Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] solidi (Zos., II 32,1).
11 Si può solo rammaricarsi della perdita dei libri I-XIII dei Rerum gestarum libri di AmmianoMarcellino, nei quali era riportata la storia dell’Impero romano da Nerva fino alla metà circa del IV secolo; è noto che questa ...
Leggi Tutto
La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] che favorire i primi. La sua esclusione dei professori cristiani dall’insegnamento dei classici fu disapprovata da un pagano come AmmianoMarcellino, ma anche da un cristiano colto come Gregorio di Nazianzo; si trattava di un patrimonio che i ceti ...
Leggi Tutto
Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] pagana della missione di Roma aeterna, cantata da Virgilio e ripresa dagli ultimi fedeli degli antichi culti, come AmmianoMarcellino, Simmaco, Rutilio Namaziano. Una volta ancora, la Historia Augusta, a un esame che non si limiti all’apparenza ...
Leggi Tutto
I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] gli empi galilei alimentino, oltre ai loro, anche i nostri»56. Un altro testimone imparziale è l’altrettanto pagano AmmianoMarcellino che, inoltre, contrappone il fasto e la vita principesca del vescovo di Roma, Damaso, a quella di «alcuni vescovi ...
Leggi Tutto
Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] energico e ambizioso si vede dalla sua ricca e già menzionata attività legislativa: gli fu rimproverato infatti, secondo AmmianoMarcellino, di avere agito come un novator turbatorque priscarum legum (come un innovatore e un perturbatore delle leggi ...
Leggi Tutto
DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] infatti, ringraziando per lettera Baldassarre Bonifacio d'averlo accostato, quale "gallicae historiae scriptor", ad autori, come AmmianoMarcellino, Senofonte, Cesare, Guicciardini, tutti rievocanti fatti da loro operati o visti, il D. si augura che ...
Leggi Tutto
L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] in area balcanica, in Grecia e in Anatolia, così come Appiano. Gli scrittori successivi (Eliano, Ateneo, AmmianoMarcellino), soprattutto Stefano di Bisanzio con gli Ethnikà, riprendono fonti oggi perdute.
Fonti linguistiche
Il bretone, il gallese ...
Leggi Tutto
LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] dispersa, della quale sono stati rintracciati alcuni codici splendidamente miniati: un De civitate Dei di Agostino, un AmmianoMarcellino, uno Strabone e un Archimede. In quanto membro di un sodalizio letterario al cui interno spiccava il genio ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: Gli Alamanni
Volker Bierbrauer
Gli alamanni
Popolazione germanica per la quale non disponiamo, a differenza di [...] -manni è di origine germanica e ha il significato approssimativo di “insieme di persone o uomini”. Fonti scritte, soprattutto AmmianoMarcellino, ci informano della situazione relativa al IV sec. d.C. in merito ai contrasti tra Alamanni e Romani, all ...
Leggi Tutto
URSINO, antipapa
Maria Cristina Pennacchio
Nato a Roma in data sconosciuta, U. è comunemente considerato un antipapa in quanto la sua elezione, avvenuta il 24 settembre del 366, fu in contrasto con [...] Rome, son organisation, sa politique, son idéologie de Miltiade à Sixte III (311-440), I, Roma 1976, pp. 408-18; V. Neri, AmmianoMarcellino e il cristianesimo, Bologna 1985; Rufino, La storia ecclesiastica, a cura di S. Dattrino, Roma 1986, p. 148 ...
Leggi Tutto
minatorio
minatòrio agg. [der. del lat. minari «minacciare»; minatorius si incontra solo in un passo di dubbia lettura di Ammiano Marcellino]. – Che contiene minacce; quasi esclusivam. nella locuz. lettera m., lettera anonima o sottoscritta...
onagro
ònagro (o onàgro) s. m. [dal lat. onăger o onăgrus, gr. ὄναγρος, comp. di ὄνος «asino» e ἄγριος «selvatico»; secondo Ammiano Marcellino il nome fu attribuito poi alla macchina da guerra per allusione all’asino selvatico che con le zampe...