PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] -Nemours e durante il regno di Vittorio Amedeo II di Savoia. La madre, rimasta vedova, aveva poi sposato in seconde nozze il mal paese, ce chi n’è uscito una volta, è pazzo se vi rientra» (Epistolario Paciaudi, II, lettera del 09/08/? a Ireneo Affò ...
Leggi Tutto
BERNARDI, Iacopo
Renato Giusti
Nato a Follina (Treviso) il 19 dic. 1813, da Bernardo e da Caterina Soranzo, discendeva da nobile famiglia fiorentina. Seguì gli studi classici presso il seminario di [...] da Feltre. Fu in corrispondenza con Amedeo d'Aosta, con la duchessa Maria , Umberto e Margherita di Savoia. Numerosi furono anche i della cultura in Italia nella seconda metà del secolo decimonono. VI. G. Brognoligo, La cultura veneta, in La Critica, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] per averne sposato la figlia Maria, era genero di Amedeo VIII di Savoia eletto papa con il nome di Felice V nel recezione, Atti del Convegno, Padova… 1987, in Le Venezie francescane, n.s., VI (1989), pp. 31-60; G. De Sandre Gasparini, La parola e le ...
Leggi Tutto
COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] controversie e inviò presso il Savoia fra' Tommaso da Spoleto. Vittorio Amedeo II mandò invece a Roma Vincenzo che nel 1729 sarebbe stato ascritto a quella di Ferrara, questa volta non vi riuscì.
Nell'estate del 1729, ammalatosi il papa, il C. entrò ...
Leggi Tutto
BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] virtù dell'accordo segreto tra Luigi XIII e Vittorio Amedeo I, riapriva a livello diplomatico il conflitto franco-asburgico obbliganti che finì per assumere, quando vi rinunziò il cardinale Maurizio di Savoia, passato al servizio spagnolo, la carica ...
Leggi Tutto
MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] per l'opposizione del duca di Savoia che lo avversava per il sostegno tassazione dei beni ecclesiastici voluta da Vittorio Amedeo II.
Nel settembre 1701, il M. fomentare disordini.
Il 29 e il 30 giugno vi furono le due ultime udienze imperiali. Kangxi ...
Leggi Tutto
DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] 1750 benedisse a Oulx le nozze tra il duca di Savoia, il futuro Vittorio Amedeo III, e l'infanta di Spagna, Maria Antonietta Ferdinanda del Delle Lanze. Nel 1782 il D. andò incontro a Pio VI, reduce da Vienna, e lo accompagnò da Ferrara fino a Imola. ...
Leggi Tutto
CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] Savoia, cedendogli Vercelli e concludendo per procura il matrimonio del Visconti con Maria di Savoia figlia maggiore di Amedeo storia,al governo e alla descrizione della città e campagna di Milano, VI, Milano 1857, pp. 155-157, 200, 211, 266, 331 s ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] sua lotta contro il feudalesimo meridionale o come Vittorio Amedeo III di Savoia per i limiti imposti alla "eccessiva potenza de' nobili dipl. it., s. 2, Il (1º genn.-30 giugno 1871), e VI (1ºgenn. 1875-24 marzo 1876), Roma 1966 e 1978, ad Indices. ...
Leggi Tutto
CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] di Napoli, per regolare con Vittorio Amedeo una questione di eredità di casa Savoia; ma a Torino aveva ben presto motivo che questa sede era più vicina alla sua patria e che vi avrebbe potuto ottenere più facilmente le medicine di cui aveva bisogno. ...
Leggi Tutto
bianchetto
bianchétto s. m. [der. di bianco2]. – 1. Tinta bianca per varî usi: a. Nell’industria ceramica, colore bianco coprente a base di ossido di stagno. b. Vernicetta bianca, a rapida essiccazione, usata per cancellare errori di scrittura...
annunziata
(o Annunziata) s. f. [part. pass. femm. di annunziare]. – 1. Appellativo della Madonna (con questa funzione, sempre maiuscolo) che riceve l’annuncio dell’Incarnazione del Verbo: la festa dell’A. o di Maria A.; la chiesa, il quadro...