D'AMBROSIO, Angelo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Reggio Calabria il 22 sett. 1774 da Bernardo, giureconsulto di antica e nobile famiglia calabrese e da Vincenza Ricci.
Trasferitasi la famiglia a Napoli, [...] in Moravia. Tuttavia, ammalatosi gravemente, dovette dare le dimissioni e poté tornare a Napoli solo grazie alla generale amnistia accordata agli esuli politici dopo la pace di Firenze del 1801. Non essendogli consentito di avere un grado nell ...
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PASSERINI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque nella notte fra il 27 e il 28 settembre del 1793 a Casto, in Val Sabbia (Brescia)
Jonathan Salina
, da Giacomo e Lucia Zanetti.
La famiglia, attiva [...] a una Storia dei Papi dal sapore anticlericale, che sarebbe uscita solo a partire dal 1850. Nel 1838, con l’amnistia concessa agli esuli dall’imperatore Ferdinando I, si prospettò per Passerini l’ipotesi di ritornare in patria. Ipotesi ben presto ...
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CORNIENTI, Cherubino
Fernando Mazzocca
Nato a Pavia il 25 marzo 1816 da Luigi e da Paola Marazzi, fu molto presto incoraggiato al mestiere di pittore dalla famiglia di tradizione artigiana. Così nel [...] con entusiasmo, prese parte sempre più attiva alle nuove vicende politiche pubblicando una litografia allegorica per celebrare l'amnistia concessa dal pontefice. Nel 1848 rientrò a Milano, dove partecipò alle Cinque giornate, ma alla fine dell'anno ...
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ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] la saggezza della borghesia britannica sia sufficiente garanzia per il loro superamento.
Alla fine del 1838, in seguito all'amnistia concessa dall'imperatore Ferdinando, l'A. non solo ottenne l'emigrazione legale e la revoca del sequestro dei beni ...
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COPPOLA, Andrea
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 2 dic. 1770 da Francesco, duca di Canzano, e da Beatrice Carafa dei principi di San Lorenzo; erede di una delle più illustri e antiche famiglie [...] , che egli tuttavia sopportò con coraggio e coerenza, preferendo rimanere in esilio, in Francia, anche dopo la generale amnistia che fu concessa agli esiliati politici con la pace di Firenze del 1801, piuttosto che ritornare in patria malvisto e ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Andrea Matteo
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Figlio secondogenito di Giulio Antonio, duca d'Atri e di Caterina Orsini, contessa di Conversano, nacque nel gennaio 1458. Parente per parte di madre della famiglia [...] II gli confiscò i feudi; la contea di Conversano fu passata al fratello Belisario (1495).Poco dopo, però, nella generale amnistia concessa dal nuovo re Federico a tutti i feudatari ribelli, l'A. riebbe i suoi feudi, ivi inclusa Conversano, seguendo ...
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CASSOLA, Carlo
Renato Giusti
Nato a Sant'Alessio di Pavia il 9 luglio 1814 da Carlo e da Domenica Cozzi, in una famiglia benestante, studiò a Pavia laureandosi in legge, e iniziando nell'ambiente universitario [...] Contratti quali "duumviri" dell'insurrezione.
Ammesso ai segreti dell'Associazione nazionale mazziniana, il C., escluso nominativamente dall'amnistia austriaca dell'agosto del 1849, nel giro di pochi mesi con accorta propaganda riuscì a riannodare le ...
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CONTI, Giovanni Nicola (Giannicolò)
Stefano Andretta
Nacque a Poli (Roma) il 1°giugno 1617 da Lotario, duca di PoliS e dalla sua seconda moglie, Giulia Orsini. Adolescente, fu inviato nel Ferrarese ad [...] attenuandosi: molti fuorusciti avevano implorato il perdono del papa e non attendevano altro che un'indulgente amnistia. Inoltre, la pericolosa attrattiva che esercitavano i centri ugonotti circostanti presso gli artigiani cattolici e la depressione ...
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DEGLI ERMANNI (de Armannis, de Ermannis, de Hermannis), Felcino (Falcinus, Felicinus)
Claudio Regni
Figlio di Bartolomeo di Felcino, nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV da nobile famiglia [...] e di tutti gli altri ufficiali del Comune. Cercò altresì la conciliazione tra i fuorusciti ed i nobili concedendo un'amnistia generale. Il tentativo fallì. In occasione del rientro in città di alcuni esiliati, si verificarono infatti tumulti che ben ...
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PISANI DOSSI, Carlo
Matteo Morandi
PISANI DOSSI, Carlo. – Nacque a Pavia il 7 maggio 1780 dal nobile Gelasio Vincenzo e da Maria Rosalia dei baroni de Hölly von Niedermensdorff.
I Pisani Dossi erano [...] scarpe – come [Giuseppe] Arconati [Visconti] li provvedeva di giubbe – altri di calzoni» (ibid., nota 1897).
Nel 1840 ottenne l’amnistia e tornò a Pavia «mezzo tedesco» (ibid., nota 2871). Nel 1848 – come raccontato ancora da Carlo Dossi nello sforzo ...
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amnistia
amnistìa s. f. [dal gr. ἀμνηστία propr. «dimenticanza», comp. di ἀ- priv. e tema di μιμνήσκω «ricordare»]. – Provvedimento di clemenza, concesso di solito per celebrare determinate ricorrenze, con legge deliberata a maggioranza dei...
amnistiare
v. tr. [der. di amnistia] (io amnistìo o amnìstio, ecc.; ma di solito usato solo nei tempi composti). – Concedere un’amnistia, applicare a un reo il decreto di amnistia; nel passivo, fruire di un’amnistia: fu amnistiato e dimesso...