GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, e di Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] qualche settimana dopo, il 4 ottobre. Allora il G. rifiutò la nomina, esponendosi in tal modo al pagamento di un'ammenda e all'ostracismo politico, che si tradusse nella mancata elezione a qualunque carica per il biennio 1647-48.
Poi, l'eroica ...
Leggi Tutto
DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] del gennaio 1855, con una posizione non condivisa interamente nemmeno dalla sua parte politica. Di quella scelta avrebbe fatto ammenda di fronte alla Camera almeno in due occasioni; il 21 apr. 1858, dichiarando: "La guerra d'Oriente, o signori ...
Leggi Tutto
COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] rettori pontifici che accordavano sistematicamente ai signori la facoltà di cancellare i loro delitti con il pagamento di un'ammenda spesso anche modesta. Il primo decreto del 20 maggio imponeva "che qualunque perzona occideva alcuno, esso sia ucciso ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] dell'incarica, cioè la responsabilità collettiva del villaggio nei confronti dei reati commessi nel suo territorio: esso comportava un'ammenda a carico degli abitanti nel caso in cui non fossero stati scoperti i colpevoli.
La seconda sezione, che ha ...
Leggi Tutto
BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] , l'esempio più significativo è nel concertato del II atto, a partire dalla frase di Beatrice "Al tuo fallo ammenda festi". D'altra parte, una ricerca più attenta di nuovi elementi armonici, uno strumentale più ricco, una più variata alternanza ...
Leggi Tutto
ammenda
ammènda s. f. [der. di ammendare]. – 1. Riparazione di una colpa commessa o risarcimento di un danno recato ad altri: fare a. di un fallo, riconoscerlo e ripararlo; ha fatto anni di penitenza per a. dei suoi peccati. 2. a. In diritto,...
ammendamento
ammendaménto s. m. [der. di ammendare]. – 1. non com. Lo stesso che emendamento. 2. In agraria, correzione dei vizî di costituzione di un terreno agrario, effettuata mediante aggiunta di sabbia se troppo compatto, di argilla o...