono", divenuta poi "Ambrogio Guidi e compagni", filiale della "Duccio di Banchello e ...
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La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] Banco della Piazza di Rialto, pp. 245-246; A.S.V., Archivio privato Contarini in Arch. priv. Marcello Grimani Giustinian, b. 5.
70. A.S.V 168r-v.
101. Alberto Cova, Il Banco di S. Ambrogio nell'economia milanese dei secoli XVII e XVIII, Milano 1972, ...
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