DE PIAN, Antonio
Egidia Coda
Figlio dell'incisore Giovanni Maria, nacque a Venezia nel 1784. Iniziò la propria formazione artistica a Venezia, subendo l'influsso della grande tradizione veneta settecentesca, [...] . Ancora al vedutismo veneto si riallaccia la sua attività pittorica con opere quali Veduta di Venezia, datata 1817 (Amburgo, Kunsthalle) e Criptadella cappella deicappuccini a Cracovia del 1832 (Museo di Riga).
L'iniziale influsso dei Galli Bibiena ...
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PERUZZI, Osvaldo
Francesca Franco
PERUZZI, Osvaldo. – Nacque a Milano il 25 maggio 1907 da Guido e da Melania Rinaldi, entrambi originari di Colle di Val d’Elsa. Nel 1908 i genitori si trasferirono [...] e forme curve, rappresentò l’artista alla Mostra futurista italiana di aeropittura «Luft und Flugmalerei» alla Kunstverein di Amburgo del 1934 (con conferenza di apertura di Ruggero Vasari). Sempre nel 1933 Peruzzi si distinse alla V Sindacale ...
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FRANCALANCIA, Riccardo
Alexandra Andresen
Nacque ad Assisi il 9 nov. 1886 da Gustavo, ricco proprietario terriero, e da Emma Tini. Dopo una prima formazione presso il collegio degli scolopi a Spello, [...] nell'ambito della mostra Das junge Italien, inaugurata al Kronprinz Palast di Berlino e circolante in diverse città tedesche (Amburgo, Dresda, Hannover): il F. presentò alcuni disegni e i dipinti Donna con begonie, Natura morta con specchio e Assisi ...
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FEDELI, Domenico, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1712 dal barcaiolo Sebastiano, è registrato nei documenti contemporanei con il soprannome (poi cognomizzato) [...] del Ragazzo con mela del Museo civico Correr.
Risale verosimilmente agli stessi anni anche la Pastorale della Künsthalle di Amburgo, riconosciuta in base ad una incisione di derivazione di G. Wagner (Voss, 1929); pendant di quest'opera è Ilsolletico ...
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DE FEDELI, Antonio
Lucia Arbace
Pesarese, la sua attività di maiolicaro è documentata dal 1493 al 1502. Nonostante il suo nome ricorra nel carteggio relativo alla committenza gonzaghiana, talvolta il [...] André), Londra (Victoria and Albert), Cambridge (Fitzwilliam), Milano (Castello Sforzesco), Firenze (Bardini), Berlino Est (Schlossmuseum), Amburgo (Museum fur Kunst und Gewerbe), New York (Metropolitan), c numerose collezioni private.
La vicenda del ...
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GIULIANO da Rimini (Giuliano di Martino)
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese attivo tra la fine del XIII secolo e la prima metà del secolo successivo.
Secondo [...] di archeologia e storia dell'arte, III (1931-32), 3, pp. 230-233; R. Van Marle, La Collezione di Hans Wedells di Amburgo, in Dedalo, XIII (1933), pp. 238-243; H. Beenken, The Master of the "Last Judgement" at Rimini, in The Burlington Magazine, LXVII ...
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BENEDETTI, Andrea
Goffredo Hoogewerff
Probabilmente di origine emiliana (Modena? Parma?), nacque intorno al 1615-18; è menzionato per la prima volta nel 1636 ad Anversa come allievo di un oscuro pittore [...] firmata, nella Galleria di Budapest (ripr. in Dedalo, IV, p. 608); firmata era quella nella raccolta H. G. Winkier ad Amburgo, venduta in asta pubblica nel 1888: Aragosta e frutta con un liuto.
Quadri come i sopracitati richiamano un confronto - così ...
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LARDERA, Berto (Filiberto)
Raffaella Fontanarossa
Nacque a La Spezia il 18 dic. 1911 da Carlo e Eugenia Vittoria Mozzachiodi. Di famiglia agiata (il padre era direttore di un cantiere navale), il L. [...] L. installò al centro del quartiere Hansa. In quell'occasione fu chiamato a insegnare alla Scuola superiore di belle arti di Amburgo, dove si recò regolarmente una settimana al mese fino al 1961 e dove lasciò alcune sculture all'aperto. È datata 1959 ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] il terzo, non finito, è forse una copia del secondo, opera della bottega. Esistono anche un piccolo busto in bronzo (Amburgo, Museum für Kunst und Gewerbe), simile a quello di Capodimonte, per il quale probabilmente il D. fu pagato nel dicembre 1547 ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] Curzio che si precipita col cavallo nella voragine, sullafacciata di una casa presso il ponte dei Calvi (disegno nel museo di Amburgo). Esistono tuttora gli affreschi che il C. dipinse intorno al 1550 in un salotto del palazzo Grillo a Genova (piazza ...
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amburghese
amburghése agg. e s. m. e f. – Della città di Amburgo, il principale porto della Germania, sulla riva destra dell’Elba, o del Land di Amburgo; abitante o nativo di Amburgo: gli a.; le amburghesi. Polli a., varietà domestica di gallinacei...
domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....