FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] sedi vacanti nel paese.
Una delle conseguenze degli accordi romani fu la decisione di F. di allontanare il De F. iniziò il riordino del governo. In primo luogo riformò l'amministrazione della città di Napoli, rea di aver attentato all'autorità dei ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] lasciava la moglie dopo averle dato pieni poteri per l'amministrazione dei feudi francesi: Carlotta aveva allora diciassette anni ed di nuovo a Roma.
La lotta contro la potente famiglia romana durò fino alla metà di aprile. L'azione si accentrò su ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] dei loro superiori ecclesiastici e persino della Curia romana.
Contro questa politica, perseguita con decisione e più tranquillo. Quando Guglielmo Rufo prese la Normandia in amministrazione da suo fratello Roberto, partito come crociato, e dovette ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] principe Eugenio e Carlo VI, fra gli uomini della Curia romana e i rappresentanti dei principati italiani, se il Regno di d'Anghiara, ma non il possesso di Piacenza (dove l'amministrazione sabauda s'era insediata nel febbraio 1744), per cui gli fu ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] su Roma e. presto, con la proclamazione della Repubblica Romana veniva completato l'accerchiamento del Granducato. Pio VI si classe dirigente del Granducato, come il banchiere e consulente amministrativo Jean-Gabriel Eynard.
F. morì a Firenze, dopo ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] aveva sempre costituito l'ultimo e decisivo strumento della politica romana. Ma quella volta esso agì in senso opposto. La de Miranda, suo amico fin dall'infanzia; affidò l'amministrazione finanziaria al messinese Leopoldo de Gregorio, che aveva a ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] pontifici che si alternarono in quegli anni nell'amministrazione della città: otto delegati in quattordici anni, la a risiedere in Roma e il 21 settembre lo nominò camerlengo di S. Romana Chiesa.
Alla morte di Pio IX, avvenuta il 7 febbr. 1878, ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] fratello Camillo, al quale aveva affidato l'amministrazione del patrimonio familiare: riteneva opportuno "a mettermi tra le nazioni. La sua elezione fu salutata con favore dalla Curia romana e dall'intera città che, in lui, vedevano un uomo giusto ed ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...]
Nel concistoro dell'8 febbr. 1518 gli fu affidata l'amministrazione dell'arcidiocesi di Palermo, rimasta vacante dopo la morte di Francesco di Lutero - un sintomo del fatto che negli ambienti romani questa condanna era stata oggetto di critiche - il ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] Torino 1850-1853; trad. inglese di W. E. Gladstone: The Roman State from 1815 to 1850, 4 voll., London 1851-1854), è , Napoli 1972, pp. 131-224; A. Porro, Il prefetto e l'amministrazione periferica inItalia, Milano 1972, pp. 79, 97 s., 107, 109, 119 ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...