BORLASCA (Burlasca, Perlasca), Bernardino
Cesare Casellato
Nacque verso il 1560 da Antonio, "nobile di Gavio", genovese di famiglia corsa. Il titolo nobiliare assunto dalla famiglia proviene da Gavi, [...] dell'espressione attuata spesso con molteplice varietà di atteggiamenti.
Bibl.: H. Hess, Musicisti italiani a Monaco dal 1600 al 1700, Amburgo 1902, passim; R.Giazotto, La musica a Genova, Genova 1951, pp. 139, 157 s., 169, 174, 313s. (con bibl ...
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JARNOVIĆ (Jarnowick, Jarnovicki, Giornovichi), Ivan Mane (Giovanni Mane)
Raoul Meloncelli
Il luogo di nascita di questo musicista italiano - noto come Giornovichi, ma in Germania e in Francia come Jarnowick [...] sfidato a duello.
Alla fine del 1796 lasciò Londra e iniziò una nuova tournée in varie città del continente, per stabilirsi poi ad Amburgo ove, più che all'attività di violinista, si dedicò al gioco del biliardo. Nel marzo del 1802 diede una serie di ...
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FORTUNATI, Gian Francesco
Teresa Chirico
Nacque a Parma il 27 febbr. 1746. Cominciò gli studi musicali a Piacenza, città dove il padre si era trasferito per motivi di lavoro, sotto la guida di O. Nicolini, [...] è la speranza cavatina per soprano, oboe obbligato e orchestra da Ruggiero (libr. di P. Metastasio, conservata ad Amburgo, Staats-und Universitätsbibliothek, segn. M A/864); aria da Artaserse (Parigi, Bibliothèque nationale); Canzonette campestri e ...
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GIOVINAZZI (Giovenazzi, Juvenazzi), Vito Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Castellaneta (Taranto) nel 1727, secondo alcune fonti il 18, secondo altre il 20 febbraio. L'atto di battesimo [...] con prefazione di G.A. Ernesti), a Lipsia (con facsimile del manoscritto), a Parigi (senza le note illustrative del G.) e ad Amburgo; nel 1791 a Bassano (con note di G. Brotier) e infine ancora a Parigi nel 1794 (traduzione francese di J.-E. Hardouin ...
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GAETANO, Domenico Emanuele
Rotraut Becker
Nacque in data imprecisata nel terzo quarto del XVII secolo in un villaggio della provincia di Napoli da padre contadino. Apprese il mestiere di orefice e successivamente [...] che furono rafforzati da notizie pervenute proprio allora a Berlino dall'elettore palatino e da Vienna.
Il G. fuggì ad Amburgo, ma fu ripreso e condotto alla fortezza di Küstrin. Affermò che in quel luogo non riusciva a lavorare come promesso ...
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GARBARI, Tullio
Antonello Negri
Nacque il 14 ag. 1892 a Pergine Valsugana, nel Trentino, da Ubaldo e Adelgunda Toller.
Studiò alla Scuola reale superiore elisabettina di Rovereto tra 1906 e 1908, quando [...] espose a Milano con gli artisti di Novecento alla galleria Scopinich, poi in altre mostre di tale raggruppamento allestite ad Amburgo, Amsterdam, L'Aia. Tra le prime opere dipinte dal G. dopo la ripresa dell'attività pittorica si ricordano, accanto ...
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LOCATELLI, Giovanni Battista
Mario Armellini
Non vi sono notizie certe sulla sua nascita. Non sembrano infatti aver conferma documentaria né il luogo né la data fino a oggi proposti: Bergamo (Schmidl) [...] , prima che il giro della compagnia si assestasse sul circuito Praga-Lipsia-Dresda-Praga, il L. proseguì da Dresda ad Amburgo, piazza da poco lasciata libera da Mingotti, rappresentandovi per le stagioni d'autunno e carnevale due opere comiche e una ...
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PAJETTA, Guido
Francesco Franco
PAJETTA, Guido (Azzone Paolo Giuseppe). – Nacque a Monza l’8 febbraio 1898 da Augusto e da Pellegrina Fabbiani, in una famiglia di pittori veneti: il nonno Paolo (1809-1879) [...] la sua poetica si era appena allontanata. Nello stesso anno presentò le sue opere presso la galleria Maria Kunde di Amburgo e venne invitato a partecipare alla Biennale di Venezia con l’opera Piazza Venezia (1934; Brescia, collezione Pajetta; ripr ...
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FABBRI, Flora
Roberto Staccioli
Nacque a Firenze in data ignota ma presumibilmente nel primo quarto del sec. XIX, da Giovanni di nobile famiglia e noto coreografo, il cui padre Alessandro era stato [...] della Gloria nel balletto Les nations di A. Mazilier.
Il 1852 la vide fino a luglio impegnata sui palcoscenici di Amburgo, Lipsia e Königsberg, mentre dall'autunno dello stesso anno fino al maggio del 1853 ballò nei principali teatri spagnoli, in ...
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FONTANA, Fabrizio
Rossella Pelagalli
Nato a Torino nel 1620 circa, si trasferì a Roma nel 1650, anno in cui risulta iscritto tra i soci della Congregazione di S. Cecilia. Intraprese la carriera di organista [...] brano Tante preghiere e tante per voce di soprano col basso continuo. Tre preludi sono conservati in un manoscritto di Amburgo (Staats-und Universitátsbibliothek, N.D.VI n. 3270), mentre a Washington (library of Congress M./21 M. 185) è conservata ...
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amburghese
amburghése agg. e s. m. e f. – Della città di Amburgo, il principale porto della Germania, sulla riva destra dell’Elba, o del Land di Amburgo; abitante o nativo di Amburgo: gli a.; le amburghesi. Polli a., varietà domestica di gallinacei...
domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....