BUSCA, Ignazio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 31 ag. 1731 dal marchese Ludovico e da Bianca Arconati, si laureò inutroque iure a Roma il 26 apr. 1759. Iniziò quindi la carriera prelatizia come [...] Giuseppe Doria.
Nel 1798, formata la Repubblica romana, il B. trovò rifugio nel Regno di s., 275, 293. Sul B. prefetto del Buon Governo: A. Lodolini, L'amministrazione pontificia del "Buon Governo", in Gli Archivi italiani, VI (1909), p. 222; ...
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CAVRIANI, Federico
Renzo Paci
Decimo di tredici figli, nacque a Mantova il 16 sett. 1762 dal marchese Ferdinando e da Maria Rosa, Bentivoglio D'Aragona. La famiglia antica e illustre era anche, secondo [...] 'Eril iniziava anche una fortunata carriera nell'amministrazione napoleonica, accettando nel 1802 la viceprefettuxa di gli scritti, oltre quelli citati, vanno ricordati: Della morale dei Romani dall'epoca dei re sino a Giulio Cesare, negli Annali di ...
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CONDULMER, Antonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia nel 1452 da Bernardo e da Maria di Artale Contarini.
La famiglia Condulmer era di nobiltà recente: un ramo era entrato a far parte del patriziato [...] dopo si segnalò ancora come implacabile censore di amministratori iniziando un procedimento contro Nicolò Priuli, che era eroici e chiaramente riecheggianti gli episodi dell'antica Repubblica romana: il C., la cui successiva notorietà è dovuta ...
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CHALLANT, Antoine de
François-Charles Uginet
Figlio di Aimon signore di Fénis e di Fiorina Provana dei conti di Leynì, nacque intorno alla metà del sec. XIV o, secondo un cronista della casa di Challant, [...] , che non gli aveva concesso di cumulare l'amministrazione dell'arcivescovato di Tarantasia con la commenda dell'abbazia in compagnia del cardinal Zabarella per incontrarvi il re dei Romani Sigismondo, da cui dipendeva la sorte di Giovanni XXIII, ...
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DAVIA, Giovanni Antonio
Gianpaolo Brizzi
Nato a Bologna il 13 ott. 1660, secondogenito di Giovanni Battista e di Porzia Ghislieri, apparteneva ad una famiglia di origine borghese, da pochi anni nobilitata [...] prevalentemente amministrativo (completa la serie dei Mastri e giornali, relativi all'amministrazione dei Italia, XXXVII (1983), pp. 438-71; U. Baldini, Due raccolte romane di lettere di Eustachio Manfredi, in Scienza e letteratura nella cultura ital. ...
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FESTO, Flavio (Flavius Rufus Postumius Festus)
Paolo Bertolini
Probabilmente figlio di Rufio Postumio Festo, che nel 439 fu console per l'Occidente, dovette nascere a Roma nel quarto o nel quinto decennio [...] di accusa fu seguito dalla richiesta formale di un visitator che assumesse la guida spirituale della diocesi romana e l'amministrazione dei suoi beni, in attesa della definizione della vertenza.
Il re goto convocò a Ravenna Simmaco, ufficialmente ...
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CONTI, Stefano (Stephanus Comes)
Werner Maleczek
Nacque alla fine del sec. XII da Riccardo, fratello di Innocenzo III e da una Luciana di cui non conosciamo il casato. Il padre svolse un ruolo importante [...] aveva goduto sotto Innocenzo III ed ebbe numerosi compiti nell'amministrazione giudiziaria di Curia e nel governo del Patrimonio di S. la lite tra il cardinale vescovo di Albano e la chiesa romana di SS. Stefano e Lorenzo; tra lo scolastico e l' ...
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GIULIARI, Bartolomeo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 15 ag. 1761 da Federico, di nobile e antica famiglia veronese, e dalla nobildonna veronese Maria Caterina Pellegrini.
Compì i suoi studi a Milano [...] Sanmicheli, a destra dell'Adige, di cui l'amministrazione francese aveva già decretato lo smantellamento.
Emblematico, perché è tuttavia mitigato dai richiami alla tradizione cinquecentesca e romana antica: la poderosa serie di arcate su pilastri del ...
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GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] società ierocratica identificando la Chiesa apostolica con la romana e a negare ogni soggezione dell'autorità spirituale in discussione da G. riguardo alla validità dei sacramenti amministrati da sacerdoti scomunicati e indegni: egli con l'ausilio ...
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CERRUTI, Vittorio
Pietro Pastorelli
Nacque a Novara il 25 maggio 1881 da Carlo e da Giuseppina Reciocchi.
Il padre, deputato del collegio di Novara I dal giugno 1886al maggio 1895, senatore dal novembre [...] : assunse la presidenza della Banca popolare di Novara e divenne consigliere d'amministrazione di varie società tra cui le Assicurazioni generali e la Società romana di elettricità. Fu anche presidente della Società storica novarese.
Il C. morì ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...