CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] che questa stantia molto mi piace, et holli de li amici assai grandi e qualche introductione con questo principe che a qualche arte parmi che sia dalla ragione alieno; ché la macchina delmondo, che noi veggiamo coll'ampio cielo di chiare stelle tanto ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] romano e lo introdusse nel mondo cortigiano della Roma di Leone X. Prima, dunque, fu presso il Chigi - un discendente del quale annoverava l'A. tra gli amicidel mecenate, facendo il suo nome insieme a quelli del Bembo e del Bibbiena (" inter quos ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] storia lucianea del prodigo Timone che, ridotto in povertà e abbandonato dagli antichi amici e riportato alla va risolto il dubbio sollevato dai romantici intorno alla serietà delmondo cavalleresco del B. (De Sanctis): il poeta può sorridere delle ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] paterna e l'aiuto d'un mercante fiorentino amicodel padre - presso lo Studio di Padova ma Rossi, Studi sul lullismo e sull'arte della memoria nel Rinascimento. I teatri delmondo e il lullismo di Giordano Bruno, in Riv. crit. di storia della filos ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] di esagerare - "un futuro pontefice", il "mondo" un vero "tesoro" di virtù. Ed egli - e qui Guarini esprime quel che sta provando - ha perso l'"amico vero", la "vita della" propria "vita".
L'edizione delle Lettere del G. fu pubblicata a Ferrara nel ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] Attendete a viver più lietamente che si può con tanti vostri amici - scriveva al Varchi all'indomani della morte di Giovanni parte de l'imparare, si possono veder tutti i libri delmondo, perché ognuno insegna qualche cosa. Ma voi come gentiluomo, ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] dell'autore. Ma dopo le accoglienze favorevoli delmondo culturale e politico napoletano, in particolare dell' l'attività di diplomatico; quello con la d'Épinay e con altri amici francesi per il periodo successivo al suo ritorno a Napoli. Il primo è ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] "per compagne diverse anxietà d'animo", non può "istudiar" in un mondo pieno "di pazzi et stultizie, di presuntione, di ignorantia". Eppure è sovente "senza un soldo"; per sua fortuna è amicodel consigliere e tesoriere Pierre Forget grazie al quale ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] ha partecipato altresì alle "movimentazioni" di sviluppo delmondo nuovo. Per certi aspetti della sua vita Corte, Tutto il teatro di Mozart, Torino 1957, pp. 122-157 e passim;-F. d'Amico, D. L., in Encicl. dello Spett. IV, Roma 1957, coll. 164-169.; A ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] vi fu (come asserì, nel commento all'autobiografia, il vecchio amico D. Pacchi), anche se essa non fu teologicamente molto radicata; delle figure delmondo col quale si era identificato; i Devoti affetti in preparazione alle feste del Santo Natale ...
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amico
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente...
friendshoring s. m. inv. Il ricondurre le transazioni di mercato, l’approvvigionamento di materie prime essenziali e gli investimenti produttivi nell’àmbito di relazioni privilegiate con Paesi vicini geograficamente, politicamente affidabili...