(I, 270; App, II, I, p. 11; III, I, p. 10)
Botanica. − L'obiettivo più importante nello studio dell'a. delle piante è comprendere come l'organismo vegetale si sviluppi partendo da una singola cellula, [...] la proliferazione di cellule epidermiche nelle colture di pelle di embrione di pollo. L'EGF è un polipeptide di 53 amminoacidi con peso molecolare di 6045 dalton. È sprovvisto di residui di alanina, fenilalanina e lisina e ha tre ponti disolfurici ...
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SUPERMOLECOLA
Eugenio Mariani
(o supramolecola)
La chimica molecolare si occupa della formazione di molecole a partire da atomi che si uniscono e sono tenuti insieme da legami forti, covalenti, che [...] si è realizzato preparando recettori con siti reattivi formati da composti dell'ammonio quaternario, da residui di amminoacidi, ecc., capaci di coordinare ioni alogeni, carbossilici, ecc. Partendo da recettori monociclici contenenti nella catena due ...
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Messaggeri extracellulari
Andrea Levi
Gli organismi pluricellulari rappresentano un caso estremo di divisione dei compiti e costituiscono una società fortemente strutturata i cui singoli componenti [...] di un organismo pluricellulare non sono in grado di trasportare al loro interno sostanze nutritive, quali glucosio e amminoacidi, e questo meccanismo impedisce che le singole cellule crescano e si moltiplichino indipendentemente da un segnale esterno ...
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Costruzione di tessuti e organi: adesione e riconoscimento tra cellule
Guido Tarone
(Dipartimento di Genetica, Biologia e Chimica Medica Università di Torino, Torino, Italia)
Nei vertebrati sono presenti [...] 3).
Nel modulo più esterno verso l'estremità amminoterminaIe di molte caderine è presente una sequenza di tre amminoacidi, istidina-alanina-valina, che interviene nel processo di riconoscimento omofilico tra caderine e che, quindi, è importante per ...
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Ecologia microbica
Claudia Barberio
Marco Bazzicalupo
L'ecologia microbica è lo studio delle relazioni che hanno luogo tra i microrganismi e l'ambiente, ivi compresi i micro- e macrorganismi presenti. [...] ' (H2S). Analogamente a quanto avviene per l'azoto, il solfato può essere ridotto per via assimilativa (incorporazione in amminoacidi, proteine e altri composti) da piante e microrganismi, ed essere poi mineralizzato (desolforazione) a H2S. L'intero ...
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chemotrasduzione
La chemotrasduzione è un processo attraverso il quale uno stimolo chimico esterno a una cellula viene convertito in un segnale interno a essa, ossia in una risposta cellulare. In particolare, [...] naturale del gene T1R2. La combinazione di T1R1 e T1R3 forma un RG con una discreta selettività per gli L-amminoacidi, suggerendo che le CRG esprimenti tali recettori sono cellule che rispondono all’umami. Nell’uomo, il complesso T1R1 e T1R3 ...
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neurodegenerativo
Nadia Canu
Le malattie neurodegenerative
Le malattie neurodegenerative sono accomunate dalla perdita progressiva di popolazioni neuronali in specifici sistemi neuronali (non accompagnata [...] e tra gli sportivi ha fatto ipotizzare che, anche per questa malattia, le abitudini alimentari (uso di farine ricche di amminoacidi in grado di attivare i recettori del glutammato) o il tipo di allenamento e l’abuso di integratori alimentari negli ...
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seta Sostanza elaborata da alcune specie di Insetti (particolarmente dal baco da s., la larva del Lepidottero Bombyx mori) come secrezione di particolari ghiandole dette seritteri, dalle quali esce per [...] con catene antiparallele sovrapposte e periodo di identità di circa 6,9 Å; per quanto riguarda la composizione di amminoacidi, è caratterizzata da alte percentuali di glicina, alanina e serina; insolubile in acqua ma solubile in soluzioni concentrate ...
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Architettura
Misura convenzionale che stabilisce il rapporto fra le varie parti di un edificio e una unità base di misura.
Nell’architettura dell’età classica greca e romana l’unità base della composizione [...] (reading frame), scansione periodica di tre in tre nucleotidi, che determina la traduzione del messaggio genetico nella sequenza di amminoacidi di una proteina funzionale (➔ codice).
Il m. di lettura aperto (ORF, open reading frame) è privo di codone ...
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Sensazione viscerale stimolata dal bisogno del cibo; è avvertita a distanza varia dal pasto, dapprima nella forma lieve di appetito, poi in quella definita di f., caratterizzata dal desiderio imperioso [...] .
La f. specifica più grave e diffusa è quella causata da deficit qualitativi (dovuti a mancanza degli amminoacidi essenziali) o quantitativi di protidi. Come prima conseguenza, un’insufficiente ingestione di protidi causa fenomeni di degradazione ...
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sonificazione s. f. Nella tecnologia informatica, la trasformazione di dati correlati tra di loro in segnali acustici, al fine di rendere i primi più facilmente comunicabili e interpretabili. ♦ Probabilmente non entreranno nelle hit di quest'estate...
aminoacido
aminoàcido (o amminoàcido) s. m. [comp. di am(m)ino- e acido2]. – Composto organico che presenta nella sua molecola uno o più gruppi carbossilici e uno o più gruppi aminici. Si conoscono 23 diversi aminoacidi naturali i quali, unendosi...