CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] punti contrasta con molti impegni già presi da me e dai miei amici" (Epist., III, 468).D'altra parte, si difende dall' semplicità di quella associazione delmondo americano, nella quale è sempre identico l'interesse delle parti e del tutto" (Scr. stor ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] amministrativa. Gran parte delmondo delle grandi famiglie senesi ne fu riconfortata; il padre e la madre del B. furono addetti per la città, certo tenne conto dell'insegnamento dell'amico Benvoglienti, che gli aveva ispirato rispetto per i monumenti ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] dell'autore. Ma dopo le accoglienze favorevoli delmondo culturale e politico napoletano, in particolare dell' l'attività di diplomatico; quello con la d'Épinay e con altri amici francesi per il periodo successivo al suo ritorno a Napoli. Il primo è ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] qui egli cominciò ad avere una chiara idea della complessità delmondo economico e interesse per lo studio dei fatti economici. In al Salvemini e che raccoglieva i suoi simpatizzanti tra gli amici dell'Unità - e a uno scritto sul Riconoscimento dei ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] o in denaro, gli poteva essere inviato da Prato dal tutore o da amici e conoscenti. Nel 1353 fu raggiunto ad Avignone dal fratello Stefano (di umanistica. Certo nessun aspetto della vita delmondo a lui contemporaneo poté restargli estraneo: basti ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] G. iniziava a collaborare con il milanese Giornale degli amici della libertà e dell'uguaglianza, pubblicandovi tra l'altro rappresentavano le due facce complementari, privata e pubblica, del "mondo nuovo" apertosi con il secolo.
La prima, presentata ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] espansione delmondo islamico aveva costretto l’Europa. Un secolo prima di Carlo Magno in quel mondo era stata come omaggio all’autore e come bella sorpresa a una ristretta cerchia di amici. Il primo, Pepper, wine (and wool) as a dynamic factors of ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] delmondodel Credito Italiano, p. 8), eppure uomo semplice, modesto, dotato di un prudente realismo che veniva particolarmente apprezzato proprio nel difficile e complicato mondo finanziario. Considerato uomo di intelligenza superiore dai suoi amici ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] esaltando nel lavoro e nella tecnica i valori unificanti delmondo contemporaneo, proponendo di emendare ideologicamente le credenze religiose e nei fratelli Perrone i suoi leaders più spregiudicati. Amici e nemici, tutti avevano ridotto a una banale ...
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BUONVISI, Bernardino
Michele Luzzati
Nacque nel 1532 a Lucca (venne battezzato il 21 febbraio col nome del primogenito di Benedetto Buonvisi il Vecchio, che era morto nel 1517) da Martino e da Caterina [...] che aggiungeva di suo pugno un poscritto alla lettera dell'amico spagnolo. Il Ruiz, nella risposta, si diceva "particular amigo" del lucchese che definiva "hombre muy honrado". I legami del B. con il mondo spagnolo (nel 1569 e nel 1570 giunsero alla ...
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amico
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente...
friendshoring s. m. inv. Il ricondurre le transazioni di mercato, l’approvvigionamento di materie prime essenziali e gli investimenti produttivi nell’àmbito di relazioni privilegiate con Paesi vicini geograficamente, politicamente affidabili...