La scienza in Cina: i Ming. La dinastia Ming: lineamenti generali
Pierre-Étienne Will
La dinastia Ming: lineamenti generali
Per molti aspetti la storia della dinastia Ming (1368-1644) può essere considerata [...] sociali, alla diffusione dell'evasione fiscale e alla crisi finanziaria dello Stato. Alla fine di questo percorso, emerge un era limitata ai problemi relativi ai rituali e all'amministrazione ordinaria. Come dimostrano le istituzioni per il controllo ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] più accorti e preparati di Pio VI, il quale lo interpellava anche sui problemi dell'amministrazione centrale dello Stato, e in particolare in materia finanziaria e monetaria: così nel 1783, allorché il B. sconsigliò, e fu ascoltato, una riforma ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] del ramo senatorio, per il momento soggetta all'amministrazione di un economo. Ma la stessa sicurezza di concreta elaborazione dei progetti fu scarso. Ricoprì le assunterie economico-finanziarie quando vi fu estratto (e il fatto che spesso vi ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] lo nominò, l'11 nov. 1723, sostituto procuratore generale, poi amministratore della casa del principe di Carignano (fino al 1º dic. fuori corso: è un atto importante nella storia finanziaria subalpina. Collegato col riordinamento monetario è anche un ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] , che egli per primo giudicava insoddisfacenti, della commissione amministrativa d'inchiesta sull'imposti.
Incline alle soluzioni empiriche, egli non si identificò integralmente in nessuno dei piani finanziari di volta in volta presentati dal governo ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] . Varchi nella cinquecentesca Storia fiorentina. Essa tratta, spesso con enfatico nazionalismo, della struttura politica, amministrativa e finanziaria della città, della magnificenza delle possessioni, delle casate e delle botteghe; con crude cifre e ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] una fondamentale pedina nel complesso gioco di Pietro Leopoldo per acquisire il controllo degli apparati amministrativi, in particolare finanziari; inoltre illumina di luce ambigua l'avversione al "dispotismo ministeriale" che il G. dichiarerà sempre ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] esterni e interni, cosa che, in quel momento, gli premeva quanto - se non più - l'unificazione amministrativa e finanziaria. Infatti partecipò al lavoro di commissioni parlamentari che si occupavano della promulgazione in Toscana delle leggi relative ...
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FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] alcuna importante innovazione nei metodi di governo e di amministrazione, ma solo qualche lieve modifica. Così non ebbe di R. Moscati, Napoli 1937, ad Indicem; per la politica finanziaria, N. Ostuni, Finanze ed economia nel Regno di Napoli, Napoli ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] note le reazioni che ciò provocò nel mondo finanziario italiano ed europeo e in quello politico e parlamentare, con la conseguente formazione di una commissione d'inchiesta. Del consiglio di amministrazione delle Meridionali il C. fece parte sino ...
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finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...