Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] vide Antigono Dosone restaurar l'unità macedonica della Grecia, al prezzo, tuttavia, già pagato a Filippo di Aminta, la depressione, prelusiva alla soppressione, della democrazia cittadina di Demostene e della democrazia monarchico-rivoluzionaria di ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] spedizione come un insuccesso. Dopo ciò la conquista della penisola balcanica poté cominciare; si sottomise l'isola di Taso, e Aminta, re di Maeedonia, riconobbe l'alta sovranità del gran re. Il pericolo per i Greci ancora liberi era imminente. Circa ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] Góngora, teoricamente, come esteriore norma d'arte, da Juan Martínez de Jáuregui (Discurso poético, 1623), il felice traduttore dell'Aminta. E le sue notazioni sono un modello di quella critica che però egli non sapeva realizzare nell'attualità viva ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
*
F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] al comando di Megabazo, sottomisero Perinto e altre città greche della Tracia. Il tentativo di ottenere la sottomissione di Aminta, re di Macedonia, non fu invece coronato da successo. Otane, successore di Megabazo, conquistò Bisanzio e altre città e ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
*
Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] conte di Casamarciano; oltreché favole silvane, pastorali, boscherecce, venatorie e marittime, molto in moda dopo i successi dell'Aminta e del Pastor fido; oltreché qualche tragedia (per es. La reina di Scozia del napoletano Carlo Ruggieri, primo in ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] avanza. Classicheggiante e non immemore delle Stanze polizianesche l'epitalamio di Giuseppe Durli. E convocati "la bella Clori" e "Aminta il gentil" nel sonetto di Pietro Durli di quello fratello. Non un verso, invece, dell'epurato Dotti, ritenuto ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] ergevano le statue del re macedone e dei componenti la sua famiglia; al centro era raffigurato Filippo, alla destra il padre Aminta e a sinistra il figlio Alessandro.
Nella seconda metà del 4° sec. a.C. nella parte occidentale dell'Altis fu edificato ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] di questa compagnia l'attore romano Pietro Cotta, detto Celio, che recitava "très-souvent" il Pastor fido di Guarini, l'Aminta di Tasso e l'Aristodemo di Carlo de' Dottori; quest'ultima tragedia in versi venne rappresentata per la prima volta da ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] di questa compagnia l’attore romano Pietro Cotta, detto Celio, che recitava «très-souvent» il Pastor fido di Guarini, l’Aminta di Tasso e l’Aristodemo di Carlo de’ Dottori; quest’ultima tragedia in versi venne rappresentata per la prima volta da ...
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pastorale1
pastorale1 agg. [dal lat. pastoralis, der. di pastor -oris «pastore»]. – 1. a. Di pastore, dei pastori, che ha rapporto con la vita dei pastori: veste, abito p.; ambiente p.; canti p.; la zampogna p.; un chiaro suon ... di p. accenti...
sfondo
sfóndo s. m. [der. di sfondare]. – 1. Spazio incassato e riquadrato di volte, archi e pareti, dipinto o decorato; il dipinto stesso. 2. a. La parte di un dipinto o di un disegno, prospetticamente più lontana, su cui campeggiano le figure...