Ufficiale di Alessandro Magno, compromesso nella congiura di Filota (330 a. C.), ma poi assolto; morì poco dopo durante un assedio. Un omonimo, oppositore di Alessandro Magno, passò nel 334 ai Persiani, dei quali comandò reparti contro i suoi stessi compatrioti. Fu tuttavia messo a morte dagli stessi Persiani presso Menfi ...
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Nome di varie regine e principesse macedoni ed ellenistiche, tra cui: 1. Figlia (m. 317 a. C.) di Aminta (IV) e di Cinane, e quindi nipote di Filippo II di Macedonia: nel 322 sposò il fratellastro di Alessandro [...] Magno, Filippo Arrideo. Malgrado i suoi intrighi dovette col marito seguire il reggente Antipatro in Macedonia. Alla morte di lui, cercò di prendere il potere contro Olimpiade e il nuovo reggente Poliperconte ...
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Figlio di Aminta re di Macedonia e di Euridice, quartogenito di questa moglie, nato intorno il 382 a. C. Nel 368 circa, quando Pelopida intervenne in Macedonia per pacificare Tolomeo, tutore del secondo [...] di Fere, da cui ebbe Tessalonica, sposata nel 316 con Cassandro. Da una moglie illiria, Audata, ebbe Cinna o Cinane, sposata con AmintaIV. Cleopatra fu sposata intorno al 338: ne ebbe non si sa bene se un figlio o una figlia. Conosciamo infine un ...
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Nome di tre re macedoni, tra i quali sono da ricordare: Aminta I, figlio di Alceta, che regnò dal 540 al 498 a. C., ma dal 513 sotto l'influsso persiano. Aminta III, figlio di Arrideo, che regnò fra il [...] 389 e il 369 a. C. Nel 383 perse il regno per opera degli Illirî, ma due anni dopo riuscì, con l'aiuto dei Tessali, a riconquistarlo. Un altro Aminta (IV), figlio di Perdicca III, fu ucciso da Alessandro Magno (336) perché avanzava pretese al trono. ...
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PERDICCA III re di Macedonia
Arnaldo Momigliano
Figlio di Aminta III e di Euridice. Dopo l'assassinio del fratello maggiore Alessandro II, per opera di Tolomeo d'Aloro d'accordo con Euridice (369 a. [...] . Tutta quest'opera era troncata dalla morte in una sfortunata spedizione contro gl'Illirî. P. lasciava il figlio giovinetto, AmintaIV, sotto la tutela del fratello Filippo II (359 a. C.).
Bibl.: F. Geyer, Makedonien bis zur Thronbest. Philipps II ...
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Fu dapprima semplice scrivano del re Deiotaro. Trovandosi al comando delle truppe ausiliarie reclutate fra i Galli per Bruto e Cassio, passò dalla parte di Antonio, il quale, nel convegno di Antiochia [...] la Pisidia, e parte della Panfilia e della Licaonia. Aminta cooperò poi alla lotta contro Sesto Pompeo che fu preso 8; LI, 2,1; LIII, 26, 3.
Bibl.: Drumann-Groebe, Gesch. Roms, IV, pp. 586-590; J. Eckhel, Doctrina numm. veterum, III, 183 segg.; Th. ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] fin nella lontana Andalusia, e almeno sino ai tempi di Filippo IV e del conte-duca d’Olivares sono i principali finanzieri del re nasce il dramma pastorale, di cui massimi esempi sono l’Aminta di Tasso, e, alla fine del Cinquecento, il Pastor ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] Beatrice, che ha abdicato in suo favore, ha assunto il nome di Guglielmo IV ed è il primo sovrano di sesso maschile dal 1890.
Dal 1° gennaio della poesia pastorale») insieme alla traduzione dell’Aminta, va ricordato C. Bruin con Noord-hollandsche ...
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TASSO, Torquato
Umberto BOSCO
Da una nobile famiglia bergamasca, le cui prime notizie sicure risalgono al sec. XIII, nacque T. a Sorrento da Bernardo (v.) e da Porzia de' Rossi l'11 marzo 1544. Ebbe [...] in tante pagine della Gerusalemme. Non si può capire l'Aminta se non si pensa all'occasione per la quale nacque, a Roma, ivi 1895; C. Guasti, Il T. e la Crusca, premesso al vol. IV delle Lettere di T. T., cit.; A. Borzelli, G. B. Manso, Napoli 1916; ...
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TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] più di un cenno richiede il percorso di A. Wajda (v. App. IV, iii, p. 850), autore di riduzioni teatrali da F. Dostoevskij ambientate , Venezia salva di S. Weil; e sempre nel 1994, Aminta di T. Tasso, ambientata in un palcoscenico denudato, che con ...
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