(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] alla Pop art, che è costituito dal Neo-dada americano: con la realizzazione dei Combine paintings, dove R. Torino 1955-56); L. Réau, Iconographie de l'art chrétien, Parigi 1955-59; E. G. Holt, A documentary history of art, New York 1957-58 (trad. it., ...
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(X, p. 472)
Alla fine del Novecento la definizione di 'città', in quanto contrapposta a quella di 'campagna', continua a indicare un tipo d'insediamento accentrato, disteso su una superficie ragguardevole, [...] può offrire alla sua regione tutta una gamma di servizi a un determinato livello, o un servizio specializzato, com'è York, Tokyo; e forse anche Parigi, Los Angeles, Rio de Janeiro, una semiimitazione del modello americano: grattacieli di buon livello ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] profondamente. L'attività del Byzantine Inst. americano, volta a riportare alla luce e restaurare mosaici e e altri pezzi conservati aParigi (Louvre) e a Sèvres (Mus. Nat. de Céramique), ugualmente attribuiti a manifatture attive nell'orbita ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] in mano uno strumento a corda, di poco precedente, conservata al Musée Guimet aParigi. La perizia tecnica dei terra d'origine. I primi passaggi verso il continente americano dovettero avvenire intorno a 25.000 anni fa, quando lo stretto di Bering ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] primato della Francia rimase comunque incontestato fino a quando lo studioso americano Porter (1911) ripropose la questione, come un continuum in musei come il Louvre aParigi e il Kunsthistorisches Mus. a Vienna. Warburg non mostrò mai un particolare ...
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Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] 'Armory show, portano nel continente vergine per l'arte le loro invenzioni a catena. L'americano sperimenta, dietro il loro esempio, tecniche nuove o casuali, per seguirli poi aParigi. Più volte i tre artisti si incontrano o si scontrano, fino all ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] prese la cittadinanza americana nel 1880e allevò suo figlio come americano. Il B. proseguì i suoi studi presso una scuola 1911), una per North Italian Painters (1910). Nel 1926 uscì aParigi (Schiffrin, Editions de la Pléiade) una traduzione, con il ...
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Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] di quella cruciale congiuntura artistica, a Roma (1955), a Napoli e ad Atene (1965), aParigi (1965), a Firenze (1970), di nuovo a Roma (1973-1974), a Napoli e a New York (1985), a Palermo (1985), a Dublino (1992), a Firenze e a Roma (1992).
Vale ...
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Marco Bussagli
Fumetto
Le parole viaggiano tra le nuvole
Raccontare per testo e immagini
di Marco Bussagli
12 febbraio
Muore a Santa Rosa, in California, Charles M. Schulz, il creatore dei Peanuts, le [...] Pavillon International de l'Humour di Montreal; nel 1990 aParigi, in occasione di una grande mostra organizzata al Louvre Il Cow Boy (1946) e L'Italo-Americano (1946), esempio atipico di giornale a fumetto bilingue; tra le storie più caratteristiche ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] pp. 33 s.). Decise di lasciare la Sicilia e nella primavera del 1944, con una lettera di presentazione di un ufficiale americano, partì per Roma.
Da Roma aParigi, lungo la strada della modernità
In viaggio verso la capitale, si fermò alcuni mesi ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...