GORANI, Giuseppe, conte
Alberto Maria Ghisalberti
Avventuriero, scrittore e uomo politico, nato a Milano nel 1740, morto a Ginevra il 13 dicembre 1819. Allievo dei barnabiti, lasciò le scuole per farsi [...] 1793), ardenti e appassionate. Ma arretrò di fronte alle violenze rivoluzionarie e nelle mediocri Lettres aux Français fece ammenda del suo entusiasmo. Restano di lui ancora varie opere inedite.
Bibl.: M. Monnier, Un aventurier italien du dernier ...
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METALLI (XXIII, p. 23)
Filippo PESTALOZZA
Marchio dei metalli preziosi (p. 32). Il progetto di legge, di cui si è fatto cenno, è diventato la legge 5 febbraio 1934, n. 305, portante il titolo "Disciplina [...] di reciprocità di trattamento. Gli oggetti destinati all'esportazione non sono soggetti agli obblighi della legge. Per le frodi alla legge è comminata una ammenda da L. 500 a L. 5000, salve le maggiori pene se il fatto costituisca reato più grave. ...
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La sfera privata degli individui (detta anche privacy) riceve una tutela ampia, ma alquanto frammentaria, sia dalla Costituzione (artt. 2, 13, 14, 15, 21), sia dalla Carta dei diritti fondamentali dell’Unione [...] norma a presidio della riservatezza personale è quella prevista dall’art. 684 c.p. che punisce con l’arresto o con un’ammenda chiunque pubblica, in tutto o in parte, anche per riassunto o a guisa d’informazione, atti o documenti di un procedimento ...
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Mezzo di impugnazione non previsto dalla Costituzione, ma introdotto con legge ordinaria, attraverso cui le parti che vi hanno interesse e considerano viziata, per motivi di fatto o di diritto, la sentenza [...] invece inappellabili le sentenze di condanna per le quali è stata applicata la sola pena dell’ammenda.
Voci correlate
Impugnazioni. Diritto processuale penale
Imputato
Misure di sicurezza
Pubblico ministero. Diritto processuale penale
Sentenza ...
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PIO II papa
Giovanni Battista PICOTTI
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Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in quel di Siena, da una famiglia di nobili senesi, che vantava origini romane, ma che era decaduta [...] più forte unità intorno al papa.
Ambasciatore di Federico III a Roma (1445) per invitare il papa a un nuovo concilio, fa ammenda degli errori passati e ottiene l'assoluzione dalle censure in cui era incorso come aderente al concilio di Basilea e il ...
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LESA MAESTÀ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
. È per eccellenza il nome del delitto politico. Pare che le origini vadano cercate, anziché nell'antica perduellio (alto tradimento), nei processi contro gli ex magistrati [...] la giuria prevista dalla legge, avocava la cognizione direttamente a sé o ai suoi delegati: talvolta si riduceva a un'ammenda, più spesso era la morte con conseguente confisca dei beni e damnatio memoriae: una costituzione di Arcadio ed Onorio (anno ...
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DEL GIUDICE (Iudicis, de Iudice), Giovanni
Laura Moscati
Non si conosce la data di nascita del D.: sulla base delle scarse e discordanti notizie in nostro possesso relative alla carriera e all'attività [...] " solo previo il pagamento di una congrua somma di denaro.
È interessante notare, a proposito di questo documento, che l'ammenda prevista per la mancata esecuzione della sentenza viene a colpire in questo caso i senatori e gli iustitiarii del Senato ...
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SAGREDO, Agostino
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 29 novembre 1798, terzogenito dei cinque figli maschi di Giovanni, del ramo a Santa Sofia, e di Eleonora Renier di Alvise.
La Serenissima era [...] verso famoso «Italia mia, benché il parlar sia indarno», firmandosi poi con nome e cognome (il che gli valse un’ammenda e tre giorni di relegazione fra le pareti domestiche), nel 1839 – in occasione del fastoso viaggio nel Lombardo-Veneto del nuovo ...
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magistratura
Mario Tanferna
I custodi della legge
Il magistrato esercita in modo continuativo la funzione giurisdizionale dello Stato, quella dell’applicazione delle leggi, intervenendo quando esse [...] un comportamento punito dalla legge con una pena che può essere detentiva (ergastolo, reclusione e arresto), pecuniaria (multa o ammenda) o entrambe le cose.
A seconda dell’attività svolta, i magistrati ordinari si distinguono in giudici e pubblici ...
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Vedi HADRUMETUM dell'anno: 1960 - 1973 - 1995
HADRUMETUM (v. vol. iii, p. 1084)
H. Slim
È probabilmente una delle prime città che i Fenici fondarono sulle rive dell'Africa settentrionale. Posteriore [...] statuto di città libera per essersi staccata da Cartagine in occasione della terza guerra punica. Cesare le inflisse una grossa ammenda quando nel conflitto contro i Pompeiani la città prese la parte degli avversarî. Se d'altronde si dubita oggi che ...
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ammenda
ammènda s. f. [der. di ammendare]. – 1. Riparazione di una colpa commessa o risarcimento di un danno recato ad altri: fare a. di un fallo, riconoscerlo e ripararlo; ha fatto anni di penitenza per a. dei suoi peccati. 2. a. In diritto,...
ammendamento
ammendaménto s. m. [der. di ammendare]. – 1. non com. Lo stesso che emendamento. 2. In agraria, correzione dei vizî di costituzione di un terreno agrario, effettuata mediante aggiunta di sabbia se troppo compatto, di argilla o...