CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] sua fuga, che pareva denotare mancanza di fiducia nell'amministrazione della giustizia nel ducato, sia rammaricandosi che il messo alcuni feudatari il loro contributo per una tassazione straordinaria. Sposò nel 1512Ippolita di Gregorio Prato, da cui ...
Leggi Tutto
COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] Osservanza umbra, in quel momento in fase di straordinaria vitalità ed incremento. Eletto guardiano del grande convento travagliavano quel banco, sia per l'inettitudine dei suoi amministratori. Soltanto la sua autorità e il suo prestigio riuscirono ...
Leggi Tutto
CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] al principio del 1750 per ottenere nello Studio una lettura straordinaria dei giorni festivi di diritto civile. Alla fine gli riuscì Legion d'onore. Ormai si occuperà soltanto dell'amministrazione dell'università. È divenuto un vecchio "orgasmico", ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] Regno d'Italia il G. diede prova di una tempra straordinaria, per coerenza e dignità, comportandosi, fin dove poté, t. [probabilmente 1839]; Progetto di economia di giustizia sulla amministrazione del magistero penale, ibid. s.n.t. [probabilmente 1839 ...
Leggi Tutto
ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] subito dopo, membro degli Otto di pace, una Balia straordinaria che affiancò nelle decisioni più delicate gli organi di per certa la sua assunzione a un alto incarico nella amministrazione viscontea. Infatti, ai primi di novembre, sollevato Francesco ...
Leggi Tutto
GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] il G. tenne la cattedra straordinaria di diritto canonico; fu quindi trasferito alla lettura straordinaria di diritto civile (ottobre 1497 il G. aveva servito i Medici sia nell'amministrazione pontificia sia a Firenze sono forse le caratteristiche più ...
Leggi Tutto
DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] Nel dicembre di quell'anno Clemente XIV lo nominò nunzio straordinario a Madrid con l'incarico speciale di recare al sovrano l'assicurazione che sarebbe stato rispettato l'assetto amministrativo introdotto dai Francesi, portarono allo sgombero delle ...
Leggi Tutto
CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] fu inviato a Madrid alla fine del 1598 il nunzio straordinario Guglielmo Bastoni, ma neppure queste trattative, che si più anziano della famiglia, si dedicò quasi esclusivamente all'amministrazione dei beni di essa e al risanamento delle sue ...
Leggi Tutto
MONZA, Enrico da
Giancarlo Andenna
MONZA, Enrico da. – Nacque a Milano alla fine del XII secolo, dall’omonima famiglia residente presso la chiesa di S. Tommaso in Porta Comacina.
È ricordato per la [...] per far fronte alle spese militari Enrico impose una tassa straordinaria di 1519 lire milanesi, da suddividersi sull’estimo dei la gabella del sale e di essere centro di amministrazione della giustizia. Tuttavia il podestà del luogo doveva essere ...
Leggi Tutto
LUCA da Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione di Filippo Di Giovanni, un biografo locale [...] valore, rappresentativa della cultura del suo tempo, ma anche straordinaria per l'originalità e l'erudizione, che ne fanno una magistrature, legislazione fiscale, diritto militare, amministrazione dell'Impero: le materie disciplinate dagli ultimi ...
Leggi Tutto
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...
amministratore
amministratóre s. m. (f. -trice) [dal lat. administrator -oris, der. di administrare «amministrare»]. – Chi amministra, chi ha cioè la gestione, e cura il buon andamento, degli affari, pubblici o privati, di una società, di...