Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] nella più vasta polemica prodotta dai moderati a favore dell’estensione del voto e del decentramento amministrativo contro lo statalismo dominante.
In sostanza, a cavallo dei due secoli gli atteggiamenti politici delle varie correnti del movimento ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] come esclusiva bensì in concorrenza con quella statale, con la determinazione di una complicata della diocesi di Milano, XI (1964), pp. 61-99. Sulla deplorevole amministrazione commendataria dell'abbazia di S. Vincenzo al Volturno: G. Fortunato, La ...
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Zoroastrismo
Gherardo Gnoli
Introduzione
Col termine 'zoroastrismo' si designa la più antica delle religioni viventi fondate da un profeta della cui storicità non si hanno seri motivi di dubitare: Zoroastro [...] religione con la società e con l'organizzazione statale.
Le fasi principali della storia dello zoroastrismo sono Bombay dai vari posti nei quali erano stati chiamati dall'amministrazione imperiale. Essi non hanno perduto tuttavia la loro posizione ...
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ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] XII secolo. I principali protagonisti di questo processo di formazione statale furono i comuni urbani e, in maniera intensa ed dimensioni e distribuzione spaziale con le circoscrizioni precedentemente amministrate. È questo il caso, per seguire il ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] limitandosi, riguardo al delicato punto della sovranità statale, semplicemente a rinviare al breve del un uomo assai potente a corte, caro alla regina, e che amministrava Toledo e Siviglia per conto dell'infante, servendosene come "caccia bandita". ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] e morale delle popolazioni, anche se dichiarava di diffidare della burocrazia statale per la tendenza ad asservire gli ufficiali del culto alla pubblica amministrazione. Dall'altro, non "giudicava corretto nemmeno l'indirizzo teoretico e pratico ...
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GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] interventi atti a rendere più efficiente e razionale l'amministrazione della Corsica. Sotto lo stimolo della riforma istituzionale quest'ottica, di affidare l'isola al diretto controllo "statale" sottraendola al "paterno reggimento" del Banco di S. ...
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BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] da un sussidio cantonale vodese. La sola cosa certa è che il B. entrò nell'amministrazione scolastica italiana e morì il 10 ag. 1880, insegnante di lettere al ginnasio statale di Trevi (Perugia).
Bibl.: A testimonianza del "mito" B. basti citare gli ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] punto, convinto che fosse urgente apportare miglioramenti alla macchina statale, ma timoroso anche dei pericoli di un processo di furono bene accolte perché tese ad ammodernare la pubblica amministrazione o a creare un consiglio dei ministri, altre ...
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JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] ecclesiastico, indipendenza dei seminari dal controllo statale, istruzione religiosa ai fedeli cattolici conforme di Stato, Epoca moderna, Esteri, 1880-87; Palazzo apostolico, Amministrazione, 1880-87; Roma, Arch. Propaganda Fide, Acta, vol. ...
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amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...
gestione
gestióne s. f. [dal lat. gestio -onis, der. di gerĕre «condurre, amministrare», part. pass. gestus]. – 1. Attività di amministrazione di un’azienda pubblica o privata, esercitata direttamente dall’interessato (g. diretta o in economia),...