EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] in Val d’Aosta. Intanto nel 1941 si era aperta la sede romana, con Mario Alicata, Carlo Muscetta, Giaime Pintor e, più tardi, figura di un editore che, anche nel suo ruolo di amministratore delegato e/o di presidente, era insieme primus inter pares ...
Leggi Tutto
BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] pressioni fasciste, si costituiva un nuovo consiglio di amministrazione presieduto da E. Corradini e il quotidiano del III di fronte alla Storia, Roma 1949; Il mistero del poeta, in Studi romani, II(1954), pp. 282-302; Sonnino e la Dalmazia, in La ...
Leggi Tutto
CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] appunto, uno Chauvet. Lo Ch. venne collocato nell'amministrazione de La Gazzetta di Milano, quotidiano vicino al Gazzettino esempio basti ricordare che, su richiesta del governo la Banca romana gli staccò un assegno di un milione e mezzo sulla quota ...
Leggi Tutto
CHIALA, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nato ad Ivrea il 29genn. 1834 da Giovanni, direttore delle poste locali, e da Marianna Giordano, aveva compiuto gli studi secondari in seminario per iscriversi poi [...] strategia e armamento (egli stesso vi pubblicava La politica italiana e l'amministrazione della guerra dal 1863 al 1866, XV [1870], pp. 213- con Napoleone III alla soluzione della questione romana, dal congresso di Berlino alla politica crispina ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] I rapporti con la Camera apostolica, deputata all'amministrazione dell'impresa dal 1561 al 1563, si deteriorarono 38-41, 45-49, 55, 62 s., 154-156; P.F. Grendler, L'Inquisizione romana e l'editoria a Venezia 1540-1605, Roma 1983, pp. 22 s., 27, 29, 35 ...
Leggi Tutto
DALLA TORRE DEL TEMPIO DI SANGUINETO, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Padova il 19 marzo 1885 dal conte Paolo e da Elisabetta Soranzo. Educato nell'ambiente profondamente religioso della sua famiglia [...] XV lo aveva nominato presidente del Consiglio d'amministrazione de L'Osservatore romano. Il papa aumentò il pp. 48, 58, 79, 247, 254;O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dal 1900 al 1926, Roma 1977, II, pp. 528-34; A. Lazzarini, Vita ...
Leggi Tutto
ANGIOLILLO, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Ruoti, in provincia di Potenza, il 4 ag. 1901 da Giuseppe, avvocato, e da Gaetana Martorano. Laureatosi in giurisprudenza, esordì giovanissimo nel giornalismo [...] Società editoriale romana, di cui era unico proprietario, in società per azioni, e l'anno successivo la metà delle azioni furono rilevate dall'armatore genovese Ernesto Fassio. Questi divenne presidente del consiglio di amministrazione della società ...
Leggi Tutto
MAFFII (Mafii, Maffi), Maffio
Maddalena Carli
Nacque a Firenze il 6 ag. 1881 da Pasquale, di antico e illustre casato, e Bianca Faldi. Nella città natale trascorse l'intera giovinezza, frequentando [...] a essere messo in causa: l'aver garantito l'amministrazione ordinaria non fu circostanza sufficiente a evitare le accuse , Milano 1917; Alle prese coi lupi, Roma 1920; La donna romana dal telaio al trono, ibid. 1948; Sacco in spalla, Tivoli 1953 ...
Leggi Tutto
CESANA, Luigi
Alessandra Cimmino
Nacque a Milano l'11 apr. 1851 da Giuseppe Augusto e Giulia Ghiotti.
Il padre apparteneva alla media borghesia milanese e, in un primo tempo impiegato all'Intendenza [...] , lasciò la scuola e venne impiegato dal padre nella amministrazione di uni dei giornali da lui fondati, il Corriere italiana. Il C. accumulò quindi in, questi primi anni romani notevoli conoscenze ed esperienze che gli sarebbero state utili in ...
Leggi Tutto
CIPPICO, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Zara il 20 marzo 1877, da famiglia comitale trasferitasi nel XIII secolo da Roma a Traù, figlio di Venanzio, magistrato della Corte d'appello, e di Carolina Salghetti-Drioli. [...] convinzioni politiche del C., il quale sentiva l'orgoglio della civiltà romana e veneta in Adriatico, era preoccupato per la crescente invadenza slava nell'amministrazione e convinto dell'incapacità dellImpero austroungarico a rinnovarsi. Il partito ...
Leggi Tutto
camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...