PITTURA dal 1000 al 1180
A. Iacobini; F. Pomarici
Area mediterranea. - In età romanica, la storia della p. murale nell'Europa mediterranea - dall'Adriatico alla penisola iberica - costituisce un fenomeno [...] ad Agliate e in quelle della chiesa di S. Ambrogio Vecchio presso Prugiasco, in Canton Ticino, opere da altri datate alla seconda metà del sec. 11° ( conservate, sui pilastri della crociera e nei cori laterali, fanno riconoscere un disegno fluido e ...
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Verdi
Viva V.E.R.D.I.
Giuseppe Verdi, l'Italia e l'Europa
di Quirino Principe
27 gennaio
In tutte le parti del mondo si celebra il centenario della morte di Verdi. A Parma, alla presenza del presidente [...] come musica "che tanti petti ha scossi e inebriati", da Giuseppe Giusti in Sant'Ambrogio), uno dei più amati fra i 'canti patriottici' possiamo seguire un passo dopo l'altro, quella che dà ai cori femminili di Nabucco un'aura alla Berlioz (Roméo et ...
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GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] corona, nelle pitture assai frammentarie della chiesa di S. Ambrogio (od. S. Carlo) a Negrentino, presso Prugiasco, nel centro, in direzione del Cristo giudice; i loro cori, identificati da iscrizioni, divennero con il passare del tempo sempre più ...
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VERDI, Giuseppe Fortunino Francesco
Fabrizio Della Seta
– Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), [...] clima si trova nella composizione dei «Cori delle Tragedie di Manzoni, a tre i Lombardi nel suo Sant’Ambrogio. Di Manzoni, oltre alle tragedie di discussioni e di stesure plurime del libretto da parte dei librettisti Cammarano, tra il 1849 e ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] cui non è possibile fare un confronto diretto. Il coro di S. Ambrogio si inserisce comunque in una serie di cori lignei piemontesi e lombardi tutti legati da affinità iconografiche e stilistiche: contemporaneo è il coro della cattedrale di S. Savino ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] e il 9 ott. 1419, insieme con Domenico di Niccolò dei Cori venne nominato priore del medesimo distretto.
Dal punto di vista professionale (il S. Ambrogio, che oggi si trova pure nella lunetta, fu scolpito da Domenico da Varignana e consegnato ...
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VITALI
Francesco Lora
– Famiglia di musicisti attivi a Bologna e Modena dalla seconda metà del Seicento alla seconda del Settecento.
Il capostipite Giovanni Battista, detto Giovanni Battista dal Violoncello [...] ove tali cori, composti come madrigali e da eseguirsi a parti reali, iniziavano a essere eclissati da arie o duetti; Modena, Biblioteca Estense universitaria, Mus. F. 1260).
A differenza dell’omonimo lavoro con libretto di Ambrogio Ambrosini e ...
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Paradiso
Marcello Aurigemma
Nella letteratura protocristiana con il termine paradisus (greco παράδεισος, " giardino "), s'intese designare l'Eden o giardino delle delizie (paradisus voluptatis) in cui [...] secolo gl'insegnamenti della patristica latina, e soprattutto di Ambrogio, Agostino e Gregorio Magno, rimangono il fondamento delle , appaiono a D. i nove cori di angeli concretati in forma visibile da nove cerchi luminosi ruotanti intorno a ...
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Narrare con la voce
Bruno Tognolini
La voce che parla nel buio all'inizio del tempo
C'è una voce che parla da molto lontano. La notte è nera, la brace è poca, là fuori ci sono orrori che non dormono. [...] il dio fantastico di Tolkien che con i cori degli Ainur, millenni prima del Signore degli del corpo, del respiro e del cuore, che dà il tempo ai versi e alle rime. Chi a trovare il vescovo Ambrogio e rimase allibito: Ambrogio leggeva in perfetto ...
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VALADIER, Giuseppe
Elisa Debenedetti
– Nacque il 14 aprile 1762 a Roma da Luigi, maestro argentiere, fonditore, disegnatore, restauratore e forse anche scultore, e da Caterina della Valle, romana e [...] a Roma (la famiglia si era dal 1762 trasferita da piazza di S. Luigi dei Francesi in via del zona del monastero di S. Ambrogio, un po’ diverso dagli altri 10 gennaio 1813), e di qui proseguì verso Cori, dove stava cadendo in rovina il pronao del ...
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