AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] la prima delle due pubblicazioni che l'A. dedicò propriamente alla letteratura classica, cioè la sua traduzione latina dell'Anabasi (Ioannes Baptista Phaellus Bononiensis, pridie Non. Mart. 1533), che, già compiuta sostanzialmente nei primi anni dell ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] crociana della "conversione" di Verga al verismo come spartiacque discriminante tra la mondanità provinciale dei romanzi giovanili e l'anabasi in terra di Sicilia della maturità, il D. individua il "sistema di posti di blocco" che, a partire dai ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] e nel 1982 in Giappone, e propose le prime assolute della Quarta sinfonia di Ezra Laderman (1981) e dell’Adagio (per un’anabasi) di Turchi (1984).
Gli ultimi anni
Nel 1982 Giulini si fece convincere a tornare a dirigere un’opera in forma scenica, un ...
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anabasi1
anàbaṡi1 s. f. [dal gr. ἀνάβασις, der. di ἀναβαίνω «salire»]. – Propr., con riferimento alla Grecia antica, ascensione, salita, spedizione dalla costa marittima verso l’interno di un paese; storicamente, sono indicate con questo nome...
anabasi2
anàbaṡi2 s. f. [lat. scient. Anabasis, dal gr. ἀνάβασις «ascensione, salita» (v. la voce prec.), così chiamata per l’embrione rivolto in alto]. – Genere di piante della famiglia chenopodiacee con 15 specie, del Mediterraneo e dell’Asia:...