Pittore italiano (Livorno 1884 - Parigi 1920). Cruciale per la maturazione della sua pittura fu il suo trasferimento a Parigi: qui fu a contatto con i gruppi d'avanguardia (soprattutto con i fauves), risentendo in un primo momento specialmente dell'influenza di P. Picasso, H. de Toulouse-Lautrec e P. Cézanne. Con la rielaborazione di queste fonti perseguì l'unità dei ritmi lineari e coloristici nell'esplorazione ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] legato a Nomellini e a Micheli, e, allievi di quest'ultimo, L. Lloyd, G. Romiti, M. Martinelli e lo stesso AmedeoModigliani. Da ultimo, con la sua Pasqualina, anche Armando Spadini, che proprio con una lettera di raccomandazione per D. Angeli, di ...
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Cubismo
Nello Ponente
di Nello Ponente
Cubismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Cubismo e tradizione. 3. Il cubismo e le esperienze del Novecento. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Con il termine cubismo [...] e Brâncusi è avvertibile questa influenza, e anche nelle sculture - come in alcune pitture del 1914-1915 - di AmedeoModigliani. Va pur detto che proprio la ricerca cubista del periodo sintetico viene ad anticipare, concettualmente e tecnicamente, l ...
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CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] Intorno al 1905 ebbe accesso anche agli studi di Maria Vinca e Silvio Rota, strinse amicizia con Guido Marussig e AmedeoModigliani e ricevette la prima commissione: l'esecuzione di un biglietto d'invito per il Garage Marconi di Mestre, progettato in ...
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PARMEGGIANI, Tancredi
Davide Lacagnina
– Nacque a Feltre il 25 settembre 1927 da Paolo e Francesca Zallot. Insieme ai fratelli più piccoli Romano e Silvia, trascorse i primi anni di vita a Bologna per [...] dipinto Hiroshima 2. Baldoria a Hiroshima (cat. 1117) si aggiudicò il VII Premio di pittura e scultura internazionale AmedeoModigliani Città di Livorno.
All’inizio del 1964 venne internato nell’ospedale psichiatrico di San Servolo, dove rimase fino ...
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GHIGLIA, Oscar
Mauro Pratesi
Nacque a Livorno il 23 ag. 1876 da Valentino e Amalia Bartolini. Dopo i primi studi giovanili come autodidatta, negli anni Novanta frequentò gli artisti livornesi U. Manaresi [...] , pp. 183-198; D. Cinelli, O. G., in L'Eroica, XV (1927), 106, pp. 19-26; P. D'Ancona, Cinque lettere giovanili di AmedeoModigliani, in Roma, XXXIII (1930), pp. 257-264; D. Cinelli, O. G., in Art in America, XVIII (1930), pp. 33-35; N. Tarchiani, in ...
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PERUZZI, Osvaldo
Francesca Franco
PERUZZI, Osvaldo. – Nacque a Milano il 25 maggio 1907 da Guido e da Melania Rinaldi, entrambi originari di Colle di Val d’Elsa. Nel 1908 i genitori si trasferirono [...] con l’ambiente artistico del dopoguerra, seguita dai premi nazionali Francesco Paolo Michetti di Francavilla al Mare e AmedeoModigliani a Livorno. Nella città toscana prese a collaborare con la galleria Giraldi, dove tenne nel 1952 una personale ...
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PARESCE, Renato (René)
Davide Lacagnina
– Nacque a Carouge, sobborgo di Ginevra, il 5 gennaio 1886, da Francesco, letterato e militante socialista di famiglia palermitana, e da Lidia Ignatieff, discendente [...] in contatto con Pablo Picasso, Sergej Djagilev, Jacques Élie Faure, Paul Fort, Max Jacob, André Salmon, Diego Rivera e AmedeoModigliani, che nel 1917 gli dedicò un ritratto a matita poi riprodotto sulla copertina del catalogo della personale alla ...
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PALAZZI, Bernardino
Francesco Franco
– Nacque a Nuoro il 22 dicembre 1907, da Francesco e da Pasqualina Siotto.
All'età di otto anni iniziò a dipingere ad acquerello, incoraggiato dalla madre. Nel 1917 [...] De Grada, 1988, pp. 24 s.). Non mancano però, negli stessi anni, riferimenti alla pittura dei primi del Novecento di AmedeoModigliani, Cagnaccio da San Pietro (pseudonimo di Natale Scarpa) e al Pablo Picasso del periodo blu: si veda Autoritratto con ...
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PAGANIN, Giovanni
Francesco Franco
PAGANIN, Giovanni. – Nacque ad Asiago (Vicenza) il 3 giugno 1913 da Pietro e da Cristina Forte.
A 16 anni, per la povertà della famiglia, abbandonò gli studi. Insieme [...] Depositi di palazzo Reale a Milano, che rivelano lo studio dei lavori di Arturo Martini, Marino Marini, AmedeoModigliani e Constantin Brâncuși.
Nonostante il perdurare della malattia, Paganin riuscì a partecipare alla Quadriennale di Torino del 1947 ...
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modiglianesco
modiglianésco agg. (pl. m. -chi). – Caratteristico dello stile del pittore Amedeo Modigliani (1884-1920): collo, profilo m.; un nudo modiglianesco.