controllo numerico
Augusto Di Napoli
Sistema di controllo automatico che opera secondo un codice numerico. La maniera più semplice di realizzare un sistema di controllo a catena chiusa consiste nel [...] di questi regolatori veniva realizzata con sistemi cablati spesso tramite resistenze, induttanze, capacità e amplificatori operazionali. L’avvento dei sistemi a microprocessore ha consentito la realizzazione delle funzioni analogiche per ...
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amplificazioneamplificazióne [Der. del lat. amplificatio -onis (→ amplificatore)] [FTC] (a) Processo con il quale s'ottiene di aumentare secondo un dato rapporto (rapporto di a., o, semplic., a.) [...] di segnali elettrici: I 116 c. ◆ [ELT] A. in continua e per bassissime frequenze: v. amplificazione di segnali elettrici: I 116 d. ◆ [ELT] A. non lineare: v. amplificazione di segnali elettrici: I 117 b. ◆ [ELT] Coefficiente di a.: per un poliodo ...
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INFORMAZIONE, SCIENZA DELLA
Roman Tirler
Pierluigi Ridolfi
Stefano Ceri e Alfonso Fuggetta
Tecnologie della comunicazione di Roman Tirler
Sommario: 1. Introduzione. 2. Tecniche di comunicazione dati: [...] intelligenti e modem. Può essere impiegato per trasmettere segnali sia analogici, sia digitali: per i segnali analogici sono necessari amplificatori ogni 5-6 km, mentre per quelli digitali si usano ripetitori ogni 2-3 km. Rispetto ad altri mezzi di ...
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Sigla di radio detection and ranging («rivelazione e localizzazione mediante radioonde»), che indica un sistema elettronico in grado di rivelare, per mezzo di ecoradio, la presenza di bersagli distanti, [...] dal convertitore di frequenza). Nel campo delle applicazioni speciali, notevoli vantaggi si sono avuti con l’adozione di amplificatori a radiofrequenza (anteposti al convertitore) a basso fattore di rumore e con l’adozione di sistemi di rilevazione ...
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NYQUIST, Harry
Ingegnere svedese, nato a Nilsby il 7 febbraio 1889, dal 1914 naturalizzato americano; svolse la sua attività prima nella American Telephone and Telegraph Co., poi (dal 1934) nei Bell [...] di "rumore" nelle apparecchiature elettriche (v. App. II. 1, p. 167).
È altresì noto per i suoi studî sugli amplificatori reazionati e per aver indicato un criterio grafico che consente di giudicare sulla possibilità dell'innesco di oscillazioni ...
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cascode
cascode 〈keskóud〉 [s.ingl., comp. di casc(ade) e (tri)ode(s) "triodi in cascata", usato in Italia come s.m.] [ELT] Amplificatore inizialmente (1950) costituito (v. fig.) da due triodi in serie, [...] del quale è applicato il segnale d'entrata e; s'ottiene in tal modo un elevato carico anodico e quindi un'alta amplificazione, comparabile con quella di un pentodo, il quale ultimo però ha un rumore maggiore di quello di un triodo. Tale circuito fu ...
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SERVOSISTEMA (fr. système asservi; ingl. servosystem; ted. Regelsystem; russo sistema avtomatičeskogo upravlenia)
Goffredo RUBINO
Generalità. - Servosistema è un sistema fisico a controreazione, nel [...] agente, e, che è applicato al dispositivo di controllo. Questo comprende: 1) il compensatore o correttore in cascata; 2) un amplificatore a uno o più stadî, che eleva il livello del segnale agente; 3) un dispositivo di uscita od organo finale, (ad ...
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C
C 〈ci〉 [Forma maiusc. della lettera c] [ALG] [ANM] C è il simb. del campo dei numeri complessi; Cn 〈ci a ènne〉 è il simb.: (a) dei fibrati vettoriali con n fibre, Cn=C╳...╳C (n volte) (v. fibrati: [...] ] °C è il simb. del grado centigrado, o Celsius, di temperatura. ◆ [ELT] Classe C: classe di amplificazione di segnali elettrici, e degli stadi amplificatori che operano secondo essa, nella quale l'intervallo di circolazione della corrente in essi è ...
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Tecnica
pilotaFiamma p. Negli apparecchi di combustione, dispositivo di frequente impiego, atto ad assicurare l’accensione spontanea del combustibile e la stabilizzazione della fiamma.
pilotaImpianto p. [...] il generatore o la sorgente i cui segnali vengono applicati all’ingresso di un dispositivo elettronico (per es., un amplificatore).
Nella tecnica della trasmissione telefonica a frequenze portanti, si chiama pilotafrequenza p. quella di un segnale di ...
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SUONO
Alfredo POCHETTINO
Romolo GIRALDI
. Lo sviluppo storico dell'acustica presenta caratteristiche peculiari tanto dal lato applicativo quanto da quello puramente scientifico. Le applicazioni [...] pressione p1 incidente: km = em/p1; ka come il rapporto tra la tensione eu all'uscita e la em all'entrata dell'amplificatore: ka = eu/em e finalmente kd come il rapporto tra la pressione p2 nel punto d'osservazione nel campo sonoro dell'altoparlante ...
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amplificativo
agg. [der. di amplificare]. – Che tende ad amplificare, spec. come artificio retorico (v. amplificazione): parlare con termini amplificativi.
amplificatore
amplificatóre s. m. [dal lat. amplificator -oris]. – 1. (f. -trice) Chi amplifica: perché non mi abbiate a tacciare di a. (Segneri). 2. Nella tecnica, dispositivo che amplifica, secondo un rapporto prestabilito, il valore di...