Poeta (Reggio nell'Emilia 1474 - Ferrara 1533), figlio di Niccolò e Daria Malaguzzi Valeri. È il maggiore poeta italiano dell'epica cavalleresca. Nel 1516 uscì la prima edizione dell'Orlando furioso, poema [...] in terza rima, dedicate a parenti e ad amici; tengono insieme del sermone e dell'epistola oraziana, con una scioltezza e senza mai sforzo o violenza. Naturalmente alcuni punti di questo mondo ariostesco risplendono di maggior luce d'arte: la fuga di ...
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De Sanctis, Francesco
Critico letterario e uomo politico (Morra Irpina, odierna Morra De Sanctis, Avellino, 1817 - Napoli 1883). Di famiglia borghese, studiò prima a Napoli presso uno zio prete e poi, [...] gli Stati Uniti ma, aiutato da alcuni amici, riuscì a sbarcare a Malta e raggiunse al livello della grande poesia nel mondo moderno. Nel 1856 fu incaricato ministeriale fu direttore, dal 1863 al 1867, del giornale «L’Italia» e appoggiò il gruppo ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] scopo molto più nobile che quello di essere il primo poeta delmondo» – era offrire un contributo a quel progetto pedagogico. Politico , tra il 1856 e il 1859, della brigata degli «Amici pedanti», raccolti intorno al giovane Carducci in nome di una ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] un dato strutturale dell'organizzazione espressiva e semantica delmondo: dietro al disordine, al caos, all'inestricabilità : A un amico fraterno. Lettere a Bonaventura Tecchi, a cura di M. Carlino, Milano 1984; Lettere agli amici milanesi, a cura ...
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Petrarca, Francesco
Achille Tartaro
Il trionfo della poesia amorosa
La grandezza di Francesco Petrarca, poeta italiano del 14° secolo, si affermò presto, e non solo nell’ambito della poesia. Già i contemporanei [...] e accettò di porsi al loro servizio, contro il parere di alcuni amici fiorentini tra i quali era Giovanni Boccaccio; fu poi a Padova e nel tra l’imperativo religioso e le irresistibili tentazioni delmondo.
Il Canzoniere e i Trionfi
A differenza di ...
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Boccaccio, Giovanni
Achille Tartaro
Il fondatore della novella italiana
Nel suo capolavoro, il Decameron, Giovanni Boccaccio, scrittore fiorentino del Trecento, trattò i temi più vari: l'amore, la fortuna, [...] accesi dall'amore per Emilia e perciò divenuti rivali da amici che erano.
A Firenze
Le gravi difficoltà economiche provocate della vita contro la morte, alla luce di una visione delmondo che esaltava i valori di una società ordinata ma anche libera ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] sua attività letteraria, un elemento di coesione del suo mondo artistico ed umano. Per questa ragione l'inno A Satana, composto di getto in una notte del settembre 1863 e recitato giorni dopo in un simposio di amici, potrà pure ritenersi di scarso o ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] fait étrangère») e qualche anno prima, nel 1831, l’amico Severino Cassio gli aveva suggerito libri e risorse umane (
A. Scirocco, Garibaldi. Battaglie, amori, ideali di un cittadino delmondo, Laterza, Roma-Bari 2001.
L. Serianni, Il primo Ottocento. ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] e con questo spirito accettò il suggerimento che amici autorevolissimi come Domenico Scinà e Salvatore Vigo gli e anche all'innalzamento dell'Italia fra le nazioni civili delmondo contemporaneo.
Che ormai l'Italia veniva prendendo sempre più il ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] B. nel mondo intellettuale e politico fiorentino. È vero che in alcune epistole di questi anni, come in quelle a Poggio sui casi del concilio di Costanza, appare talvolta il rimpianto dei vecchi amici di Curia e degli anni di intensa partecipazione ...
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amico
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente...
friendshoring s. m. inv. Il ricondurre le transazioni di mercato, l’approvvigionamento di materie prime essenziali e gli investimenti produttivi nell’àmbito di relazioni privilegiate con Paesi vicini geograficamente, politicamente affidabili...