FALLAMONICA, Oberto (Obertus Fallomonachus)
Giovanni Nuti
Nacque agli inizi del sec. XIII, con ogni probabilità a Genova. Secondo il Winkelmann, che si fonda su un atto, conservato nell'Archivio della [...] che si fossero rifiutati di lasciare la Curia romana per fare ritorno in Sicilia (10 ottobre); di nominare due baiuli per ogni chiesa vacante nella sua giurisdizione, onde provvedere ad amministrare tali beni ecclesiastici (10 ottobre). Il F. ebbe ...
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PEDICINI, Carlo Maria
Claudio Canonici
PEDICINI, Carlo Maria. – Nacque a Benevento il 2 novembre 1769 dal marchese Domizio e da Beatrice Vulcano. Era stata la condizione di Benevento, enclave pontificia [...] per accedere ai gradi più alti dell’apparato amministrativo statale. Dopo essere stato allievo del Collegio Nazareno , Venezia 1851, p. 32; D. Silvagni, La corte e la società romana nei secoli XVIII e XIX, III, Napoli 1967, p. 133; A. Zazo ...
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BARONCELLI, Francesco
Ingeborg Walter
Non si hanno notizie atte a precisare il luogo e la data di nascita del B.: appartenente a una famiglia, forse di origine fiorentina, stabilitasi a Roma verso la [...] il governo romano secondo il modello toscano, sulla base della partecipazione di otto cittadini romani eletti ogni due mesi e della riforma dell'amministrazione finanziaria e giudiziaria del Comune.
Delicati si presentavano i rapporti del B. con la ...
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DEL BENE, Iacopo
Francesca Klein
Figura di mercante avventuriero, dei figli di Francesco di Iacopo e di Dora di Domenico Guidalotti il D. fu quello che accusò con maggior gravità le incerte vicissitudini [...] di alcuni suoi figli in qualità di dipendenti della filiale romana. Nel 1383 il D. risulta già svolgere una operazione o in contado nell'esercizio di professioni liberali o nell'amministrazione del patrimonio fondiario.
Il D. si sposò tra ...
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BIRAGO, Ambrogio
Lucia Sebastiani
Nato a Cremona da Giulio Cesare, giureconsulto di nobile famiglia, e da Antonia Ronchi il 21 nov. 1754, fu educato a Milano. Il suo nome emerse solo il 30 giugno 1797 [...] ivi accreditati e con i gruppi rivoluzionari romani, cui doveva offrire ogni aiuto da parte 820; Gazzetta di Milano, 17 maggio 1828; F. Coraccini,Storia dell'Amministrazione del Regno d'Italia durante il dominio francese, Lugano 1823, pp. LXX ...
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CAPONE, Filippo
Francesco Barra
Nacque a Montella (Avellino) il 25 maggio 1821 da Andrea, avvocato, e da Petronilla Terribile.
Antica ed agiata, la famiglia apparteneva a quella operosa e vivace borghesia [...] (1785-1854) aveva avuto parte notevole nell'amministrazione del suo Comune durante il decennio napoleonico, ed contatti, nella prospettiva di un'azione comune, con la Repubblica romana, uno dei cui dirigenti era divenuto il Saliceti, suo vecchio ...
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LAURI, Lauro
Gianni Fazzini
Figlio del conte Camillo e di Teresa Ugolini dei marchesi di Colbuccaro, nacque a Macerata il 26 ott. 1808 (Arch. di Stato di Macerata, Prefettura del Dipartimento del Musone. [...] il 16 settembre il governo si dimise e il L., considerando conclusa la parentesi politica romana, fece ritorno a Macerata. Qui riprese a seguire l'amministrazione del proprio patrimonio, di cui si avvalse per compiere anche opere filantropiche, e dal ...
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BELLAZZI, Federico
Bruno Di Porto
Nacque a Milano il 26 giugno 1825 da Giovanni, sarto, e da Rosa Ronchi. Nel 1846 entrò nel seminario maggiore di Milano che abbandonò, al principio del 1848, per iscriversi [...] si accusava la brutalità e l'inerzia dell'amministrazione carceraria e si sosteneva un rinnovamento dei metodi di soccorso a Garibaldi, Genova 1860, p. 9; C. Cavour, La quest. romana negli anni 1860-61. Carteggio, II, Bologna 1929, p. 135; Ediz. naz ...
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DELLA RATTA (Della Rath), Francesco
Salvatore Fodale
Figlio di Antonio conte di Caserta e di Beatrice Del Balzo, divenne conte di Caserta e di Alessano nel 1382, alla morte in Francia del padre, del [...] la deposizione del re da parte del papa di obbedienza romana, si verificò il singolare incontro sul piano politico tra sovrano, il D. divenne uno dei sei governatori incaricati dell'amministrazione del Regno napoletano in nome di Luigi II d'Angiò. In ...
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CASTELVETRO, Giovanni Maria
Albano Biondi
Nacque in Modena forse nel 1522, tredicesimo figlio di Giacomo e di Bartolomea Della Porta. Laureato in legge, impiegato nella Marca d'Ancona e in altri luoghi, [...] Niccolò procurava a lui e a Ludovico il sostegno dell'amministrazione civica. Il Bevilacqua, su ordine del duca; dichiarò il ": così il Sandonnini). Non essendosi presentato alla citazione romana fu scomunicato "ob non paritionem"; la scomunica fu ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...