GNOLI, Teresa
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma il 23 ag. 1833, dal conte Tommaso e da Maddalena Dini. Nel 1848 il padre, decano degli avvocati concistoriali e avvocato dei poveri, impressionato dall'uccisione [...] accompagnando quello della Taddei - nelle numerose raccolte di versi in onore di Pio IX pubblicate in seguito al decreto di amnistia. L'occasione per realizzare il sogno paterno di raccogliere in un unico volume le sue poesie, apparse fino a quel ...
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D'AMBROSIO, Angelo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Reggio Calabria il 22 sett. 1774 da Bernardo, giureconsulto di antica e nobile famiglia calabrese e da Vincenza Ricci.
Trasferitasi la famiglia a Napoli, [...] in Moravia. Tuttavia, ammalatosi gravemente, dovette dare le dimissioni e poté tornare a Napoli solo grazie alla generale amnistia accordata agli esuli politici dopo la pace di Firenze del 1801. Non essendogli consentito di avere un grado nell ...
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PASSERINI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque nella notte fra il 27 e il 28 settembre del 1793 a Casto, in Val Sabbia (Brescia)
Jonathan Salina
, da Giacomo e Lucia Zanetti.
La famiglia, attiva [...] a una Storia dei Papi dal sapore anticlericale, che sarebbe uscita solo a partire dal 1850. Nel 1838, con l’amnistia concessa agli esuli dall’imperatore Ferdinando I, si prospettò per Passerini l’ipotesi di ritornare in patria. Ipotesi ben presto ...
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CORNIENTI, Cherubino
Fernando Mazzocca
Nato a Pavia il 25 marzo 1816 da Luigi e da Paola Marazzi, fu molto presto incoraggiato al mestiere di pittore dalla famiglia di tradizione artigiana. Così nel [...] con entusiasmo, prese parte sempre più attiva alle nuove vicende politiche pubblicando una litografia allegorica per celebrare l'amnistia concessa dal pontefice. Nel 1848 rientrò a Milano, dove partecipò alle Cinque giornate, ma alla fine dell'anno ...
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ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] la saggezza della borghesia britannica sia sufficiente garanzia per il loro superamento.
Alla fine del 1838, in seguito all'amnistia concessa dall'imperatore Ferdinando, l'A. non solo ottenne l'emigrazione legale e la revoca del sequestro dei beni ...
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ORDONO de ROSALES, Gaspare
Arianna Arisi Rota
ORDOÑO de ROSALES, Gaspare. – Nacque a Milano il 10 agosto 1802 da Luigi, VII marchese di Castelleone, e dalla marchesa Maria Po’ di Nerviano.
Gli Ordoño [...] una generazione come essi sono» .
Presentata il 30 gennaio 1839 da Lugano la richiesta all’imperatore di fruire dell’amnistia per i profughi politici concessa nel settembre 1838, Rosales ottenne da Metternich il permesso di rientrare in Lombardia, ma ...
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COPPOLA, Andrea
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 2 dic. 1770 da Francesco, duca di Canzano, e da Beatrice Carafa dei principi di San Lorenzo; erede di una delle più illustri e antiche famiglie [...] , che egli tuttavia sopportò con coraggio e coerenza, preferendo rimanere in esilio, in Francia, anche dopo la generale amnistia che fu concessa agli esiliati politici con la pace di Firenze del 1801, piuttosto che ritornare in patria malvisto e ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Andrea Matteo
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Figlio secondogenito di Giulio Antonio, duca d'Atri e di Caterina Orsini, contessa di Conversano, nacque nel gennaio 1458. Parente per parte di madre della famiglia [...] II gli confiscò i feudi; la contea di Conversano fu passata al fratello Belisario (1495).Poco dopo, però, nella generale amnistia concessa dal nuovo re Federico a tutti i feudatari ribelli, l'A. riebbe i suoi feudi, ivi inclusa Conversano, seguendo ...
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CASSOLA, Carlo
Renato Giusti
Nato a Sant'Alessio di Pavia il 9 luglio 1814 da Carlo e da Domenica Cozzi, in una famiglia benestante, studiò a Pavia laureandosi in legge, e iniziando nell'ambiente universitario [...] Contratti quali "duumviri" dell'insurrezione.
Ammesso ai segreti dell'Associazione nazionale mazziniana, il C., escluso nominativamente dall'amnistia austriaca dell'agosto del 1849, nel giro di pochi mesi con accorta propaganda riuscì a riannodare le ...
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PONZONE, Domenico da
Lidia Luisa Zanetti Domingues
PONZONE, Domenico da. – Predicatore minore osservante, nacque probabilmente intorno alla metà del XV secolo, forse a Genova, come suggerito da una [...] a governo largo appoggiato da Savonarola. Egli si scagliò contro le riforme costituzionali volute da quest’ultimo e l’amnistia per i fautori dei Medici. Ponzone criticò la pretesa di Savonarola di esercitare un apostolato profetico e l’intromissione ...
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amnistia
amnistìa s. f. [dal gr. ἀμνηστία propr. «dimenticanza», comp. di ἀ- priv. e tema di μιμνήσκω «ricordare»]. – Provvedimento di clemenza, concesso di solito per celebrare determinate ricorrenze, con legge deliberata a maggioranza dei...
amnistiare
v. tr. [der. di amnistia] (io amnistìo o amnìstio, ecc.; ma di solito usato solo nei tempi composti). – Concedere un’amnistia, applicare a un reo il decreto di amnistia; nel passivo, fruire di un’amnistia: fu amnistiato e dimesso...