BUONVICINO (Bonvicino), Ambrogio
Serenita Papaldo
Figlio di Iacopo, nacque a Milano nel 1552 circa; fu detto anche "Malvicino", forse a causa del suo carattere che, come ricordano i documenti, lo portò [...] basilica di S. Maria Maggiore: modellò duecento medaglie da porsi nelle fondamenta della cappella del Sacramento e l' 49, 51; A. Bertolotti, Artisti lombardi a Roma nei secc. XV-XVI-XVII, Milano 1881, I, pp. 215-19, 224; II, pp. 103, 105-rio; G. ...
Leggi Tutto
BERTINI, Giuseppe
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Giovan Battista, nacque a Milano l'11 dic. 1825; studiò all'Accademia di Brera con L. Sabatelli e G. Bisi, e vinse nel 1845 il gran premio di pittura [...] i finestroni di S. Carlo, di S. Ambrogio e quello con l'Arcangelo Michele per la facciata del duomo di Milano; nel 1856 vetrate per il S. Martino cavalier Poldi Pezzoli. Ma non sono tanto da deplorarsi queste innumerevoli e piuttosto correnti opere, ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Federico Vincenzo Ferreri, duca di Casalanza
Bruno Di Porto
Nacque a Vienna il 1º febbr. 1768 da padre comasco, ivi trasferitosi come intendente dei beni del principe di Liechtenstein, e da [...] 4 aprile, al ponte di Sant'Ambrogio sul Panaro, il primo urto delle del Regno, e in un proclama emesso il 15 da Sulmona annunciò il ritorno di Ferdinando IV sul trono
Bibl.: L. Giacomo,Biografia di F. B., Milano 1843; F. Hiller, Freiherr von B., duca ...
Leggi Tutto
CONFALONIERI, Francesco
Giovanna Bonasegale
Figlio di Remigio e di Giuseppa Bonfanti, nacque a Costa Masnaga, un piccolo paese della Brianza, il 2 sett. 1850, e fu battezzato con il nome di Angelo [...] Nel 1880 eseguì la statua di Pio IX in marmo (Milano, S. Ambrogio; il papa ha sul capo la tiara pontificia e a Rosmini ha un'intensità ed una finezza di modellato che ricordano molto da vicino alcune opere di Pietro Tenerani.
Tra il 1898 e il 1899 il ...
Leggi Tutto
BINDA, Ambrogio
Mauro Gobbini
Nato a Milano il 15 febbr. 1811 da Gaetano e da Teresa Aspersioni, e rimasto ben presto orfano, fu preso sotto tutela da uno zio farmacista a Gallarate. Nell'estate dell'anno [...] e Bibl.: Milano, Arch. storico della Camera di Commercio,Notifiche Generali, Documenti dimessi, n. 2407, protoc. gen. n. 1654 (è un gruppo di documenti relativi alla ditta). Si distinguono gli scritti che, seppure partendo da notizie esatte, hanno ...
Leggi Tutto
ABBIATI, Filippo
Isa Belli Barsali
Nato a Milano nel 1640 (G. Natali lo dice oriundo di Voghera), fu forse scolaro, a Milano, di Carlo Francesco Nuvolone. Svolse una vastissima attività, come ci attesta [...] fuga il demonio, S. Antonio costringe la giumenta a venerare il Sacramento, S. Ambrogio riceve il viatico da S. Onorato)per 1 arciconfraternita del SS. Sacramento, duomo di Milano.
Fonti e Bibl.: D. Supensi, La penna interprete del pennello ovvero la ...
Leggi Tutto
ANSALDO, Giovanni Andrea
Mario Labò
Nato a Voltri (Genova) il 24 ag. 1584, fu messo giovanissimo a imparare pittura da Orazio Cambiaso, figlio di Luca. Quando decise di cominciare a dipingere si fece [...] da sicuri contatti con lo Strozzi (l'amicizia del quale per il coetaneo A. è documentata: cfr. Labò, 1925), uscì il suo primo dipinto noto: La decollazione di s. Giovanni Battista (parrocchiale di Recco), cui seguirono S. Ambrogio Pitti, Milano-Roma ...
Leggi Tutto
AIMO (Lamia, De Amis, De Iami) Domenico, detto il Varignana, il Bologna, il Vecchio Bolognese
**
Figlio di Giovanni, originario di Varignana nel Bolognese (di qui il soprannome), se ne ignora l'anno [...] 1506 a Roma partecipò al concorso indetto da Bramante per la migliore copia in cera di terminare la statua di S. Ambrogio, già affidata a lacopo della dell'arte ital., X, 1, La scultura del Cinquecento, Milano 1935, pp. 215-220; I. B. Supino, L'arte ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] la condanna dei Tre Capitoli da parte di Lorenzo vescovo di Milano, nella sua qualità di " da Rufino, forse Giovanni Crisostomo), sia su quello latino (Cicerone e Seneca sulle virtù, mediati con ogni probabilità attraverso Ambrogio, Ambrogio ...
Leggi Tutto
ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] quel mese A. fu acclamato re a Milano, nella basilica di S. Ambrogio. Evidentemente non aveva ancora potuto togliere Pavia Les Papes et l'Italie de 604 à 757, in Histoire de l'Eglise,dir. da A. Fliche e V. Martin, V, Paris 1938, pp. 421-430; R. ...
Leggi Tutto
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...