FERRANDI, Ugo
Francesco Surdich
Appartenente ad un'agiata famiglia di proprietari terrieri, nacque a Novara il 6 genn. 1852 da Giacomo e da Francesca Ferrandi, cugina di primo grado del marito, che [...] (1991), pp. 567-726; C. Zaghi, Rimbaud in Africa, Napoli 1993, ad Indicem;R. Ribera, L'amministrazionecoloniale della Somalia Italiana Settentrionale. Un diario inedito di U. F. (1914), in Miscell. di storia delle esplorazioni, XIX, Genova 1994 ...
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DELL'ACQUA, Enrico
Roberto Romano
Nacque ad Abbiategrasso (nella provincia di Milano) il 22 maggio 1851 da Francesco e da Anna Provasoli, entrambi originari di Busto Arsizio. Il padre, ragioniere, si [...] , che gli dedicò nel 1900 uno studio sull'espansione colonialeitaliana e lo definì "principe mercante".
L'incalzare però della ma provocò la dura reazione del consiglio di amministrazione, assolutamente contrario ad entrare nel ramo della vendita ...
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MANZONI, Renzo
Claudio Cerreti
Battezzato con il nome di Lorenzo, ma sempre ricordato come Renzo, nacque a Brusuglio di Cormano, presso Milano, il 26 ag. 1852 da Pietro Luigi, secondogenito e primo [...] posizione duramente contraria non all'espansione colonialeitaliana, ma alla politica coloniale seguita dai vari governi, e in all'8 e al 12 luglio 1916 (Roma, Società geografica italiana, Archivio amministrativo, b. 55, f. 8, cc. 1-5). Con ...
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MOSCA, Gaetano
Furio Ferraresi
– Nacque a Palermo il 1° aprile 1858 da Luigi e da Maria Camilla Gulì.
Secondogenito di sette figli, oltre a lui tre maschi (Emanuele, Alessandro e Giovanni Battista) [...] sia in Senato furono dedicati alla politica colonialeitaliana. Inizialmente scettico nei confronti dell’impresa libica politica di G. M., in Rivista trimestrale di scienza politica e della amministrazione, IV (1971), 3, pp. 3-34; Sui rapporti fra G. ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] Camera era tornato a trattare l'intera politica colonialeitaliana, protestando tra l'altro per il coinvolgimento nella a tutto l'andamento e a tutto il personale dell'amministrazione; l'attribuzione di facoltà esecutive oltre che inquirenti, sicché ...
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MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] il quale si occupò di problemi riguardanti il censimento degli italiani all'estero. Nello stesso periodo fu inoltre membro del , ad vocem; A. Aquarone, Dopo Adua: politica e amministrazionecoloniale, Roma 1989, ad ind.; P. Vita Finzi, Giorni lontani ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] presidenza del Consiglio e inviato a Parigi, presso la delegazione italiana alla conferenza della pace. Caduto il ministero Orlando e reclutamento nel ministero degli Esteri, nell'amministrazionecoloniale, nei ruoli dell'aeronautica, nelle funzioni ...
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MARSELLI, Niccola
Raffaele Romanelli
– Nacque a Napoli il 5 nov. 1832 da Luigi, capitano di uno dei reggimenti della guardia reale, originario di Cassino, e da Marianna Macaluso. Dal 1842 al 1850 trascorse [...] scegliere la persona cui conferire l’incarico di comporre un’amministrazione, e quella di congedarla quando lo reputi opportuno, è anche i primi passi dell’avventura colonialeitaliana. Il colonialismo non apparteneva alla cultura liberale del ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] oculare (Milano 1887).
Nel 1887, quando la politica colonialeitaliana era ai suoi inizi e aveva registrato a Dogali 1912; La guerra balcanica, ibid. 1914; Il governo e l'amministrazione dei piccoli comuni, Roma 1919; L'Italia poco conosciuta: l'isola ...
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LESSONA, Alessandro
Nicola Labanca
Nacque a Roma da Carlo, insigne giurista, e da Agnese Pirzio Biroli, il 9 sett. 1891. Il L. frequentò il liceo a Pisa dove il padre insegnava presso la facoltà di [...] una commissione di rimonta).
Erano tutte cariche dell'amministrazione centrale ma di rilievo tutto sommato minore. 1996, ad ind.; N. Labanca, Oltremare. Storia dell'espansione colonialeitaliana, Bologna 2002, ad indicem. Vedi anche ad nomen: Guida ...
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