LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] restò per diciotto anni, sino al novembre 1849, quando si trasferì a Milano come assistente nella Pia Casa ecclesiastica dei Ss. Ambrogio e Carlo per sacerdoti poveri, dove morì il 13 luglio 1855.
La figura del L. rimane di difficile ricostruzione a ...
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GIOVANNI I, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VII e di Beatrice, secondogenita di Alfonso X il Saggio, re di Castiglia, non si conosce con esattezza la sua [...] Visconti, e il 20 dello stesso mese, lasciate le sue genti in Pavia, venne pacificamente ospitato per cinque giorni in S. Ambrogio e remunerato con 5000 lire, piccola soddisfazione, in verità, ma che in certo modo evocava il potere ben maggiore a suo ...
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GADDI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1441 da Angelo di Zanobi e da Maddalena Ridolfi.
La famiglia, che annoverava tra i suoi membri ben tre pittori di una certa notorietà, come [...] casa di affitto nel quartiere S. Giovanni, da cui poi nel 1492 si trasferì in una casa di proprietà nel "popolo" di S. Ambrogio, nel quartiere di S. Croce, acquistata l'anno prima dai monaci della badia fiorentina. Dal 1486, per otto anni, fece parte ...
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BAUMGARTHEN (Baumgarden, Bongarden, Bongard, Bunghard, Bongardo, Mongardo), Johannes, detto Anichino (da Hanneken, diminutivo basso-tedesco di Johannes)
Ingeborg Walter
Del suo anno di nascita non si [...] contro i mercenari, per iniziativa di Urbano V, una lega comprendente tutti gli Stati italiani, il B. insieme ad Ambrogio Visconti, Giovanni Acuto e Giovanni d'Asburgo restò escluso dal bando proprio per l'intervento di Firenze. In questo stesso ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] chiara del compito a cui si sentiva chiamato dalla Scrittura, L. insorse contro quello che, nella durissima Responsio ad Ambrogio Catarino (1521), additava ormai come l’Anticristo. Il 10 dic. 1520, alla scadenza del termine concessogli dalla Exsurge ...
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DAL VERME, Luigi (Alvise, Ludovico)
Michael E. Mallett
Figlio di Iacopo e di Cia degli Ubaldini, nacque intorno al 1390. Principale erede del padre, gli successe nei vasti patrimoni da questo posseduti [...] , in Storia di Milano, VI,Milano 1955, pp. 284, 319, 330-332, 344, 348, 352, 377; Id., La Repubblica di S. Ambrogio, ibid., pp. 400, 428, 442; G. Soranzo, L'ultima campagna dei Gattamelata al servizio della Repubblica veneta, in Arch. ven., LX-LXI ...
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CAVALLI, Giacomo (Iacobus a Caballis; Iacobus ab Equis; Iacomo dai Chavagli; Giacomo delli Caugi)
Luisa Miglio
Nacque presumibilmente a Verona - dove la sua famiglia risulta residente già nel sec. XII [...] venete che al comando del C. difendevano il lido di San Nicolò si opposero, infatti, vittoriosamente alle armate di Ambrogio Doria, costretto a ritornare verso Chioggia, per evitare di essere sorpreso allo scoperto dal calar della notte. Era chiaro ...
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Poiché il Risorgimento ebbe come esito l’Unità nazionale, la connessione con i fatti linguistici risulta immediata, in quanto gli eventi politici, conclusi con la formazione del Regno nel 1861 e con lo [...] «Archivio Glottologico Italiano» 1, pp. 5-41.
Carli, Gian Rinaldo (1785), Delle Opere, Milano, Nell’Imperial Monistero di S. Ambrogio Maggiore, 1784-1787, 18 voll., vol. 9º, pp. 369-95.
Gelmetti, Luigi (1864), Roma e l’avvenire della lingua italiana ...
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DEL CARRETTO, Enrico (Enrico de Vasto, de Loreto; Weze, Guercius, Guercio), marchese di Savona
Giovanni Nuti
Nato agli inizi del sec. XII, era figlio di Bonifacio del Vasto o di Loreto (dal nome del [...] dal Brichieri Colombo con Beatrice, figlia di Guglielmo II marchese del Monferrato e nipote dell'imperatore Federico I: Ottone, Enrico, Ambrogio, vescovo di Savona dal 1183 al 1193, e Bonifacio, anch'egli vescovo di Savona dal 1193 al 1198. Si ...
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GUGLIELMO VIII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Secondogenito di Giangiacomo Paleologo, marchese di Monferrato, e di Giovanna di Savoia, sorella del duca Amedeo VIII, nacque il 19 luglio 1420 (Gabotto, [...] Torino 1945, pp. 287 s., 304, 314, 317, 322, 324, 370, 385-388, 394, 404-406; F. Cognasso, La Repubblica di S. Ambrogio, in Storia di Milano, VI, Milano 1955, pp. 410, 419, 429; F. Catalano, La nuova signoria: Francesco Sforza, ibid., VII, ibid. 1956 ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....