VIVARINI
Vittorio Moschini
. Famiglia di pittori muranesi operanti a Venezia tra il 1440 circa e i primi anni del sec. XVI. La loro attività fu in qualche modo parallela a quella dei Bellini ma con [...] -1498), il ritratto di gentiluomo della National Gallery di Londra (1497), la pala di S. Ambrogio ai Frari iniziata nel Venturi, Storia dell'arte italiana, VII, i, iii e iv, Milano 1910, 1914 e 1915; B. Berenson, Venetian painting in America, Londra ...
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JACOPO di Mino del Pellicciaio
C. De Benedictis
Pittore senese ricordato dal 1320 al 1396 in numerosi documenti, che attestano sia i suoi incarichi pubblici sia le sue commissioni artistiche (Milanesi, [...] stile dei Lorenzetti, e in particolare di quello diAmbrogio, con committenze legate prevalentemente all'Ordine Redentore benedicente nella cuspide, centro di polittico (Milano, Castello Sforzesco, Civiche Raccolte di Arte Antica); la Madonna con il ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] Piero di Benedetto» che partecipò alla Incoronazione della Vergine in Sant’Ambrogio (ora agli Uffizi), di Filippo in A. Brilli, F. Chieli, Piero della Francesca. Il Museo Civico di Sansepolcro, Milano 2002, pp. 47-57.
65 Y. Bonnefoy, La civiltà delle ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] a loro attribuite e - con l'eccezione degli epigrammi diAmbrogio, derivati dalle sillogi (De Rossi, 1857-1888, II -Cambridge 1902-1924; L. Caetani, Annali dell'Islam, 10 voll., Milano-Roma 1905-1926; Gibb Memorial Series, 26 voll., Leiden-London 1905 ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] è anche la teca per reliquie d'argento con scene bibliche, di San Nazaro Maggiore (v. milano). La teca è certamente stata eseguita in loco all'epoca di S. Ambrogio. Le pregevoli argenterie del tesoro dell'Esquilino (Londra; Parigi, Petit Palais ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] Political ideas in Sienese art. The frescoes by Ambrogio Lorenzetti and Taddeo di Bartolo in the Palazzo Pubblico, in Journal of , 9, 1946, opp. 1-9 (id., Archeologia e cultura, Milano-Napoli 1961, pp. 276-288); G. de Teravrent, Les énigmes de ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] 'epoca carolingia il programma decorativo si costruì abitualmente intorno alla Maiestas Domini degli antependia (Milano, S. Ambrogio, altare di Vuolvinio, 824-859; Aquisgrana, Cappella Palatina, antependium dell'inizio del sec. 11°; Barcellona, Mus ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] 1986; C. Bertelli, Introduzione, in Il Millennio Ambrosiano, a cura di C. Bertelli, I, Milano, una capitale da Ambrogio ai Carolingi, Milano 1987, pp. 8-31; G.P. Brogiolo, Milano e il suo territorio alla luce dell'archeologia medievale, ivi, 1987a ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] di S. Silvestro al Quirinale, ai quali, oltre a frate Ambrogio da Siena (Lancillotto Politi), in qualità di 1860-63 (nuova ediz., Leipzig 1940; trad. ital. di A. di Cossilla, Milano 1875); A. Gotti, Vita di M. B., Firenze 1875; J. A. Symonds, The ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] voluto attribuire ad Ambrogio il merito di aver introdotto la p. di paesaggio, in Il Duecento e il Trecento, 2 voll., Milano 1986; A.M. Romanini, Gli occhi di Isacco. Classicismo e curiosità scientifica tra Arnolfo di Cambio e Giotto, AM, s. II, ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....