FISSIRAGA, Antonio
François Menant
Appartenente ad influente famiglia lodigiana di parte guelfa, nacque da Martino a metà del sec. XIII.
I Fissiraga, che vengono citati nelle fonti note a partire dall'epoca [...] progetto di resistenza all'imperatore ma si recò a Milano per sottomettersi un'altra volta a Enrico VII, da cui ottenne il perdono grazie all'intervento di Amedeo V di Savoia. Venne però tenuto in ostaggio mentre le truppe imperiali, inviate a Lodi ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] la morsa che lo stava stritolando, accordandosi con Amedeo VIII. Il 3 novembre il C., insieme con ., p. 491; V. Zaccaria, Sulle opere di P. C. Decembrio, in Rinascimento, VII(1956), p. 20; F. Fossati, Altre spigolature d'archivio, in Arch. stor. lomb ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] in Curia, dove era tra i più fidati collaboratori di Innocenzo VII, fino alla morte di lui; si diceva che avesse grande , XXX(1905), pp. 565, 579; F. Gabotto, La guerra tra Amedeo VIII e Filippo Maria Visconti, in Boll. della Soc. pavese di storia ...
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DEMIGNOT
Vittorio Natale
Famiglia di arazzieri di origine francese operosi a Torino, oltre che a Roma e Firenze; il capostipite Charles, nato a Montgeroult presso Pontoise, presso Parigi, è documentato [...] arazziere De Vos, invio attuato per desiderio di Vittorio Amedeo II. Richiamato a Torino nel 1711, Vittorio assume (1924), pp. 4 ss., 8 ss.; A. Telluccini, L'arazzeria torinese, in Dedalo, VII (1926), pp. 104, 106, 108, 110, 112, 118, 128, 130, 170, ...
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MAIURI, Amedeo
Pier Giovanni Guzzo
Nacque a Veroli, in Ciociaria, il 7 genn. 1886 da Giuseppe e da Elvira Parsi. Si laureò presso l'Università di Roma in filologia bizantina, con una tesi, seguita da [...] 1991.
Fonti e Bibl.: Il Fondo Amedeo Maiuri, conservato presso il Centro internazionale ., 221, 233, 255; B. Iezzi, A proposito di M. prosatore d'arte, in Sylva Mala, VII (1986), pp. 7-11; R. Étienne, Pompéi, la cité ensevelie, Paris 1987, pp. 41, ...
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LANGOSCO, Filippone di
Giancarlo Andenna
Figlio del conte palatino di Lomello Riccardo e di una Beatrice, di ignoto casato, la sua nascita può essere collocata intorno al 1250.
Il L. ereditò il programma [...] chiese di intervenire su Guido Della Torre, insieme con Amedeo V di Savoia, per stabilire le condizioni del perdono si realizzò puntualmente.
L'11 apr. 1311, giorno di Pasqua, Enrico VII armò cavalieri il L. e suo figlio Ricciardino a Pavia, dove il ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] lotta contro il feudalesimo meridionale o come Vittorio Amedeo III di Savoia per i limiti imposti alla R. Ritzler-P. Sefrin, Hierarchia catholica medii et recentioris aevi, VII-VIII, Patavii 1968-78, ad Indices. Testimonianze sparse sull'attività ...
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HAMERANI (Haimeran, Hameran)
Valentina Sapienza
Famiglia di orefici e incisori di monete e medaglie, originari della Baviera, attivi a Roma dal XVII al XIX secolo.
Il cognome Haimeran o Hameran derivò [...] di personaggi come Alessandro Albani, Giacomo III di Inghilterra, Vittorio Amedeo II e Carlo Emanuele III di Savoia, per i quali 748 coni di medaglie pontificie, da Martino V a Pio VII, ivi compresi numerosi lavori degli stessi H.; essi costituiscono ...
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CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] di nunzio, e il 30 luglio il breve al duca Vittorio Amedeo 1 con la comunicazione ufficiale della nomina del Caffarelli. Il 31-36; 7169-7186; 7598, ff. 4066; Vat. lat., 10171, f. VII; Roma, Bibl. Casanatense, cod. 1831, f. 42v; Il Conte Fulvio Testi ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] Ungheria, l'E. approfittò di un accordo con il conte Amedeo VI di Savoia (luglio 1372) per rafforzare le sue la diffusion des doctrines juridiques médièvales, London 1987, I, p. 24; VII, p. 112; D. Waley, Lo Stato papale dal periodo feudale a ...
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tuchinaggio
tuchinàggio s. m. [der. del lat. mediev. tuchinus «predone, ribelle», voce di origine gallica]. – Nome dato a una serie di rivolte antifeudali di contadini avvenute nella seconda metà del sec. 14° in Piemonte, e spec. nel Canavese,...