BONCOMPAGNI, Cataldino
Roberto Abbondanza
Dall'anno del suo dottorato bolognese (1397) si può inferire che nacque intorno al 1370. Secondo la generalità degli autori, era figlio di Apollonio da Visso, [...] Venetiis 1571; in Tractatus illustrium... iurisconsultorum, VII, Venetiis 1584; in Tractatus de formationelibelli un argomento che vide, sulla scia del B., altri autori (Amedeo Giustini da Città di Castello e soprattutto Paride del Pozzo) elaborare ...
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GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] . fu in Piemonte per trattare la stipula di una lega con Amedeo VI di Savoia e Ottone di Brunswick, zio e tutore del da Fiano, in Italia medioevale e umanistica, VI (1963), pp. 211, 213; VII (1964), pp. 286, 291-293, 321 s.; C. Piana, Nuove ricerche ...
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FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] di Guglielmo III conte di Ginevra, nonno di Clemente VII.
Sorella del giovane Amedeo era Beatrice, moglie di Federico II marchese di Saluzzo: benché non sia appartenuto a questa casata, Amedeo è passato alla posterità come cardinale "di Saluzzo". A ...
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BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] causa patrimoniale relativa al feudo di Pianezza contro il marchese Frandesco Amedeo Martinengo, e che, due anni dopo, sarebbe riuscito a ottenere che, data la ferma opposizione di Alessandro VII, fosse più opportuno destreggiarsi per evitare una ...
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BONO, Giovanni Battista Agostino
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Verzuolo (Cuneo) il 26 genn. 1731 (0 1738?) dal medico Giovanni Antonio e da Anna Maria. Frequentò l'università di Torino fra il 1750 e [...] tentativo di agire all'interno delle strutture dello Stato di Vittorio Amedeo III, a farsi giacobino e a partecipare al governo provvisorio. 422; C. Denina, Delle rivoluzioni d'Italia libri XXV, VII, Torino 1829, p. 274; G. Casalis, Dizionario ...
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PISANI, Ugolino
Paolo Viti
PISANI, Ugolino. – Nacque a Parma, tra il 1405 e il 1410; non si hanno notizie specifiche sul padre, Gerardo, né sulla sua prima formazione culturale.
Dovette passare ben [...] da Dio. Felice V, invece, già come duca di Savoia (Amedeo VIII), aveva dimostrato, e confermato poi con la sua elezione – -20r, 33v, 39r, 76rv, e Genova, Biblioteca Universitaria, C.VII.46, cc. 30r, 55v; F. Filelfo, Epistolarum familiarium libri ...
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FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] devoluzione di Verona sono riportate nel manoscritto n. 2048, classe VII (cc. 427-431) della Biblioteca naz. Marciana di Venezia, A comporre la lite era stato coinvolto il duca di Savoia, Amedeo VIII, ed il governo veneziano scelse nel 1408, come suoi ...
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DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] Sforza su Vercelli, rivendicata nei confronti di Amedeo IX di Savoia quale dote promessa alla duchessa galere, reg. 178, ad annum; Venezia, Bibl. naz. Marciana, Mss. It., cl. VII, 16 (= 8305): G. A. Cappellari Vivaro, Il Campidoglio veneto, II, cc. 6r ...
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PELLISSERI, Giuseppe Maurizio
Dino Carpanetto
PELLISSERI, Giuseppe Maurizio. – Nacque a Castiglione Falletto, nei pressi di Alba, il 17 marzo 1757 da Giacomo Domenico, avvocato, e da Giulia Maria, come [...] Barolo in cui fu concepita una congiura contro il re Vittorio Amedeo III di Savoia. Scoperta la congiura, insieme all’amico e compaesano Stura. Un mese più tardi, il 14 fiorile anno VII (3 maggio 1799), di fronte all’avanzata dell’esercito ...
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BEAUFORT, Giovanni di
Anna Maria Nada Patrone
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da nobile famiglia della Tarantasia; dottore in legge, già nel 1399 aveva iniziato quella brillante carriera politica [...] consiglio di Chinon presso il re di Francia Carlo VII. Fece anche parte dell'ambasceria inviata a Cipro , I, Charnbéry 1868, pp. 409 s., 418 s.; G. C. Buraggi, Gli Statuti d'Amedeo VIII del 26 luglio 1423, in Mem. d. Accad. d. Scienze di Torino, s. 2 ...
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tuchinaggio
tuchinàggio s. m. [der. del lat. mediev. tuchinus «predone, ribelle», voce di origine gallica]. – Nome dato a una serie di rivolte antifeudali di contadini avvenute nella seconda metà del sec. 14° in Piemonte, e spec. nel Canavese,...