CASATI, Francesco
Agostino Borromeo
Scarse e frammentarie le notizie che ci sono rimaste su questo personaggio: se ne ignora, tra l'altro, anche la data di nascita. Figlio di Pietro, fu dottore in utroque [...] per strada una citazione a comparire nella Curia romana per deporre in una causa vertente tra il cardinale s. v. Casati, tav. XXI; A. Visconti, La pubblica amministr. nello Stato milanese durante il predominio straniero (1541-1796), Roma 1913 ...
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BOMPIANI, Adriano
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma, da Domenico e Serafina Bernardini, il 15 ott. 1824. Ancora studente in legge, nel 1848 partecipò con i volontari romani, sotto il comando del generale [...] , un'occasione per dichiarare in Parlamento che la condotta dei Romani è approvata da lui? Nel caso di un tentativo di dal governo luogotenenziale; ricoprì poi varie funzioni nell'amministrazione comunale e provinciale, ma finì per ritirarsi ben ...
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DELLA PORTA, Giovanni
Salvatore Fodale
Nobile salernitano, era già arcivescovo di Corfù quando, dopo il 1341, viene ricordato per la prima volta nelle fonti a noi note. Trasferito dal pontefice Clemente [...] denaro sottratti: doveva informare inoltre la Curia romana, se si fosse reso necessario procedere alla del 1357, quando l'arcidiocesi di Capua risulta già affidata ad un amministratore.
Fonti e Bibl.: Innocent VI (1352-1362). Lettres secrètes et ...
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CALVI, Felice
Marino Berego
Di antica famiglia patrizia genovese, stabilitasi a Milano sin dall'inizio del Settecento, nacque in questa città il 16 dic. 1822. Suo padre Girolamo, biografo di artisti [...] infelice esordio nel romanzo storico (Un castellonella campagna romana, Milano 1852) pubblicò un trittico di "romanzi C. si impegnò nelle cariche civiche e soprattutto nell'amministrazione del Monte di pietà, di cui divenne presidente nel ...
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BORROMEO, Renato
Valerio Castronovo
Conte di Arona (primo di questo nome), era primogenito di Giulio Cesare I e di Margherita Trivulzio (ignota è la data di nascita). Ereditò, come da testamento del [...] Federico e in contatto con gli ambienti filospagnoli della Curia romana, fu di nuovo utilizzato nell'ottobre 1591 (dopo la Tornato in Lombardia, il B. si interessò più da vicino all'amministrazione dei suoi feudi; nel 1595 poneva fine, fra l'altro, ...
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LUCANI, Francesco
Maria Paola Zanoboni
Figlio di Bartolomeo, nacque verosimilmente a Parma nel primo quarto del XV secolo. Il L. risiedette a Milano dal 1462 circa, a Porta Romana, parrocchia S. Michele [...] III, p. XIII; IV, p. 9; V, p. 101; F. Leverotti, "Governare a modo e stillo de' signori(". Osservazioni in margine all'amministrazione della giustizia al tempo di Galeazzo Maria Sforza duca di Milano (1466-76), Firenze 1994, pp. 64 s., 121, 377 nota. ...
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CAMPEGGI, Vincenzo
Gian Paolo Brizzi
Nacque a Bologna il 18 marzo 1517. Secondogenito del senatore Antonio Maria e di Lucrezia Guastavillani, fu avviato al mestiere delle armi. Nel 1544 partecipò con [...] il pontefice a causa dell'atteggiamento di alcuni prelati romani ed in particolare di alcuni familiari di Gregorio XIII Della Cornia, visitatore apostolico incaricato di controllare la pubblica amministrazione della città, fu per il C. motivo di ...
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MAGGI, Camillo
Dario Busolini
Nacque a Brescia tra il 1518 e il 1519, primogenito del giudice Alessandro - esponente di un ramo secondario della nobile famiglia Maggi, originario di Castrezzato - e [...] morte del marito, avvenuta il 27 giugno 1528, provvide all'amministrazione delle proprietà familiari e all'istruzione dei figli.
La scarna leggendarie origini della città e prosegue con la storia romana, la predicazione di s. Barnaba, l'arrivo dei ...
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BORGHESE, Marcantonio
Francesco Malgeri
Nacque a Parigi il 23 febbr. 1814. Figlio del principe Francesco Borghese e di Adelaide, principessa de La Rochefoucauld, per volere del padre ebbe il titolo [...] e agrarie, asili di infanzia, ospizi per scrofolosi, e favorire i tentativi di bonifica della campagna romana, all'amministrazione civica e alle iniziative finanziare e immobiliari. Era stato presidente della Cassa di risparmio, carica già ricoperta ...
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BERNARDO de Coucy (de Cucuiaco)
Daniel Waley
Appartenne, con probabilità, ad una famiglia originaria di Coucy vicino a Laon (Aisne); non sembra, però, possibile che essa si debba identificare con la [...] quattro dei quali ci sono rimasti - ce lo mostrano come un amministratore coscienzioso ed energico, pur se indulgente a spese per sé e Patrimonio B. di Coucy (1315-1317), in Archivio della Società romana di storia patria, XX(1897), pp. 177-215; Id., ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...