ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] lo rappresentò, ma soltanto per gli affari di ordinaria amministrazione, nelle funzioni di segretario di stato. Sempre nel Wien 1904-11, passim; G. Tommassetti, Della campagna romana, in Arch. d. Soc. romana di storia patria, XXVIII (1905), p. 122; G ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] riorganizzazione degli enti locali, secondo un modulo di decentramento amministrativo che il B. guardava con favore. Il suo 1816, Firenze 1941, pp. 61 s., 85; Id., La Restaurazione romana, Firenze 1943, pp. 65 s.,221-226; G, Forchielli, Un progetto ...
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NONNI, Ottaviano, detto Mascherino
Isabella Salvagni
NONNI (de’ Nonni), Ottaviano (Ottavio), detto Mascherino (Mascarino). – Figlio di Giulio, nacque a Bologna e fu battezzato nella cattedrale di [...] vaticani e a occupare i posti chiave dell’amministrazione e della corte pontificie.
Considerato a lungo un nazionale di S. Luca, Rome 1966; H. Hibbard, Giacomo Della Porta on Roman architects, 1593, in The Burligton magazine, CLXIX (1967), 766-777, pp ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] avevano scalzato Bernardo, che proseguiva in una buona amministrazione della penisola; tuttavia il giovane re era rimasto e sfociò nella promulgazione di un testo celebre, la Constitutio Romana, allo scopo di mettere fine ai disordini interni a Roma ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] , al tempo di Adriano III. Gregorio non era presumibilmente il solo, degli undici giudici romani, che rivestiva un alto grado nell'amministrazione centrale pontificia. Per alcune altre omonimie, infatti, l'identità sembra invece ammissibile. Un Leone ...
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BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] erano stati limitati quasi esclusivamente a quelli con la Curia romana, con Venezia e, nel secolo XV, sporadicamente, con moderno e per l'introduzione di nuove forme di amministrazione nello Stato.
Contribuì molto anche a migliorare e raffinare ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] dispiacque al governo francese, aveva ripristinato l'amministrazione del Contado com'era prima del 1768, cappello né titolo cardinalizio e non fece parte di alcuna congregazione romana. L'ipotesi che ciò sia avvenuto per uno screzio con Pio ...
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FUNICIELLO, Renato
Alessio Argentieri
Infanzia e formazione
Nacque a Tripoli (in Libia) il 3 luglio 1939 da famiglia di origine campana, ultimo di tre figli di Luigi, ingegnere forestale, e di Carmela [...] and structure of cosmic spherules in CentraI Italy sediments, in Geologica Romana, VIII, (1969), pp. 117-128. Dopo la conquista della ricercatori e tecnici da un lato, e politici e amministratori dall’altro, era alla base di un’ottimale gestione ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] situazione politica romana lo deluse, dal momento che i Francesi, appoggiandosi agli elementi moderati locali, cercavano di impedire che a Roma si costituisse un forte partito giacobino e respingevano da ogni incarico nell'amministrazione i sospetti ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] escluso dalla direzione della sezione romana, di cui era stato uno dei fondatori e dei primi dirigenti, ma pose ugualmente la sua capacità e il suo attivismo al servizio del partito nella campagna per le amministrative del 1920 (durante la quale ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...