Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] conserva per noi il punto di vista di un cristiano minoritario e perseguitato dai cattolici. Sebbene ovviamente molto conversione questo imperatore, che certo porta già i segni dell’amore per il potere e per la perfidia, è tuttavia sempre vittorioso ...
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Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] francesi. Dopo il suo soggiorno in Svizzera e dopo un amore non ricambiato con Suzanne Curchod, che più tardi si sposò ’ironia, ma ha preso sul serio il primo imperatore cristiano come personaggio storico da comprendere con gli occhi della sua ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] il vescovo di Ippona fornisce una trasposizione in ambito cristiano. Vi si ritrovano la concezione del curriculum di e quella terrena sono infatti distinte da due tipi di amore, l’amore di Dio e l’amore di sé fino al disprezzo di Dio. Il loro destino ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] ’onnipotente volontà di Dio, forse anche come segno della non coincidenza tra la visibilità storica del nome cristiano e l’occulto amor delle creature, che solo Dio vede e governa. Cosa avrebbe detto Eusebio di Cesarea del provvidenziale Costantino ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] dell’Omo Selvatico, e ancor più quelle della Vita di Cristo (1921), opera di grande successo che coronò la conversione dello un antisemitismo «lecito», basato sulla «comprensione e [l’]amore» e «volto alla vigile tutela del patrimonio, religioso- ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] di non avere altro da offrire al re che il suo amore. Il carme denuncia con chiarezza l’estraneità iniziale di Paolo
In primis gli epitaffi in versi: un genere tardoantico e cristiano, attestato in Burgundia fino alla prima metà del VII secolo ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] avevano vestito l’abito talare (come il leader democratico cristiano Romolo Murri o come gli amici di Buonaiuti: De raccolta narrativa di Tommaso Gallarati Scotti, Storie dell’amore sacro e dell’amor profano (1911). A giugno, con decreto della ...
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Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] della Rus’, Vladimir, definendolo così:
O imitatore del grande Costantino, pari a lui per intelligenza, pari per l’amore verso Cristo e per il rispetto verso i suoi ministri; quegli con i santi padri del concilio di Nicea stabiliva la legge per ...
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Il concilio
Manlio Simonetti
Col nome di concilio, o sinodo, s’intende, nella Chiesa antica, un’assemblea di vescovi riuniti per discutere di questioni importanti che trascendevano l’autorità dei singoli [...] a causa di un’inutile questione, provocata solo per amore di contesa. Egli sa che nelle scuole dei filosofi tutte le cose visibili e invisibili. E in un solo Signore Gesù Cristo, il Figlio di Dio generato dal Padre unigenito, cioè dalla sostanza del ...
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Visione anglicana di Costantino
Un’indagine storica
Richard Price
La storia della visione anglicana di Costantino – per essere precisi, le visioni anglicane di Costantino, in tutta la loro varietà – [...] , e continua:
Tale è la posizione che il potere civile cristiano ha assunto nei primi giorni della sua nascita. Nel momento in di Gibbon, secondo cui l’anziano imperatore fu sedotto dall’amore per l’ostentazione e dilapidò le ricchezze dell’Impero in ...
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carita
carità s. f. [lat. carĭtas -atis, propr. «affetto, amore», der. di carus «caro»]. – 1. L’amore che, secondo il concetto cristiano, unisce gli uomini con Dio, e tra loro attraverso Dio: fervore, ardore di c.; virtù di c., anche tra i...