AMALDI, Edoardo
Giovanni Paoloni
Nacque a Carpaneto Piacentino il 5 settembre 1908 da Ugo, docente universitario, e da Luisa Basini.
La formazione
A causa degli spostamenti di sede dovuti alla carriera [...] un nuovo effetto (dai due giovani chiamato degli 'atomi gonfi', oggi noti come 'atomi di Rydberg'), e con Georg Placzek, con temi a esso collegati sono in E. Amaldi, Da Via Panisperna all’America, a cura di G. Battimelli - M. De Maria, Roma 1997 ...
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CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] ss.; "Dèbora e Jaéle" di I. Pizzetti alla Scala, in Musica d'oggi, V (1923), 1, pp. 1-6; Manuel de Falla, in IlPianoforte, Ricordi, I, pp. 429 s.; C. Reis, Composers in America, New York 1947, sub voce; International Cyclopedia of music and musicians ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] una sola trama l’immenso spazio che andava dall’America latina al Celeste Impero, tratteggiando, nello stesso tempo , poi raccolti in Storia facile dell’economia italiana dal Medioevo a oggi (Milano 1995).
Morì a Pavia il 5 settembre 2000.
Fonti ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] successivo, scoppiata la guerra fra Stati Uniti d'America e Spagna, fu inviato a Madrid dal settimanale viennese di fare del costituzionalismo il tramite fra Coo e la medicina d'oggi. Vago anche il linguaggio, in cui ebbe a esprimersi quest'uscita ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] con i cofondatori del gruppo la mostra Pittura francese d’oggi allestita presso la Galleria nazionale d’arte moderna di Roma a indicare la rotta.
L’ultima presenza di Attardi in America si registrò nel 2000, quando a Buenos Aires gli fu tributata ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] Paese, al punto da dichiarare a un giornale americano: «L’America mi ha deluso. È come quando sei assolutamente innamorata di una ma di fatto trasfigurato in un romanzo universale –, ancora oggi resta il più letto e amato fra tutti i suoi libri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Norberto Bobbio
Gianfranco Pasquino
Norberto Bobbio è stato uno dei più influenti intellettuali italiani del 20° secolo. Per più di cinquant’anni, i suoi scritti sono stati oggetto di dibattiti, controversie, [...] intellettuali
«Il compito degli uomini di cultura è più che mai oggi quello di seminare dubbi, non di raccogliere certezze». Questa frase è sua fortuna editoriale e culturale, in special modo in America Latina e in Spagna, oltre che, ovviamente, in ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] Lettere sopra le terre odorose d'Europa, e d'America dette volgarmente buccheri, scritte nel 1696, ma pubblicate solo Annali 3, Scienza e tecnica nella cultura e nella società dal Rinascimento ad oggi, a cura di G. Micheli, Torino 1980, pp. 405-420; G ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] la Ragione dell'opera, e minuta di risposta, 20 sett. 1875, oggi introvabile; Arch. di Stato di Firenze, Affari Esteri, 2448 (dispacci del , Toscana (tutte relative alla questione romana); America, Austria, Cattolicesimo, Cronaca, Messico, Rimini ...
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BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] e da istituti di cultura in Europa e in America; in Italia fu membro della Commissione permanente per la (1961), n. 6, pp. 160-163; S. Martinotti, Profilo di M. E. B., in Musica d'oggi, n.s., V (1962), n. 3, pp. 98-103; A. Picchi, M. E. B. organista ...
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n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...
visionario s. m. (f. -a) e agg. In senso figurato, che, chi mostra una grande lungimiranza, che dà la sensazione di essere quasi profetico nel suo guardare al futuro; in senso attenuato, detto di persona, che, chi è fuori della norma per spirito...