La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] esempio in campo scolastico e educativo, nella sfera amministrativa, in fatto di politica estera e di politica 1974), Roma 1976, pp. 173-211; F. Agostini, La riforma statale della Chiesa nell’età napoleonica, in Storia dell’Italia religiosa, a cura ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] presenza di molti membri discendenti dalle élites bizantine nell’amministrazione ottomana, almeno fino alla metà del XVI secolo, interni (il maggior controllo della religione sull’apparecchio statale). Un inatteso revival della figura di Costantino ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] l'organizzazione statale secondo i criteri della centralizzazione, dell'uguaglianza, dell'uniformità. Lo Stato della Chiesa restò comunque uno Stato assoluto, rigidamente ecclesiastico (in cui le principali cariche amministrative e politiche ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] concentra poi la sua attenzione sulle riforme dell’esercito e dell’amministrazione, prima di procedere, in quarto luogo, a un esame della apportare istruendo i suoi fedeli all’obbedienza all’autorità statale: perché se da un lato non sembra possibile ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] 313 ogni religione rientra nell’ordinamento giuridico statale, mentre la fondazione di Costantinopoli contribuisce e dell’oro che porta. Il suo territorio è l’amministrazione degli affari terreni, mentre la giurisdizione del sacerdozio è mutuata dall ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] corpo civico; dall'altro, è priva di apparati statali demandati specificamente all'educazione, come la scuola, e Paris 1947.
Pini, A. I., Dal comune città-Stato al comune ente amministrativo, in Storia d'Italia (a cura di G. Galasso), Torino 1981, ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] molte cose, dal momento che mostrano i vincoli pratici dell’amministrazione romana. Per la legge romana, la libertà dell’uomo Impero romano furono un periodo in cui istituzioni statali relativamente forti offrirono rimedi contro gli abusi evidenti, ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] di governo o l'enunciazione di una precettistica per l'amministrazione domestica. Non c'è però dubbio che esse forniscano, , in maniera più o meno esclusiva, come diritto statale o come giurisdizione particolare autorizzata dallo Stato stesso.In ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] il più iniquo ed il più impopolare (1561). Perfezionò il sistema statale delineato precedentemente, con alcune ulteriori riforme nei campi preminenti dell'amministrazione della giustizia (riorganizzazione del fisco, 1563) e della sovrintendenza al ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] cara a Ranke, tra 'nazione culturale' e 'nazione statale'.
Nella prima metà del XIX sec. la nazionalità concepita come . und Karl I. von Anjou, Leipzig 1914 [trad. it. L'amministrazione dei castelli nel Regno di Sicilia sotto Federico II e Carlo I d' ...
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amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...
gestione
gestióne s. f. [dal lat. gestio -onis, der. di gerĕre «condurre, amministrare», part. pass. gestus]. – 1. Attività di amministrazione di un’azienda pubblica o privata, esercitata direttamente dall’interessato (g. diretta o in economia),...