MAURETANIA (Mauretania, Μαυρουσία)
Pietro Romanelli
È la regione più occidentale dell'Africa settentrionale, corrispondente oggi al Marocco e a una parte dell'Algeria. Invero il nome ha avuto anche in [...] il magister equitum Teodosio, padre del futuro imperatore, e la guerra, delle cui vicende abbiamo particolareggiate notizie da AmmianoMarcellino, si protrae per due anni, dal 373 al 375, attraverso slegate azioni militari, ma soprattutto attraverso ...
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GELLIO, Aulo (A. Gellius)
Vincenzo Ussani
Scrittore latino del sec. II d. C. Della sua vita sappiamo quel poco che ci dicono le sue Notti Attiche. V'è chi l'ha supposto africano, ma era certo a Roma [...] et M. Valerius Probus, in Rivista di filol. classica, 1916, p. 547 segg.
Sull'uso di G. da parte di Nonio Marcello e AmmianoMarcellino, M. Hertz in Opuscula Gelliana, pp. 85-201. Per il Medioevo oltre la prefazione del Hertz, p. xiii, segg., sono da ...
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SCITI E SCIZIA (Σκύϑαι, Scythae; Σκυϑία, Scythia)
Arnaldo Momigliano
Popolazione abitante nell'antichità la Russia meridionale, la cui maggiore conoscenza di carattere letterario noi dobbiamo all'ampio [...] -scitica era già nota agli antichi. Per es., Curzio Rufo, VI, 2, 12, Scythae qui Parthos condidere, o AmmianoMarcellino, XXXI, 2, 20, Persae qui sunt originitus Scythae. Parecchi dei termini scitici tramandatici da Erodoto lo confermano: il caso ...
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OBELISCO
Giulio FARINA
Bruno Maria APOLLONJ
. Monumento commemorativo dell'antico Egitto. La sua forma svelta, allungata, quadrangolare, terminante alla sommità con una punta piramidale, lo fece [...] già nel Circo Massimo, poi in Piazza del Popolo a Roma; essa si trova inserita nel XVII libro della Storia di AmmianoMarcellino.
Bibl.: A. Baillet, Labienus der Errichter der Obelisken von Benevent, in Zeitschr. f. äg. Spr., XL (1903), pp. 147-48; H ...
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MONGINEVRA (A. T., 17-18-19)
Claudia MERLO
Armando TALLONE
Valico delle Alpi Cozie, a 1854 m. s. m., tra la valle della Dora Riparia (Po) e quella della Durance (Rodano). È formato da un'ampia sella [...] per le valli della Stura e dell'Ubaye.
Storia. - Il passo prende il nome dal colle descritto minutamente da AmmianoMarcellino col nome di Monte Matrona derivatogli, secondo lui, dal pietoso caso di una matrona che si precipitò da quelle balze ...
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ISSEDONI ('Ισσηδοί, Ισσηδόνες, 'Εσσηδόνες)
Antonino Pagliaro
Popolo dell'antichità d'incerta ubicazione, e d'incerta appartenenza etnica. Molto probabilmente si tratta di un popolo che aveva dimora ad [...] . Ancora più a oriente poneva gl'Issedoni Marino di Tiro, come si rileva da Tolomeo, VI, 16, 7 (cfr. AmmianoMarcellino, XXIII, 6, 7) e propriamente nella Cina (più esattamente nel Turkestan orientale). Questa notizia, per l'autorità di Tolomeo ...
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TIMAGENE (Τιμαγέυης, Timagĕnes)
Arnaldo MOMIGLIANO
Retore e storico ellenistico, nato in Egitto nel sec. I a. C. e trasportato prigioniero a Roma da Gabinio nel 55 a. C. Secondo tradizione diverse, ma [...] di Augusto, dopo la rottura con l'imperatore. L'unico autore di cui sia sicuro che l'ha utilizzato ampiamente è AmmianoMarcellino (XV, 9 segg.) sulla preistoria dei Celti. Vecchia ipotesi è che Livio nel suo excursus contro i levissimi ex-Graecis ...
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VITTORE, Aurelio (Sextus Aurelius Victor)
Arnaldo Momigliano
Storico romano del sec. IV d. C. Di origine africana e di umile famiglia, scrisse circa il 360 d. C. una breve storia dell'impero da Augusto [...] della pannonia secunda. Al tempo di Teodosio era in Roma prefetto dell'urbe e index sacrarum largitionum, come risulta da AmmianoMarcellino (XX, 10, 6) e da una iscrizione (Dessau, Inscript. lat. selectae, 2945).
Il suo scritto è una breve storia ...
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VALLO
Federico PFISTER
. La parola era dai Romani usata con un doppio significato: il primo e più proprio era quello di una palizzata o stecconato di legno, piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere [...] un parapetto a merli, lorica et pinnae. Talvolta il vallo era per sé stante, senza aggere, soprattutto nelle difese provvisorie; AmmianoMarcellino ne ricorda un esempio nel campo eretto da Gioviano in Persia (XXV, 6); altri esempî se ne vedono sulle ...
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HOLLAND, Philemon
Ernest de Sélincourt
Erudito inglese chiamato dal Fuller il traduttore generale del suo tempo, nato a Chelmsford (Essex) nel 1552, morto a Coventry il 9 febbraio 1637. Fece gli studî [...] Conosceva il latino, il greco, il francese e l'italiano. Oltre ad alcune opere di medicina tradusse Livio, Svetonio, AmmianoMarcellino, la Storia naturale di Plinio, le opere morali di Plutarco, la Ciropedia di Senofonte. Nel 1610 pubblicò anche una ...
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minatorio
minatòrio agg. [der. del lat. minari «minacciare»; minatorius si incontra solo in un passo di dubbia lettura di Ammiano Marcellino]. – Che contiene minacce; quasi esclusivam. nella locuz. lettera m., lettera anonima o sottoscritta...
onagro
ònagro (o onàgro) s. m. [dal lat. onăger o onăgrus, gr. ὄναγρος, comp. di ὄνος «asino» e ἄγριος «selvatico»; secondo Ammiano Marcellino il nome fu attribuito poi alla macchina da guerra per allusione all’asino selvatico che con le zampe...