Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] una fase assai tarda del percorso etnologico di queste popolazioni. Solo con la colonizzazione degli spagnoli nell'Americameridionale, infatti, fa la sua comparsa nel nuovo continente il cavallo, prima di allora completamente sconosciuto. A portarlo ...
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VARNI, Santo
Nello Tarchiani
Scultore, nato a Genova il 1° novembre 1807, ivi morto l'11 gennaio 1885. Garzone di un argentiere, poi apprendista presso un intagliatore in legno, nel '21 all'Accademia [...] tomba della regina Maria Teresa a Superga. Infine monumenti funebri e immagini sacre per varî luoghi di Europa e dell'AmericaMeridionale; e numerosi busti-ritratto anche e specialmente dei Savoia. In queste e altre opere - come la Saffo e la Figlia ...
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Vedi BUCCHERO dell'anno: 1959 - 1994
BUCCHERO
D. Lollini
Sotto questo nome si intende un particolare tipo di ceramica fatta al tornio, uniformemente nera tanto all'interno quanto all'esterno e lucidata [...] civiltà etrusca. Il nome deriva dallo spagnolo bucaro, parola con la quale venivano designati certi vasi provenienti dall'Americameridionale fabbricati con una terra odorosa e colorata, imitati nel Portogallo e venuti di moda in Italia press'a poco ...
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GUIDINI, Augusto
Giuseppe Miano
Ultimo dei cinque figli di Pietro, pittore e decoratore attivo prevalentemente a Venezia, e di Teresa Calloni, nacque a Barbengo, presso Lugano, in Canton Ticino il 1° [...] per lunghi soggiorni che ebbero termine nel 1914.
L'episodio centrale di questo periodo dell'attività del G. in Americameridionale fu la stesura del piano regolatore di Montevideo, nell'ambito del concorso internazionale del 1911, il cui iter si ...
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DE MARTINO, Eduardo Federico
Roberto V. Romano
Nacque a Meta, nella penisola sorrentina (prov. di Napoli), il 29marzo 1838 da Elisabetta Savarese, figlia di Francesco Saverio, cavaliere di Malta, e [...] di belle arti.Dopo fortunati soggiorni a Porto Alegre, Rio Grande, Montevideo, Buenos Aires ed in numerose altre città dell'Americameridionale, nel 1876 il D. sposò a Rio de janeiro Isabella Coelho Gomes, di vent'anni più giovane, con la quale ...
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BOGGIANI, Guido
Paolo Venturoli
Nacque a Omegna (Novara) il 25 sett. 1861 da Giuseppe e da Adele Gené. Nell'anno 1878 s'iscrisse all'Accademia di Brera, dove rimase per circa due anni; passò successivamente [...] 1889, Foce del Rio Negro, si trova nella Galleria d'Arte moderna di Milano). Dopo sei anni di permanenza nell'Americameridionale, nel gennaio del 1893 ripartì per l'Italia, dove nello stesso anno ricevette dal governo l'incarico ufficiale di recarsi ...
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GROSSO, Giacomo
Tiziana Musi
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 25 maggio 1860 da Guglielmo e Giovanna Vidotti, nono di undici figli. Le difficili condizioni economiche (il padre era falegname) condussero [...] la chiesa torinese di S. Gioacchino la quarta stazione della Via Crucis, distrutto nel 1898.
Dopo un viaggio in Americameridionale nel 1901, il G. iniziò una proficua collaborazione con l'Argentina dove si sarebbe recato più volte nel corso degli ...
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MAGGI, Cesare
Giulia Grosso
Nacque a Roma il 13 genn. 1881 durante una tourneé dei suoi genitori, Andrea e Pia Marchi, attori nella compagnia Bellotti-Bon.
Venne indirizzato agli studi classici, che [...] importanti rassegne italiane ed estere. Nel 1908 fu presente alla V Esposizione d'arte italiana, itinerante in Americameridionale; l'anno seguente si aggiudicò la medaglia d'oro di seconda classe alla X Internationale Kunstausstellung al Glaspalast ...
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MAINE, Angelo Camillo
Tommaso Casini
Nacque a Genova, da Giacomo e Maria Chiarella, il 24 dic. 1892. Precocissimo nella passione per la scultura, compì i suoi studi d'arte frequentando per breve periodo [...] (1949: ubicazione ignota), La conversa (1949: Galleria d'arte moderna di Firenze).
Nel 1949 si recò nell'Americameridionale dove espose a Buenos Aires, Córdoba, Montevideo. Nei primi anni Cinquanta accentuò il brutalismo informale in opere come ...
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FORINO, Gioacchino
Vladimiro Valerio
, Nato a Napoli il 6 febbr. 1797, lavorò come apprendista nella Litografia militare, fondata nei primi mesi del 1823 presso l'Officio topografico. La sua formazione [...] nello stabilimento. Tra le sue ultime realizzazioni possiamo ricordare alcune vedute a pastello di porti e rade dell'Americameridionale, disegnate per la Guida generale della navigazione di E. Rodriguez (Napoli 1857).
Era ancora in servizio quando ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
sud
s. m. [dal fr. sud, che risale all’ingl. ant. suth]. – Il punto cardinale opposto al nord (ossia alla posizione della stella polare), approssimativamente indicato dalla direzione in cui si osserva il Sole nel momento in cui è più alto...