COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] in terra di Francia il de Broglie, il conte di Champagny, Amédée Thierry, Michelet e Renan, fossero oltre Manica il Milman e il l'atmosfera d'un'epoca di costruttivo travaglio, quale il IV secolo pagano e cristiano, dal "miracolo" di ponte Milvio ...
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COSTA (Costa de Beauregard), Giuseppe Enrico, marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Nacque il 20 aprile 1752 nel castello di Beauregard, situato sulle rive del lago Lemano, secondogenito [...] di quella di Baviera e dell'Impero. Giovan Battista Costa [IV] (Chambéry 1656-ivi 1722) acquistò le terre di Saint-Genis Beaulieu, nella campagna della primavera del 1796, re Vittorio Amedeo III designò, il 26 aprile, il luogotenente generale barone ...
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MALINES, Giuseppe Roberto Berthoud de
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 14 nov. 1714, primogenito del conte di Bruino Eustachio Giuseppe Ludovico e di Elena Saluzzo di Verzuolo.
La famiglia, originaria [...] della corte di Carlo Emanuele, nipote settenne figlio di Vittorio Amedeo. A capo della corte, con le cariche riunite di determinare il carattere incerto e insicuro del futuro Carlo Emanuele IV.
Nel 1766, prima la morte del conte di Viancino ...
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GALEANI NAPIONE di Cocconato, Gian Francesco
Orietta Bergo
Nacque a Torino il 1° nov. 1748 nella parrocchia del Carmine, figlio primogenito di Valeriano (Carlo Giuseppe) e di Maddalena de Maistre. Come [...] I, p. 487), nate per soddisfare una richiesta di Vittorio Amedeo III sul negoziato in corso per una pace con gli Stati condussero fra l'altro a tradurre dal latino l'Eneide (libri II, IV, IX) e a comporre la parafrasi in versi delle Profezie di Isaia ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] Sicilia al duca di Genova, Ferdinando Maria Alberto Amedeo di Savoia. Nonostante il rifiuto del duca, decise 137-162; S. Corso, F.P. P. (Palermo 1812-1892), in Nuove prospettive meridionali, IV (1994), pp. 5-34; La figura e l’opera di F.P. P., a cura ...
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PISANI, Ugolino
Paolo Viti
PISANI, Ugolino. – Nacque a Parma, tra il 1405 e il 1410; non si hanno notizie specifiche sul padre, Gerardo, né sulla sua prima formazione culturale.
Dovette passare ben [...] Felice V, invece, già come duca di Savoia (Amedeo VIII), aveva dimostrato, e confermato poi con la sua rotuli dei lettori legisti e artisti dello Studio bolognese dal 1384 al 1799, IV, Bologna 1924, p. 66; E. Beutler, Forschungen und Texte zur ...
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PASINI, Pace
Quinto Marini
PASINI (Pasino, de Pasino, Pacino), Pace. – Nacque a Vicenza il 17 giugno 1583.
La famiglia, originaria della val Sabbia, si era trasferita, in un primo momento, a Schio; [...] della narrativa: il romanzo, in Storia della cultura veneta, IV, 1, Il Seicento, Vicenza 1983, pp. 274 s.; Fortuna e sfortuna di un letterato seicentesco, in Per civile conversazione con Amedeo Quondam, a cura di B. Alfonzetti et al., Roma 2014, pp ...
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MANARA, Prospero Valeriano
Marica Roda
Nacque a Borgo Val di Taro, nel Ducato di Parma, il 14 apr. 1714, primogenito di Marcello e Caterina Pellegrini. Famiglia di notabili di provincia, i Manara erano [...] L'anno seguente fu inviato a Torino per porgere a Vittorio Amedeo III le condoglianze della corte di Parma per la morte di Cancarini, Camillo Ugoni, letterato e patriota bresciano. Epistolario, I-IV, Milano 1974-78, ad ind.; M. Turchi, Problemi ...
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BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] -1690), Roma 1913; C. Morandi, Lo Stato di Milano e la politica di Vittorio Amedeo II (1690-1695), in Ann. del R. Ist. stor. ital. per l'età moderna e contemporanea, IV (1938), p. 19; F. Giannessi, La letteratura dialettale e la cultura, in Storia di ...
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GRÜNANGER, Carlo
Domenico Proietti
Nacque a Trieste il 10 (Hösle, p. 91) dic. 1891 da Amedeo, tipografo, e Maria Luigia Bretzel, in una famiglia di madre lingua tedesca. Compiuti gli studi medi nella [...] "Judith" e "Genoveva"; e gli articoli, da essa derivati, Il superamento del tragico nella fiaba di Goethe e di Novalis, in La Cultura, IV (1924), pp. 22-33, e Il momento tragico e la sua attenuazione nell'Iliade, in Atene e Roma, n.s., VI (1925), pp ...
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madama
s. f. [dal fr. madame]. – 1. Titolo di onore o di rispetto rivolto a una signora (anticam. era usato come equivalente di madonna); fu in partic. appellativo di rispetto a signore di alto lignaggio spec. se imparentate con i sovrani...