BANDI, Ivo
Mario Crespi
Di antica famiglia toscana, nacque nel 1867 a Tagliacozzo, ove il padre Giuseppe, scrittore ed ex garibaldino, era stato inviato in missione col grado di maggiore dell'esercito [...] e prezioso collaboratore: insieme, i due studiosi lavorarono e viaggiarono, trattenendosi a lungo a Monaco di Baviera, ad Amburgo, a Bruxelles, a Lilla, a Londra, per visitare i moderni istituti di medicina sperimentale. Successivamente, il B. si ...
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BOSCO, Giovanni Bartolomeo
Bruno Di Porto
Nato a Torino il 7 genn. 1793, da famiglia aristocratica, mostrò fin da fanciullo sorprendente abilità nei giuochi di prestigio. Nel 1812 partecipò alla campagna [...] , nel 1850 del sultano. A questi riconoscimenti si aggiunse il diploma d'onore dell'Accademia delle Belle Arti di Amburgo.
La credulità del pubblico, l'esagerazione dei cronisti e il lavorio pubblicitario degli impresari crearono intorno al B. una ...
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BORDONE (Bordon), Paris
Cecil Gould
Figlio di Giovanni, sellaio, e di una Angelica, veneziana, nacque a Treviso e fu battezzato il 5 luglio 1500. Dal 1518 risulta residente a Venezia (doc. in Bailo-Biscaro, [...] . è solo datato), il ritratto di Girolamo Crofft (Louvre, n. 1179; cfr. Béguin, 1964) del 1540 e Betsabea alla fontana (Amburgo, Kunsthalle, già coll. Wedells), del 1552, per il quale esiste anche il disegno con la stessa data nel Gabinetto degli ...
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BRUSTOLON, Andrea
Camillo Semenzato
Nacque da Iacopo e da Maria Auregne il 20 luglio 1662 a Belluno. Il padre (Belluno, 10 nov. 1638 - ivi, 21 giugno 1709), statuario in legno e intagliatore, gli diede [...] nella sagrestia della chiesa dei Frari a Venezia e nel 1715 veniva portato a Feltre il Reliquiario di s. Innocenza (oggi ad Amburgo). Nel 1722 riceveva un acconto per l'altare dell'Addolorata di Dosoledo che gli veniva saldato l'anno dopo. Ancora nel ...
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DE PIAN, Antonio
Egidia Coda
Figlio dell'incisore Giovanni Maria, nacque a Venezia nel 1784. Iniziò la propria formazione artistica a Venezia, subendo l'influsso della grande tradizione veneta settecentesca, [...] . Ancora al vedutismo veneto si riallaccia la sua attività pittorica con opere quali Veduta di Venezia, datata 1817 (Amburgo, Kunsthalle) e Criptadella cappella deicappuccini a Cracovia del 1832 (Museo di Riga).
L'iniziale influsso dei Galli Bibiena ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] ) aveva richiesto all'imperatore Ottone il Grande la reintegrazione di papa Benedetto V, da lui deposto, il quale però moriva ad Amburgo il 4 luglio dello stesso anno. Ottone I inviò a Roma i vescovi Otgaro di Spira e Liutprando da Cremona quali suoi ...
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PERUZZI, Osvaldo
Francesca Franco
PERUZZI, Osvaldo. – Nacque a Milano il 25 maggio 1907 da Guido e da Melania Rinaldi, entrambi originari di Colle di Val d’Elsa. Nel 1908 i genitori si trasferirono [...] e forme curve, rappresentò l’artista alla Mostra futurista italiana di aeropittura «Luft und Flugmalerei» alla Kunstverein di Amburgo del 1934 (con conferenza di apertura di Ruggero Vasari). Sempre nel 1933 Peruzzi si distinse alla V Sindacale ...
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FRANCALANCIA, Riccardo
Alexandra Andresen
Nacque ad Assisi il 9 nov. 1886 da Gustavo, ricco proprietario terriero, e da Emma Tini. Dopo una prima formazione presso il collegio degli scolopi a Spello, [...] nell'ambito della mostra Das junge Italien, inaugurata al Kronprinz Palast di Berlino e circolante in diverse città tedesche (Amburgo, Dresda, Hannover): il F. presentò alcuni disegni e i dipinti Donna con begonie, Natura morta con specchio e Assisi ...
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GREPPI, Antonio
Elena Puccinelli
Nacque il 4 febbr. 1722 da Gabriele e da Elena Piatti. Il luogo di nascita non è documentato con certezza. La famiglia, appartenente dal XV secolo al ceto dei cittadini [...] di Santa Vittoria nel Reggiano e di Rubiera nel Modenese; finanziò la creazione di tre case commerciali ad Amsterdam, Amburgo e Cadice, impiegandovi i figli Marco, Giacomo e Paolo dapprima come apprendisti, poi come soci e amministratori; impegnò i ...
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FEDELI, Domenico, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1712 dal barcaiolo Sebastiano, è registrato nei documenti contemporanei con il soprannome (poi cognomizzato) [...] del Ragazzo con mela del Museo civico Correr.
Risale verosimilmente agli stessi anni anche la Pastorale della Künsthalle di Amburgo, riconosciuta in base ad una incisione di derivazione di G. Wagner (Voss, 1929); pendant di quest'opera è Ilsolletico ...
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amburghese
amburghése agg. e s. m. e f. – Della città di Amburgo, il principale porto della Germania, sulla riva destra dell’Elba, o del Land di Amburgo; abitante o nativo di Amburgo: gli a.; le amburghesi. Polli a., varietà domestica di gallinacei...
domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....