FABERI, Francesco
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 7 genn. 1869 da Luigi e da Emilia Sterbini.
Il padre, impiegato nell'amministrazione vaticana, per fedeltà al papa, si rifiutò, dopo l'annessione [...] proposta del card. vicario Pietro Respighi, cominciava per il F. una lunga e intensa attività di carattere amministrativo nel governo della diocesi romana.
Si dedicò alla nuova attività con grande impegno e soprattutto con l'obiettivo di riformare l ...
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FOLENGO, Giambattista
Matteo Sanfilippo
Si ritiene che sia nato a Mantova nel 1490. Il padre Federico era un notaio e discendeva da famiglia nobile, ma decaduta. La madre, Paola Ghisi, apparteneva a [...] a Roma. Di questo si avvalsero gli amici romani e quelli genovesi, quando lo fecero nominare abate In ogni caso egli non si recò mai nell'abbazia, che fu amministrata da un procuratore, e continuò a scrivere.
Negli intervalli delle sue fatiche ...
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GALLIO, Marco
Dario Busolini
Nacque a Como nel 1619, figlio di Francesco, duca d'Alvito, e di Giustina Borromeo. Membro della famiglia illustrata dal cardinale segretario di Stato Tolomeo Gallio, fu [...] ritardare la sua ordinazione sacerdotale, passò all'amministrazione civile. Nel 1648 ottenne il governo di a Roma, fu, il 27 agosto, nominato vicegerente della diocesi romana e consultore del S. Uffizio, mantenendo le prerogative di vescovo di ...
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LOMELLINI, Giovanni Girolamo
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova da un'illustre famiglia nel 1609 (alcuni autori indicano però il 1607). Il padre, Girolamo, era membro del Senato della Repubblica; [...] favore di tale scelta vi erano le indubbie doti di buon amministratore dimostrate dal L., che furono anche alla base della sua , p. 53; L. Cardella, Memorie storiche de' cardinali della Santa Romana Chiesa, VII, Roma 1793, pp. 90 s.; S. Muzzi, Annali ...
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CESI, Bartolomeo
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo del ramo degli Acquasparta, e di Beatrice Caetani dei duchi di Sermoneta, nacque a Roma nell'anno 1567. Nel 1586 ricevette da papa Sisto V la nomina [...] riscuotere i crediti vantati dalla Camera nei confronti dei baroni romani, e nel dicembre successivo lo ascrisse alla Congregazione per le cose d'Ungheria.
L'esperienza del C. in campo amministrativo e la fiducia del papa spiegano come, ai primi di ...
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GENTILI, Antonio Saverio
Dario Busolini
Nacque a Roma il 9 febbr. 1681, secondogenito dei marchesi Nicola e Teresa Durso, di Camerino.
La sua fortuna dipese dalla buona sorte del padre, esponente di [...] una nuova ala nel 1744, oltre che all'amministrazione dei sacramenti ai ricoverati.
Il 22 genn. 1742 l'anno 1758, p. 135; M.U. Bicci, Notizia della famiglia Boccapaduli patrizia romana, Roma 1762, pp. 582, 707-710; Le lettere di Benedetto XIV al ...
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GIOVANNI
Tommaso di Carpegna Falconieri
Di questo cardinale vescovo sono sconosciute la data di nascita e la nazionalità. G. compare già insignito della dignità cardinalizia, come vescovo della diocesi [...] ai cardinali vescovi, escludendo la partecipazione dei laici romani e relegando a un ruolo subordinato le funzioni dei 1982, pp. 97-107; C.G. Fürst, Gregorio VII, cardinali e amministrazione pontificia, in Studi gregoriani, XIII (1989), pp. 26 s.; E. ...
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GALLO, Antonio Maria
Silvano Giordano
Nacque a Osimo probabilmente il 18 ott. 1553 da Piero Stefano; il nome della madre è incerto: forse fu Cleofe da Sirolo, che in alcuni documenti appare come moglie [...] la prassi consueta, diverso fu il caso dell'amministrazione cittadina. Dopo che i Lauretani ebbero messo in 1783, pp. 195-246; L. Cardella, Mem. stor. di cardinali della S. Romana Chiesa, V, Roma 1793, pp. 253-255; G. Cappelletti, Le chiese d'Italia ...
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BOVIO, Giovanni Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Bellinzago Novarese dopo il 1560. Il 29 giugno del 1589 entrò nell'Ordine carmelitano, vestendone l'abito nel convento di Asti. Secondo il Serry, avrebbe [...] 1609 convocò il sinodo diocesano. In realtà la sua amministrazione della diocesi non ebbe alcun episodio di rilievo e suggerire al B. penosi raffronti con lo splendore della corte romana e con l'eminenza dei compiti affidatigli dalla Curia. Solo ...
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GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] il collettore fu destituito e inquisito per cattiva amministrazione.
In questo scenario si inserisce la nunziatura e contributi, Milano 1961, p. 124; T. Amayden, La storia delle famiglie romane, con note e aggiunte di C.A. Bertini, I, Bologna 1967, p ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...