CERDÁ y LLOSCOS, Antonio
Alfred A. Strnad
Nacque nel 1390 a Santa Margherita nell'isola di Maiorca nelle Baleari da nobile famiglia che vantava la propria discendenza dalla dinastia dei re locali, ed [...] connazionale Callisto III gli conferì il 28 giugno 1455 l'amministrazione della diocesi di Giovinazzo, alla quale il C. rinunciò 873 s.; L. Cardella, Mem. stor. de' cardinali della Santa Romana Chiesa, III,Roma 1793, p. 108; P. Sainz de Baranda, ...
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GALASSI, Filippo
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 7 febbr. 1856 da Luigi, professore di patologia medica, e da Clotilde Cicognani. Studiò all'Archiginnasio romano e alla Scuola di applicazione per [...]
Nel 1891 il G. fornì i disegni per il palazzo della Società anglo-romana per il gas, ora dell'Enel, in via Poli, n. 14, ital., IV (1909), pp. 98-100; A. Apolloni, L'amministrazione municipale di Roma durante la guerra e dopo la guerra, Roma s.d ...
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CASATI, Gabriele
Agostino Borromeo
Nacque, probabilmente a Milano, intorno al 1509 da Francesco di Nicolino e da Caterina Resta. Sin dagli anni giovanili aderì attivamente a quel movimento di rinnovamento [...] ai senatori di comparire personalmente nella Curia romana.
La questione per allora poté essere 269 s., 276, 414, 416 s., 421, 427 s., 431, 451; Id., Politica, amministr. e religione nell'età dei Borromei, in Storia di Milano, X, Milano 1957, p. 215 ...
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GRANDI, Antonio Maria (al secolo Giovanni Battista)
Cesare Preti
Nacque a Vicenza il 12 maggio 1761 da Giulio e Maria Zanella. Già nel 1771 la famiglia lo inviò nel collegio dei barnabiti (chierici regolari [...] anche da un sodalizio intellettuale. Contemporaneamente esordì nella vita culturale romana, nell'ambito dell'Accademia di religione cattolica.
Il G. un vasto progetto di riorganizzazione dell'amministrazione pontificia, attestato in un motu proprio ...
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DANEO, Edoardo
Laura Pisano
Nacque a Torino il 13 ott. 1851 da Domenico e Felicita Perazzo, discendente di antica e liberale famiglia piemontese. Compì studi di giurisprudenza e conseguì la laurea nell'università [...] gruppo dirigente liberale scosso dallo scandalo della Banca romana, il D. divenne uno dei nuovi leaders , pp. 339-359); Problemi vecchi e necessità nuove. Note sulla riforma amministrativa e sui tributi locali (16 febbr. 1921, pp. 358-366).
Fonti ...
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CIRIACI, Augusto
Luciano Osbat
Nato a Roma il 10 ag. 1889 da Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, di origine marchigiana, crebbe nel popolare rione di Testaccio ove i suoi genitori si erano spostati [...] , una sezione di mutuo soccorso aderente alla Federazione romana, una sezione dell'Unione popolare cattolica che si occupava dei problemi elettorali connessi alle, battaglie per i rinnovi dell'amministrazione del comune di Roma. C'erano infine una ...
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GRASSI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1519 o nel 1520, figlio di Giovanni Antonio, futuro senatore di Bologna, e di Diana di Carlo Grati. Apparteneva a una famiglia di notevole rilievo [...] pubblico.
In effetti, grazie alla collaborazione della nobiltà romana, il G. riuscì a mantenere un minimo di ordine sottoscrisse gli atti finali. In seguito riprese la sua carriera amministrativa e il 24 marzo 1565 ottenne un chiericato di Camera, ...
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FOIX (de Fuxo), Pierre de
Paolo Cherubini
Nacque nel 1386 in Francia a Foix (oggi dipartimento dell'Ariège) da Archambaud de Grailly ed Isabella de Foix. Pochi anni dopo la sua nascita il padre successe [...] sia fermato ad Avignone, passata solo da poco tempo all'obbedienza romana di papa Colonna. Lasciata la Provenza nel febbraio del 1419, il ebrei. Pochi anni dopo, nel 1462, venne nominato amministratore della Chiesa di Tarbes, incarico che tenne fino ...
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FORMENTON, Francesco
Aurelio Cevolotto
Nacque a Vicenza il 25 giugno 1799 da Domenico e Anna Bondella. Intraprese la carriera di pubblico impiegato che poi abbandonò per proseguire gli studi all'università [...] del Comune vicentino ed inviato poi in dono a ben 50 amministrazioni municipali dei diversi Stati italiani. Seguirono una Appendice I (ibid. per la posizione della Sinistra sulla questione romana, oltre a un chiaro atteggiamento filogermanico in ...
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ARMANDI, Pietro Damiano
Giovanni Di Peio
Nato a Faenza il 22 febbr. 1778 da Cesare, governatore pontificio, dopo un periodo di studi all'università di Bologna, durante il quale partecipò al movimento [...] di Beauharnais, moglie di Luigi, gli affidò l'amministrazione delle sue proprietà presso Ancona.
Durante questi anni, francese di uno studio sulla condotta politica e militare dei Romani in Africa, studio non condotto a termine.
All'avvento ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...