GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] opera tentò ancora di conciliare la parola del Dio cristiano con la ragione e le dimostrazioni filosofiche, nell' 'anima; il libro II, Delle passioni dell'uomo, discorre dell'amore, delle virtù e vizi, della conoscenza, della superbia, dell'ambizione ...
Leggi Tutto
FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...] il francescano ribelle, il suo grande rigore ascetico, il suo amore per la povertà, il suo enorme coraggio - mostrato nelle del deserto non solo come momento essenziale della vita di Cristo, ma anche come luogo ideale per incontrare Dio stesso ...
Leggi Tutto
GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] allora il G. si era legato all'oratorio del Divino Amore, di cui sostenne il programma, incentrato su opere di carità invitavano la popolazione alla fondazione di confraternite del Corpo di Cristo, o a rafforzarle dove già esistessero, a procurarsi un ...
Leggi Tutto
GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] dal 1920 al 1923, con i volumi appena ricordati, la Storia di Cristo di Papini (Firenze 1921) e il Dizionario dell'omo salvatico (ibid. , tutto l'inferno. Dopo l'universale espiazione l'amore reciproco del Creatore e delle creature, più forte dell ...
Leggi Tutto
GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] sia filosofica (continuazione del platonismo cristiano di ascendenza ficiniana), rispetto a letterati ascritte le stampe, nel 1544, del commento di Marsilio Ficino Sopra lo amore o ver Convito di Platone nel volgarizzamento di Cosimo Bartoli, e dell' ...
Leggi Tutto
GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] e coerente, G. riuscì ad acquistarsi, nel corso del suo breve pontificato, la stima, l'ammirazione e l'amore del popolo cristiano, che, dopo la sua morte, non tardarono a trasformarsi in venerazione. La sua festa veniva celebrata nella liturgia il ...
Leggi Tutto
CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] accuse mosse contro di lui, ricordò le bestemmie lanciate contro Cristo e la Vergine in occasione dell'incendio di Forlì, di autori sacri (cfr. Raimondi, p. 298) ed un particolare amore per il Salmista e per s. Paolo, unito ad una totale sfiducia ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] ), nel quale tornava il parallelo tra buon cristiano e vero patriota; ma al patriottismo repubblicano governato la Repubblica di Genova, cc. 133v, 134v; Tributo di riconoscenza e di amore a s. e. il signor G. D. patrizio genovese governatore di Novi, ...
Leggi Tutto
FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] . scrisse dei brevi testi - istruzioni per l'apostolato e sul comportamento cristiano (De instructione pro itinere, Moguntii 1543, in Epistolae P. H. che, intrapreso con spirito di carità e di amore, doveva mirare alla ricerca di un terreno comune di ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] dei predicatori del tempo), non esclude l'allegria d'un "carnevale cristiano" contenuto "dentro i limiti dell'onorevolezza"; deprecabilissima l'avarizia, "amore smoderato della roba"; vantaggiosissima la "mezzana condizione" (le case "mezzanamente ...
Leggi Tutto
carita
carità s. f. [lat. carĭtas -atis, propr. «affetto, amore», der. di carus «caro»]. – 1. L’amore che, secondo il concetto cristiano, unisce gli uomini con Dio, e tra loro attraverso Dio: fervore, ardore di c.; virtù di c., anche tra i...