BERTOLLI
Luciano Segreto
Famiglia di imprenditori. L'avvio delle attività industriali della dinastia dei B. va situato nei primi decenni postunitari. Il capostipite, Francesco (nato a Lucca il 12 apr. [...] Ditta Francesco Bertolli, assunse la presidenza della Società anonima vinicola toscana e venne nominato amministratore delegato della Società romana per il formaggio pecorino. Nel 1924 ottenne l'onorificenza di cavaliere dei lavoro, conferitagli ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] sovrano in materia politico-religiosa.
Nel 1821 il F. avrebbe dichiarato ai consultori romani ostili alla sua nomina a vescovo che era entrato nell'amministrazione pubblica non senza perplessità, seguendo i consigli dei vescovi Bertieri (Pavia) e C ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] il rango della casa con un matrimonio conveniente e di amministrarne il patrimonio, il F. fu destinato alla carriera politica. il controllo della Repubblica sulle "carte" della Curia romana, l'appoggiò senza molto calore; quattro anni più ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] meridionale, tra cui il D., membro del Consiglio di amministrazione e nel 1837 anche reggente della banca.
Nei primi anni 2, 1844); Della nunciazione di nuova opera considerata secondo la romana la francese e la napolitana legislazione (n. 3, 1845; ...
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GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] , l'attuazione dei programmi di riforma della Chiesa romana - furono certamente frutto dell'autonomo progetto politico-religioso recò a Como, attendendo per un certo tempo all'amministrazione delle proprietà da lui accumulate nel vicino contado e ...
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LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] il capitale per i legati perpetui fu da loro amministrato sino al XVI secolo, ma già dalla metà del , Le carte dell'Archivio Liberiano dal secolo X al XV, in Arch. della R. Società romana di storia patria, XXX (1907), pp. 157 s. nn. 185 s. (ma non si ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] del 1593 ricevette gli ordini minori, e si dedicò all'amministrazione dei beni familiari. La sua dotazione di benefici - il monastero papa Ludovisi, Gregorio XV, il C. fu richiamato alla Curia romana, e creato cardinale il 19 apr. 1621; il 16 maggio ...
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MADRUZZO, Giovanni Ludovico
Rotraud Becker
Nacque a Trento nel 1532 da Nicolò, signore del castello di Nanno, barone dei Quattro Vicariati nella Val Lagarina, generale degli eserciti imperiali, nonché [...] come egli, diversamente dalla Curia romana, considerasse la pace religiosa di Augusta come legge già vigente a tutti gli effetti nell'Impero. Nella faccenda del diritto di partecipazione da parte degli amministratori non cattolici di diocesi e della ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] enfatizzare dato che si trattava solo di un impiego nell'amministrazione dello Stato e non di una funzione con la quale È alla Papeide che dunque può riferirsi la così tarda carcerazione romana e il lungo processo.
Non conosciamo la data di morte del ...
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CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] . Il concilio bolognese fu sospeso e sciolto; l'assemblea romana di riforma progettata in sua sostituzione fu impedita dalla morte nominato cardinal legato della Campagna e Marittima che amministrò, secondo le consuetudini, attraverso un vicelegato, ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...