Lo sviluppo dei linfociti
Fritz Melchers
(Basel lnstitute for lmmunology Basilea, Svizzera)
I linfociti derivano, durante lo sviluppo embrionale, dalla cellula staminale ematopoietica pluriPotente che [...] γ potrebbero prendere il posto del surrogato della catena L, e rispettivamente della catena pre-Tα, per l'identificazione e l'amplificazione di cellule con riarrangiamenti V(D)J di successo, cioè produttivi, del/oeus o del TCR. Le cellule che portano ...
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I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] l'uso di una pasta elettrolitica. Sono stati sviluppati tipi di elettrodi secchi, che però richiedono l'uso di amplificatori ad alta impedenza e pertanto non sono privi di inconvenienti. Quando è necessario misurare biopotenziali in punti interni si ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] come anche la scarsa vocazione per gli studi giuridici, trascurati per dedicarsi all'esercizio della poesia, costituiscano l'amplificazione di episodi reali in funzione di una biografia ideale, esemplata su illustri modelli letterari.
Intorno al 1445 ...
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Neurone
Pietro Calissano
Il termine neurone venne coniato da W. Waldeyer-Hartz nel 1891, per indicare le cellule presenti nel sistema nervoso (v. cap. Cellule e tessuti, Tessuti, Tessuto nervoso). L'attività [...] di natura proteica, che trasmettevano il segnale all'interno della cellula recettrice, attivando particolari sistemi di amplificazione del segnale e di risposta della cellula. Questo sistema è ancora operativo e pienamente funzionante negli ...
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Paleopatologia
Arthur C. Aufderheide
La paleopatologia (composto del greco παλαιός, "antico", πάθος, "malattia", e λόγος, "studio") è la disciplina che studia le malattie di uomini e animali nell'antichità. [...] la natura di infezioni ossee e polmonari di mummie peruviane di 1000 anni fa mediante l'estrazione, l'amplificazione e la sequenziazione di un segmento di DNA caratteristico del bacillo di Koch, documentando così la presenza della tubercolosi ...
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La derivazione di nomi da verbi è uno dei processi formativi che generano un alto numero e varietà di forme, usate con grande frequenza. I due significati principali dei nomi deverbali sono quello di azione [...] il suffisso -toio/-a, che ha significato anche locativo.
Fra i numerosi derivati con -tore: amplificatore, bollitore, calcolatore, contatore, distributore, miscelatore, mitragliatore, ripetitore, trasmettitore, umidificatore. I nomi in -trice sono ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diritto e retorica
Antonio Banfi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Diritto e retorica sono discipline che storicamente si sono intrecciate [...] volte al raggiungimento della persuasione della giuria. Frequentissimo, ad esempio, è l’uso della tecnica detta amplificazione (auxesis), attraverso la quale si tenta di influenzare la psicologia dei giurati ingigantendo fatti e argomentazioni di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fin dall’inizio del secolo lo sviluppo delle invenzioni legate alla conoscenza dei fenomeni [...] dei dischi, che ne aumenta enormemente la qualità (dal 1924), nei giradischi elettrificati (dal 1926), nei sistemi di amplificazione per la voce, sperimentati fin dal 1915, che si diffondono subito dopo la prima guerra mondiale, inizialmente per ...
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CORTICELLI, Salvatore
Sabina Magnani
Nacque a Piacenza l'8 dic. 1689 da Alessandro e Elisabetta Gabrielli, ambedue bolognesi.
Di famiglia molto agiata, poté compiere i primi studi letterari a Roma, [...] giornata alla trattazione di un problema retorico. I problemi affrontati sono, nell'ordine, l'elocuzione toscana, l'amplificazione, la descrizione, la narrazione, l'invenzione, il movimento degli affetti, il costume, la disposizione del discorso, i ...
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trasmissione
trasmissióne [Der. del lat. transmissio -onis "atto ed effetto del trasmettere", dal part. pass. transmissus di transmittere "trasmettere", comp. di trans- "oltre, al di là" e mittere "mandare"] [...] (LED), modulato dal segnale da trasmettere, e il ricevitore è un diodo fotorivelatore; occorrono amplificatori di particolari catteristiche (v. amplificazione di segnali elettrici: I 122 b). ◆ [ELT] T. pneumatica: lo stesso che t. fluidodinamica ...
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amplificazione
amplificazióne s. f. [dal lat. amplificatio -onis]. – 1. Ingrandimento, accrescimento: per l’a. della sua gloria (Guicciardini); le scene del collegio sono una a. di un capitolo d’un romanzo (Scarfoglio). 2. Con sign. più particolari:...
amplificativo
agg. [der. di amplificare]. – Che tende ad amplificare, spec. come artificio retorico (v. amplificazione): parlare con termini amplificativi.