cioè
Riccardo Ambrosini
. 1. Delle 35 attestazioni della Vita Nuova, una sola è in poesia, nel sonetto ne lo quale - come dice D. - io salutasse tutti li fedeli d'Amore (III 9) porgendo salute in lor [...] 1 la Galassia, cioè quello bianco cerchio che lo vulgo chiama la Via di Sa' Iacopo; III II 18 chiamati ne la grammatica ‛ amenti ' e ‛ dementi ', cioè sanza mente; V 13 diurno, cioè del die e de la notte; VII 17 da etterno, cioè etternamente; VIII 12 ...
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gramatica
Pier Vincenzo Mengaldo
Nella comparazione tra le dieci scienze e i dieci cieli che D. svolge in Cv II XIII 7 ss., la Gramatica, prima tra le scienze del Trivio e del Quadrivio (e cfr. la prim'arte [...] tredici sillabe in due casi obliqui. Così anche nel Convivio: gli uomini che appaiono mentalmente defettivi... sono chiamati ne la gramatica ‛ amenti ' e ‛ dementi ', cioè sanza mente (III II 18); il verbo auieo è uno verbo molto lasciato da l'uso in ...
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È la dottrina del destino ultimo dell'umanità e dell'individuo.
Il termine è di formazione recente e la teologia sistematica cattolica non l'ha ancora adottato; tuttavia si viene diffondendo sempre più [...] importanza data alla conservazione del cadavere (imbalsamazione) e ai riti della sepoltura. Il regno dei morti si trova all'occidente (Amenti) e l'anima vi giunge sulla barca solare, dopo aver vinto molti ostacoli, cosa che il defunto può fare grazie ...
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cotale
Riccardo Ambrosini
1. In 14 su 22 attestazioni complessive della Vita Nuova (ove c. non appare in poesia, e una sola volta [XV 3] ne è attestato il plurale, ‛ cotali '; d'altronde non vi si trovano [...] s'incontra due sole volte, una con accezione di chiara riprovazione (III II 18 quelli cotali sono chiamati ne la gramatica ‛ amenti ' e ‛ dementi ', cioè sanza mente), una senza altra funzione se non di richiamo (IV XXIV 7).
4. Nella Commedia, con 27 ...
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INTERDETTO
Arnaldo BERTOLA
Diritto romano. - Nel linguaggio giuridico si chiama interdictum l'ordine di compiere o non compiere una determinata attività o in genere di tenere un determinato comportamento, [...] dei sacramenti ai moribondi; da esso sono liberi (salva la proibizione della sepoltura ecclesiastica) gl'infanti e gli amenti incapaci di dolo. In caso d'interdetto generale, e salvo che non sia stabilito altrimenti in modo espresso, il ...
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mente
Alfonso Maierù
Nell'uso dantesco il termine designa la somma delle capacità più alte dell'uomo e, di volta in volta, l'intelletto, la ragione, la memoria; è usato anche a designare l'intelletto [...] 736b 27, cfr. 737a 9-10) l'intelletto agente nell'uomo è " divino " per la sua origine. Per l'uso di amente e demente, cfr. Prisciano Inst. gramm. XVII 152 (a proposito dei " nomina derivativa " che non conservano lo stesso genere del nome originario ...
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amente
amènte agg. e s. m. e f. [dal lat. amens -entis, comp. di a- priv. e mens «mente»], ant. – Dissennato: e però quelli cotali sono chiamati ne la gramatica [cioè nella lingua latina] ‘amenti’ e ‘dementi’, cioè sanza mente (Dante).