BACCELLI, Guido
Mario Crespi
Nato a Roma il 25 nov. 1830 da Antonio, chirurgo illustre, e da Adelaide Leonori, dopo aver studiato nel collegio Ghislieri nella città natale, iniziò all'università lo [...] p. 284); volle delegare alcuni poteri tenuti dall'amministrazione centrale ai rettori delle università, ai presidi degli istituti opere, si ricordano: Ascoltazione e percussione nella Scuola Romana,Roma 1857; Dell'origine anatomica del tubercolo,ibid ...
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PISANI, Francesco
Giuseppe Trebbi
PISANI, Francesco. – Nacque a Venezia nel 1494. Era figlio del patrizio Alvise di Giovanni, banchiere e uomo politico, e di Cecilia Giustinian. Ebbe un fratello, Giovanni, [...] si insediò nel 1564).
Presso la Curia romana, la rispettabile anzianità di Pisani gli procurò Banco’, Treviso 1971, passim; Id., L’aspettativa dei vescovi eletti e l’amministrazione perpetua dello zio cardinale F. P. (1522-1570), Treviso 1971, pp. ...
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ERCOLE, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a La Spezia il 1º maggio 1884, da Pietro, docente universitario e studioso di lettere latine, e Sabrina Porta. Indirizzatosi verso studi umanistici, si laureò [...] Pubblicò così La dote romana negli statuti di Parma (Parma 1908), Vicende storiche della dote romana nella pratica medioevale particolare relativamente alle materie del riordinamento, amministrazione e conservazione della proprietà ecclesiastica, ...
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PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] Roma rilanciarono il suo ruolo come tramite tra la Curia romana e il governo nazionale o come interlocutore di ambienti prussiani legati a Giovanni Diana (prima esponente dell’amministrazione borbonica e poi consigliere comunale e deputato per ...
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BERGHINI, Pasquale
Bruno Di Porto
Nato a Sarzana, il 6 maggio 1798, dal notaio Domenico e da Mattea Clavacci, studiò alle scuole dei missionari e si laureò in giurisprudenza nel 1820 all'università [...] salvacondotto per rientrare a Parma, a curar l'amministrazione delle sue terre, e nel 1844, dopo molte 153, 154; G. Gabussi, Mem. per servire alla storia della rivoluz. degli Stati romani, Genova 1851, II, pp. 316-318, 346; Carte segrete e atti della ...
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CARIMINI, Luca
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 4 maggio 1830 da Pasquale e Lucia Bellucci, in una famiglia di artigiani.
Dopo la morte del padre, il C. nel 1844 entrò nella bottega di un marmista; nel [...] , nn. 67-69; il palazzo dell'amministrazione di S. Luigi dei Francesi a piazza Madama C., in Archit. e arti decorative, VII(1927-28), pp. 193-211; P. Portoghesi, La vicenda romana, in La Casa, 1959, n. 6, pp. 46-50; Id., L'eclett. a Roma, 1870 ...
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MANFROCE, Nicola Antonio
Angelo Rusconi
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 20 febbr. 1791 da Domenico, maestro di cappella, e da Carmela Repillo. Nel 1804 entrò nel conservatorio della Pietà dei Turchini [...] -García-Nozzari, già protagonista due anni prima dell'Alzira romana.
Il M. morì prematuramente a Napoli il 9 luglio dal 1809 all'inizio del 1814 la città, sottoposta all'amministrazione francese, vide una notevole fioritura di esecuzioni musicali di ...
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ARCUDIO (Arcudi, Arcudius, dal greco ᾿Αρκούδης), Pietro
Gregorio Mykoliw
Nacque a Corfù verso il 1563. Entrò nel Collegio greco a Roma nel 1578; vi rimase dodici anni e vi venne ordinato sacerdote in [...] della Chiesa orientale; descrive il rito nell'amministrazione dei singoli sacramenti e sottopone ad una le opere perdute bisogna ascrivere: la Historia de Ruthenorum cum Romana Sede unione; la Summa doctrinae christianae (catechismo). Delle numerose ...
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BONFADINI, Romualdo
Bruno Di Porto
Nato ad Albosaggia, in Valtellina, il 17 sett. 1831, da Giovanni Battista e Marianna Carbonera, seguì gli studi classici a Milano, dove il padre rappresentava nella [...] 1867 (Milano 1867), si allargano all'analisi delle varie componenti della società romana, del costume, dell'economia, delle leggi e dell'amministrazione, ritraendone un quadro di generale decadenza, non suscettibile tuttavia di una vicina soluzione ...
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BIANCHI, Orazio
Armando Petrucci
Nacque a Roma nell'ultimo quarto del sec. XVII, e a Roma compì gli studi di giurisprudenza sotto la guida di G. V. Gravina, divenendo amico di P. Metastasio e socio [...] che pure teneva a sottolineare la sua cittadinanza romana, non tardò ad inserirsi positivamente, soprattutto in sua nomina a segretario della R. Giunta.
Gli incarichi amministrativi non lo allontanarono però del tutto dalla passione letteraria, cui ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...